Mi mancava.
Mi mancava da morire.
Mi mancava talmente tanto che da quando lo avevano strappato via da me non avevo fatto altro che fingere un sorriso e fingere di essere felice.
Mi mancavano le sue labbra carnose, di un rosa acceso che bagnava continuamente passandoci la lingua.
Mi mancava il suo sorriso che illuminava continuamente le mie giornate, anche le più buie.
Mi mancavano le sue guance morbide.
Mi mancavano i suoi occhi color nocciola che riuscivano a scrutare la mia anima, e capire ogni mio stato d’animo.
Mi aveva promesso che sarebbe rimasto al mio fianco per sempre e che non mi avrebbe mai abbandonato, per niente al mondo.
Aveva promesso che sarebbe stato per sempre il mio migliore amico
Ma perché adesso allora non era il mio fianco?
La fama aveva portato la ragione del mio sorriso via da me, facendomi sprofondare in nel buio più totale.
Lo chiamavo da anni, ma non avevo mai avuto nessuna risposta.
Gli mandavo un messaggio ogni giorno, sperando in un semplice “ciao” come risposta, ma niente.. non avevo mai ricevuto niente del genere.
Forse non gli mancavo, forse aveva trovato qualcosa di migliore, una persona che lo faceva stare meglio di quando facessi io.
Ma io lo aspettavo, da mesi.. anni.
Spesso pensavo a lui, pensavo se si ricordasse della piccola Allison, la sua migliore amica, della ragazza che provava a farlo sorridere in ogni modo, della ragazza con cui passava tutti i pomeriggi.
No, non si ricordava, io probabilmente per lui nemmeno più esistevo.
 
Justin:
Erano giorni che non ricevevo più messaggi o telefonate da parte di Allison, la ragazza più bella e dolce che io avessi mai visto, ma infondo dovevo aspettarmelo, non mi avrebbe aspettato per sempre.
Mi mancava così tanto la sua voce, la sua risata, le sue labbra, i suoi occhi così espressivi, mi mancava lei.
Ero tornato per qualche giorno di pausa dal tour, avevo bisogno di tornare a casa. Pensai a lei, per l’ennesima volta.
Abiterà ancora nella stessa casa in cui avevamo passato l’infanzia insieme?
Se fossi andato da lei, mi avrebbe accolto tra le sue braccia o mi avrebbe mandato via?
Quelle domande mi laceravano il cuore, si, ero innamorato di Allison ma lei non lo aveva mai saputo, non eravamo mai andati oltre a qualche insulso bacio a stampo, quando forse entrambi eravamo pronti però, la fama mi ha portato via da lei.
“Smettila di pensarci e va da lei”  ripeteva la vocina in me, gli diedi finalmente retta, dopo tanti anni e scesi velocemente dal tour-bus correndo letteralmente verso casa sua, o almeno quella dove sapevo abitasse fino a prima che andassi via da lì.
Arrivai finalmente fuori alla sua porta, era tutto come lo avevo lasciato. Bussai cercando di riprendere fiato, mentre il cuore batteva così forte che avevo quasi paura uscisse dal petto da un momento all’altro, e dopo pochi secondi eccola davanti ai miei occhi, che probabilmente cominciarono a brillare. Era completamente diversa da come l’avevo lasciata, adesso era una donna. I capelli ricci e arancioni che le contornavano il viso latteo, gli occhi azzurri, color del mare, le curve ben definite con una statura media.
“J-justin..” sentii pronunciare dalla sua bocca, prima di saltarmi addosso e stringermi forte, mi sentii così bene in quel momento. La strinsi forte, assaporando il suo profumo di menta.
“Piccola, ho sbagliato ad andare via, non lo farò mai, mai più.. io.. io ti amo Allison” dissi tutto d’un fiato.
Vidi gli occhi di Allison brillare mentre un dolce sorriso appariva sul suo volto.
“Ti amo anche io, Justin” sussurrò quasi.
Mi avvicinai alle sue labbra lentamente, prima di farle incontrare, quel bacio era la cosa che più avevo desiderato al mondo.