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Autore: _mapy    31/07/2013    3 recensioni
"è la nostra festa possiamo fare quel che vogliamo.
è la nostra festa possiamo dire quel che vogliamo.
è la nostra festa possiamo amare chi vogliamo.
possiamo baciare chi vogliamo.
possiamo fregare chi vogliamo.
è il mio bicchiere e posso bere quello che voglio.
è la nostra vita e possiamo vivere come vogliamo.
è una sola notte e possiamo fare quello che vogliamo.
sei da solo se vogliamo ma non vogliamo.
e non possiamo fermarci,
e non ci fermeremo.
puoi vedere, siamo noi che dominiamo la notte.
puoi vedere siamo noi che attacchiamo quella vita."
-We can't stop,miley cyrus
(collaborazione storia con _assh)
Genere: Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Joe's pov
"esci da quella vasca,cazzo ginny,siamo solo a metà festa e tu sei già sbronza"
ero entrata per vomitare l'ennesima volta nel water,e finalmente ritrovo Ginny nella vasca da bagno che bofonchia parole incomprensibili.
"dai,vieni,di la',ubriacati un'altro po' e poi torna a casa,a piedi,altrimenti fai una strage" le dissi alzandola dalle spalle e mettendola a sedere sul bordo del bidet.
" 'io 'on 'oglio 'ornare a 'a-asa " disse lei, per poi affacciarsi al lavandino e vomitando tutto.
la guardai schifata e me no tornai nel soggiorno a passi lenti e trascinati.
anche io c'ero andata giu' pesante con tutta quella roba.
Per i corridoi c'erano piatti e bicchieri di carta usati sparsi per terra,con altra roba che il mio cervello non riusciva ad identificare.
ancora mi chiedevo come avrei fatto,alla fine,a mettere tutto in ordine. 
quando finalmente tornai nel salone cercai di rianimare l'animo della festa,della quale gli invitati erano stati buttati giu pesantemente dall'acool.
"GENTEEE"
dissi,salendo sul tavolino accanto al divano con la bottiglia di rum in mano e muovendo i fianchi come un'autentica drogata,qual'ero.
"PROONTI PER LA VEERA FESTA"
dissi guardandoli tutti,uno ad uno.
scesi dal tavolo,accesi lo stereo a volume assordante e tutti raggiunsero il centro per ballare,vidi tra loro anche drew con un ragazzo biondo e alto,ero felice che si stesse divertendo anche lei.
 
Drew's pov
La festa stava proseguendo proprio come Jo sperava: fumo, tanto alcol, droga e..ragazzi. Io ero ancora sobria, ma stavo per cedere alla tentazione di sentire la testa leggera grazie a tutti quei bicchieri. 
stavo seduta sul divano, senza dare molta corda ai sogghigni isterici dei ragazzi ubriachi al tavolo della cucina. fin quando uno di loro non disse il mio nome. 
"Quella deve essere Drew, la ragazza che piace al nostro biondo" rise un ragazzo riccio. 
Girai lo sguardo verso il loro tavolo incontrando due occhi azzurri, intimiditi dall'affermazione dell'amico. Un viso pallido, incorniciato da capelli biondi come il sole. Era bellissimo, ma era preso in giro dagli amici. 
"Niall, non ti noterà mai" rise un ragazzo scuro con un grande ciuffo.
Poverino, lui non si ribellava, evidentemente doveva avere un carattere molto debole. 
Mi girai si nuovo, lui mi guardava ancora, con uno sguardo di uno che sta per piangere, mi faceva troppa pena. Mi aggiustai la gonna, abbassandola, scostai una ciocca dietro l'orecchio, trattenendo il respiro. 
"Cosa vuoi che accada, Niall?" un'altro. 
Mi alzai di colpo, cominciando a camminare verso il loro tavolo. 
"Tu sei Niall?" sorrisi al biondo. Il mio cuore batteva molto forte, cosa succedeva? Amore a prima vista? Ma forse.  
"Si, è lui, e tu hai un sedere molto attraente" disse il ragazzo con il ciuffo, tentando di toccarmelo. Una mano bloccò la sua, la mano era di Niall.
"Non toccarla" sibilò tra i denti, stringendo i pugni. Lo guardai sorridendogli, lui ricambiò.
"Vuoi ballare?" chiesi prendendo la sua mano, e tirandolo verso di me.
"Andiamo" disse lui dirigendosi verso la pista, ovvero il salone principale.
 
Joe's pov
Mi sedetti sul divano a rilassarmi, mentre tutti gli altri si scatenavano sulla pista.
Mh,avevo una voglia immensa di alcool,e per lo più non facevo cazzate da almeno tre o quattro ore.
Mi avvicinai ad un gruppo di 4 ragazzi e due mie amiche,seduti dall'altra parte della stanza.
"allora,vi state divertendo" dissi sedendomi sensualmente sulle gambe di un bel moro,che mi guardava la scollatura,malizioso.
"procede una meraviglia" disse sorridente la ragazza che avevo affianco,ricambia con un'occhiolino.
Nel gruppo una coppia limonava selvaggiamente sulla poltrona,l'altra ragazza beveva una birra con quello carino dagli occhi verdi,mentre l'altro si fumava una canna in solitudine.
si,mi stavo decisamente annoiando..
"ti dispiace se provo una cosa,con..emh,la tua bocca?" dissi al figo che mi teneva in braccio girandomi verso di lui.
mi guardo,accennò un sorriso e disse "sono tutto tuo,piccola".
Finalmente,potevo compiere una delle mie solite cazzate strane e stupide.
Afferrai,anzi,strappai la bottiglia di vodka da un malcapitato li' vicino e la oscillai in aria davanti al moro con un ghigno.
Sulla sua faccia sembrava scritto che non capiva un bel niente di cosa stavo per fare. 
misi le mie labbra sul suo collo e lo baciai con foga.
non gli diedi il tempo di ricambiare con un suntuoso bacio che gli poggiai la testa sulle mie gambe scoperte.
gli strappai un'altro bacio e poi versai della vodka nella bocca.
"non ingoiarla" gli dissi divertita.
davvero non capiva cosa mi passava per la testa?
Mi abbassai di nuovo,ma invece che baciarlo,bevvi direttamente dalla sua bocca.
 
Drew's pov
cominciai a ballare con lui, era davvero bellissimo. 
Cercava sempre la mia mano, per stringerla, e portarsela dietro la testa, avvicinandomi a lui, rideva come un matto. Nei suoi occhi, leggevo fierezza, da quanto aspettava questo momento? perché non l'avevo mai notato?
Presi la sua mano, portandolo in cucina, e mi sedetti sul tavolo, seguita a ruota da lui. 
"Vuoi un po' di vodka?" chiesi stirandomi verso le sue gambe, cercando di prendere la bottiglia alla sua sinistra. La afferrai e ne bevvi un sorso.
"Passamela" gli porsi la bottiglia e lui ne bevve un grande sorso. 
Poggiai la mano sulla sua e mi riportai la bottiglia alla bocca.
"Sai" dissi "è come se ci stessimo baciando"
"Peccato che è solo 'come'" aggiunse lui voltandosi verso di me. 
Lo guardai, sorrisi e posai le mani sulle sue gambe, per poi sedermici di sopra. Feci salire le braccia al suo collo ed unii le nostre labbra, in un semplice bacio a stampo. Ma, la sua lingua chiese il permesso di entrata, che ottenne. I dieci secondi più belli.
Tornammo a bere, però sempre in quella posizione.
"Vuoi un altro bacio?" chiesi maliziosa, i suoi occhi si illuminarono.
Eravamo già ubriachi, ma la reazione alle mie parole non era data all'alcol.
Lui annuì, così lo feci stendere sul tavolo, e lo baciai. Le sue mani salirono sulla mia schiena, accarezzandola lentamente.
 
Joe's pov
 
continuai a bere dalla sua bocca perfetta,e dalle labbra vedevo sgocciolare un po' di vodka e saliva.
lo feci rialzare,si vedeva che era completamente stonato e...divertito?
mi sorrise sempre con un po' di bava che gli colava,ricambiai.
restai ancora un po' con loro a parlare,ma dopo mi alzai per andare a ballare.
Sensualmente muovevo i fianchi a tempo di musica,e mi strascicavo ad una mia vecchia compagna di scuola che si divertiva a copiarmi.
ovviamente,facendo così,attirammo l'attenzioni di tutti i ragazzi li vicino.
sentivo i loro sguardi penetrarmi da tutte le parti,chissa' quali pensieri sconci si sarebbero fatti.
un minuto prima ballavo con la mia compagna un minuto dopo la vidi salire su per le scale con un tizio mano nella mano.
si sarebbero diveriti parecchio,di sopra.
Continuai a ballare da sola,finche non sentii qualcuno da dietro palparmi il culo.
dopo aver realizzato,mi girai e lo guardai con aria truce.
un porco mi guardava dall'alto al basso con sguardo malizioso.
"hey bella maialona" mi disse sghignazzando.
tutto l'acool che avevo sorbito in quella festa non mi fece ragionare in tempo: gli tirai un calcio agli stinchi che lo fece cadere per terra.
sorrisi e mi riferii sia a lui,dolorante per terra,e ai suoi amici che prima mi guardavano.
"scusate,colpa del rum"
 
Drew's pov
 
Scendemmo di nuovo in pista, portandoci dietro altre bottiglie di vodka. Tra un passo e l'altro bevevamo.
"Devo fare una cosa" dissi raggiungendo la porta di uscita.
Uscii, prendendo una boccata d'aria fresca, sentii dei passi e poi qualcuno abbracciarmi da dietro. 
"Cosa devi fare?" chiese Niall.
"Fumare" dissi accendendo la mia sigaretta. "Tu non fumi?" chiesi poggiandomi al muro.
"No" disse lui guardandomi.
"Vuoi provare?" dissi porgendogli la sigaretta. Lui aspirò, tossendo. Era così dolce. 
"Butta tutto fuori, con calma" gli sussurrai prendendo un altro tiro, e bevendo un po' di vodka. 
"Posso farlo ancora?" mi chiese.
"Te ne accendo una?" 
"No, voglio la tua." disse sorridendo.
"Tieni, fai piano" gliela passai. 
"Guarda" aspirò, per poi far uscire il fumo a cerchietti.
"E questo come lo sai fare?" dissi.
"Sorpresa, fumo già da un anno." mi sorrise ed io ricambiai.
"Cos'altro sai fare?" gli chiesi.
"Questo" Mi attirò a sé, unendo le nostre labbra, d'un tratto sentii la mia bocca invasa dal fumo, che buttai fuori dal naso, per continuare a baciarlo. 
Le sue labbra sapevano di alcol e fumo, una favola.
Mi mise una mano sul fondoschiena, attirandomi a sé. 
Infilai la mia mano nei suoi favolosi capelli biondi.
 
Joe's pov
 
"OKAAY RAGAZZI,CHI VUOLE UN PO' DI BISCOTTI?"
ero di nuovo sul tavolino,ma al posto della solita bottiglia tenevo stretto un vassoio di biscotti.
Mi si avvicinò la metà degli invitati,l'altra parte o era a terra svenuto,o era di sopra a fare le sue "cose" con la propria anima gemella.
Mi chiedevo in quale delle due categorie facesse parte Drew,dato che era sparita completamente.
Intanto gli altri prendevano i biscotti e mangiavano rumorosamente.
" cosa c'è dentro? sono buonissimi! "
si avvicinò una ragazza,la quale l'alcool aveva già dato la meglio.
"vuoi davvero saperlo?" le dissi sussurrando e trattenendo una risata.
"si certo"
si avvicinarono anche gli altri e dovetti alzare la voce.
"SIGNORE E SIGNORI,DENTRO I BISCOTTI CHE AVETE APPENA INGURGITATO,NON C'ERA NIENT'ALTRO CHE ERBA"
silenzio nella stanza.
Tutti mi guardavano stupiti come se fossi una pazza da chiudere in manicomio,c'era anche chi aveva i biscotti in bocca e sputacchiava i resti,o altri invece che ne prendevano altri per assaggiare.
Scoppiai immediatamente in una fragorosa risata.
 
Drew's pov
 
"Che vuoi fare?" gli chiesi, maliziosa.
"Solo se lo vuoi tu" gli presi la mano, ed entrambi dentro, superando il salone e raggiungendo la mia camera.
chiusi la porta, e lo feci sdraiare sul letto. Gli tolsi la maglietta, e feci passare la mia mano per tutto il suo petto. 
Sentii il cuore battere, fortissimo. Lo cominciai a baciare, con foga. Poi mi baciò il collo, mi sentii al settimo cielo, perché mi faceva quell'effetto?
"Ferma" disse.
"C-cosa?" 
"Io..sono innamorato di te dalla terza media, ed ora ho 19 anni, quindi tanti anni. Non voglio che sia solo per una sbronza" 
leggevo la verità nei suoi occhi.
"Neanche io" gli sorrisi. 
Lui, era diverso. 
Mi faceva battere il cuore, anche se lo conoscevo da solo una sera.
eppure sapevo di averlo già visto da qualche parte.
 
*quattro anni prima*
"Drew! hanno bussato alla porta!" 
andai ad aprire, trovandomi una lettera, rosa.
Mi guardai intorno,e vidi un ragazzo dai capelli biondi nascondersi al di là della siepe.
 
"hey,cosa hai?" mi disse Niall,preoccupandosi per me.
mi scossi e lo guardai sorridendo.
"niente era solo un flashback".
si avvicino,tanto che le punte dei nostri nasi si potessero toccare,e mi rubò per l'ennesima volta,un'altro meraviglioso bacio.
 
Joe's pov
Mi alzai dal letto barcollando e raggiunsi il bagno,mi guardai allo specchio:avevo un'aspetto orribile.
La festa di ieri sera era stata uno sballo,e dovetti restare fino alle quattro di mattina a ripulire tutto,insieme a drew.
Le mie occhiaie ne erano testimoni.
Scesii di sotto in cucina e dai rumori di passi che sentivo capii che mamma era tornata.
Mi sedetti affianco a lei e le diedi un bacio del buongiorno,quando vidi i biscotti di ieri sul tavolo.
Sussultai,ma silenziosamente.
"buoni questi biscotti comunque,li hai fatti tu?" mi disse afferrandone uno e mangiandolo con gusto.
La guardai,completamente scossa.
"emh,si,ieri mi annoiavo e allora li ho fatti"
dissi avventata.
"okay,ora vado a lavoro,falli spesso,sono davvero buoni" disse prendendone un'altro e uscendo velocemente.
Rimasi li' immobile,finche scoppiai a ridere.
  
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