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Autore: javaddscigarettes    31/07/2013    2 recensioni
Gale sapeva che non ci sarebbe mai stato un futuro insieme alla sua migliore amica.
Gale amava Katniss dalla prima volta che la vide nei boschi.
Gale soffriva perché sapeva di aver perso la sua migliore amica.
Gale sopportava molto bene il suo immenso dolore.
Gale odiava questo, perché sapeva fin dall’inizio che non avrebbe fatto parte del futuro della sua Katniss.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Gale Hawthorne
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Gale sapeva.
Quando la campanella suonava lui si fiondava subito fuori dalla scuola e si appoggiava al muretto vicino. Osservava attentamente Katniss ritornare a casa con sua sorella Prim e poi il suo sguardo si posava su un ragazzo. Lo riconosceva perché molte volte era stato nella panetteria del padre e molte volte aveva scrutato i suoi occhi azzurri e capelli biondi tipici della zona dei commercianti. Peeta era un ragazzo simpatico a tutti, ma c’era qualcosa che a Gale dava fastidio nel suo sguardo. Il figlio del fornaio spendeva molto tempo ad osservare Katniss nel giardino della scuola, intenta ad intrecciare fiori nei capelli di Prim o a parlare brevemente con Madge. Eppure Gale sapeva che oltre quello sguardo c’era qualcosa in più e lo notava nella scintilla nei suoi occhi azzurri ogni volta che rivedeva la sua migliore amica. Da un po’ di tempo aveva capito che Peeta era innamorato della sua Katniss e che, senza che se ne rendesse conto, sarebbe scivolata via senza preavviso. Gale sapeva che un giorno si sarebbero parlati e sarebbe nata la scintilla perché il biondino era uno dei ragazzi più dolci nel Distretto 12. E nonostante a Katniss non sia mai piaciuta la dolcezza, Gale sapeva che non ci sarebbe mai stato un futuro insieme alla sua migliore amica.
 
 
Gale amava.
Fu verso la metà dei settantaquattresimi Hunger Games che Gale iniziò a provare dei sentimenti per Katniss. Stava cercando di barattare due tacchini con Sae la Zozza quando vide sullo schermo della televisione la sua migliore amica baciare il figlio del fornaio. Sentì una morsa allo stomaco, come se l’artiglio dell’hovercraft avesse perforato la sua pancia e la gola divenne secca tutta d’un colpo. Si era bloccato e aveva fatto cadere i tacchini a terra e si sforzò moltissimo per non cadere in un pianto disperato. Una volta ritornato nei boschi per ritrovare la calma, prese uno degli archi di Katniss e lo spezzò a metà buttando una faretra con le frecce dal burrone. Sapeva che quelli erano frutto del duro lavoro di suo padre, ma erano comunque un ricordo vivo della sua amica. Ed ora era dentro un’arena ad amoreggiare con un perfetto sconosciuto, anzi, con il suo nemico dai tempi della scuola. Gale non piangeva spesso ma quel giorno lo fece e fu una sana liberazione per lui. Poter liberare tutte le sue emozioni fu come un rimedio terapeutico a quello che stava vivendo. Perché Gale amava Katniss dalla prima volta che la vide nei boschi.
 
 
Gale soffriva.
Seduta sul muretto vicino al Forno, Madge scrutava attentamente Gale scuoiare uno scoiattolo che aveva ucciso quella mattina. Lei addentò una delle fragole che il ragazzo aveva colto per suo padre e sperò che non si arrabbiasse tanto con lei. Gale era visibilmente amareggiato rispetto quello che stava succedendo nell’arena. Katniss e Peeta si amavano, queste erano le voci in giro, e anche le immagini degli Hunger Games lo confermavano. Dopo i pianti liberatori, fu Madge la vera medicina per il malumore di Gale anche se entrambi sapevano di non avere un’amicizia profonda alle spalle. Al ragazzo, infatti, non le stava simpatica la presenza della figlia del presidente Undersee, ma non poteva negare che in sua compagnia il dolore alleviava. Gale insegnava alla ragazza come cacciare, come costruire un arco lontano dagli occhi dei Pacificatori, e molte volte gli spuntava il sorriso sulle sue labbra. Ma il ragazzo dentro di sé aveva molti sentimenti e sempre la solita morsa allo stomaco ogni volta che si parlava di Katniss. E nonostante la presenza di Madge a rallegrare la situazione, Gale soffriva perché sapeva di aver perso la sua migliore amica.
 
 
 
 
Gale sopportava.
Dopo la vittoria di Katniss e Peeta e il loro ritorno al Distretto 12, Gale si sforzava di essere presente nella vita della ragazza come lo era prima. Però era difficile, soprattutto con tutte le telecamere ad annunciare il profondo amore degli innamorati sfortunati. I suoi rapporti di amicizia con Katniss si spensero non appena le dichiarò il suo amore, un giorno nel bosco. L’aveva baciata ma era come se quel bacio non avesse contato nulla rispetto ai tanti baci che aveva dato al suo amato Peeta. Da quel giorno Gale si era chiuso di più in sé stesso e cercava di cacciare nei momenti in cui la sua amica non era nei boschi. Cercava di evitarla il più possibile e c’erano momenti in cui avrebbe voluto picchiare a sangue il figlio del fornaio. Perché gli aveva portato via Katniss, l’aveva fatta scivolare via da lui come aveva previsto quando la guardava a scuola. Ogni volta che la guardava uscire dalla sua casa al Villaggio dei Vincitori e correre tra le braccia di Peeta, il ragazzo del Giacimento cercava di resistere alla sua furia. Perché Gale sopportava molto bene il suo immenso dolore.
 
 
Gale odiava.
Capitol City era come se l’era immaginata, solo un po’ più spenta e buia del solito a causa della ribellione che ormai aveva rivoltato tutta Panem. Gale continuava a sopportare il fatto che Katniss volesse liberare a tutti i costi il suo amato Peeta nonostante fosse stato depistato dal presidente Snow. Persino la stanza in cui Tigris li aveva ospitati sembrava stanca della storia degli innamorati sventurati. E il ragazzo del Giacimento era pieno fino al collo dell’amore tra la sua migliore amica e il figlio del fornaio. Ma sapeva che se Katniss avesse dovuto scegliere tra i due, avrebbe dato il suo amore a Peeta. Gale le aveva solo procurato qualche problema, da quando gridava nei boschi di un complotto contro Capitol City, a quando lo etichettarono come suo cugino, a quando non si era sacrificato per far vivere Finnick. E Gale odiava questo, perché sapeva fin dall’inizio che non avrebbe fatto parte del futuro della sua Katniss.

  
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