Inizia a parlare, forza.
Inizia con la tua solita, irritante, noiosa, spacca timpani parlantina.
Forza.
 
Mentre guardava fuori dalla finestra, aspettava un qualcosa, una reazione, una parola.
Ma Stiles se ne stava lì, fermo, a fissarlo...
 
“Questa storia con la mia professoressa….”
“Non ti riguarda Stiles”
Il piccolo sorriso nato nella faccia di Derek però si spegne subito quando invece che iniziare a sbraitare Stiles mormora un “Capisco” prima di andarsene.
 
La porta che si chiude rimbomba in Derek e il silenzio non è mai stato così fastidioso.
Maledetto ragazzino.
 
Quella sera Stiles quasi ha un infarto quando Derek salta dentro dalla finestra.
“Zitto Stiles.” E lo bacia.