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Autore: Enthy    01/08/2013    1 recensioni
Oneshot in cui ho ritagliato un momento della vita di Sirius e James durante gli anni ad Hogwarts... la scoperta del modo per diventare Animaghi.
Per scriverla mi sono ispirata al contest "scegli un colore che giochi a tuo favore" di _Giugiola sul forum di EFP ^^
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: James Potter, Sirius Black
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
- Questa storia fa parte della serie 'Only - James/Sirius Stories'
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Oneshot che si iscpira al contest "Scegli un colore che giochi a tuo favore" indetto da _Giugiola sul forum di EFP

-Che hai trovato?- la testa di James spuntò da dietro gli scaffali. Sirius fece quasi cadere lo spesso libro che aveva in mano, preso alla sprovvista. -Merlino James, fai più attenzione! Dietro quel coso non so mai dove sei!- indicò con un cenno del capo il punto in cui si sarebbe dovuto trovare il corpo dell'amico, reso evanescente dal Mantello -Comunque, credo di aver trovato quello che stavamo cercando- Gli piantò il libro davanti, vedendolo gli occhi castani diventare sempre più interessati alla fioca luce della lanterna. In teoria non avrebbero dovuto essere lì... il reparto proibito della biblioteca non era il posto migliore in cui due studenti di Hogwarts si sarebbero potuti trovare, sopratutto durante la notte.

Evidentemente, nessuno dei due se ne era fatto un problema.

Il viso di James si illuminò quando riconobbe il volume tra le mani dell'amico – Grande! Credo sia quello giusto! Diamogli un occhiata-

Si sedettero entrambi ad uno dei tavoli, spostandosi fuori dalla zona proibita di quella sala.

Sirius iniziò a sfogliare il libro, sulla prima pagina la scritta “Tesi di trasfigurazione” spiccava in caratteri rosso sangue su uno sfondo verde. I primi capitoli parlavano solo di tecniche elementari di cui i due avevano sentito parlare durante le lezioni, ma più leggevano, più si accorgevano che i termini diventavano più difficili, le frasi si allungavano, e il contenuto diventava più interessante.

Finalmente, dopo quasi un'ora passata a sfogliare il libro, James sobbalzò sulla panca e indicò a Sirius un punto preciso della pagina dopo – “La trasfigurazione in Animago è considerata un'arte difficile da praticare, ma proprio per questo, credo sia dovere di questo libro spiegarla nel modo più accurato possibile” visto!? È questo! Ora niente ci impedirà di proteggere Lupin!- -Shhhh e abbassa la voce! Ti ricordo che sei il solo ad essere nascosto sotto il mantello... comunque sì, l'abbiamo trovato!- Sirius sorrise osservando il libro ancora una volta. - Portiamolo nel dormitorio, almeno non saremo costretti a tornare qui tutte le sere- James assentì -Sì, mi sa che è una buona idea. Che poi, chissà perchè un libro come questo si trovava nel reparto proibito... io di Oscuro non ci ho trovato nulla... poi l'autore non sembra il classico Mago Oscuro che traspare negli altri volumi...-

-”Alcuni libri sono immeritatamente dimenticati; nessuno è ricordato immeritatamente*” non passò un attimo da quando Sirius pronunciò quelle parole che James lo guardò stupito – E questa come ti è uscita?!- - Bho... credo di aver sentito Remus dire una cosa del genere... poi si parlava di libri...- James gli lanciò un ultima occhiata storta ma poi il suo sguardo si ammorbidì – Mi hai fatto prendere un colpo! Pensavo ti fossi davvero fermato ad ascoltare una delle noiose citazioni di Lumacorno... manco ci insegna e non riesco ancora a togliermi dalla testa i suoi deliri...- - Scherzi? Non ti ricordi quando abbiamo messo le Caccabombe nel dormitorio Serpeverde e c'era dentro anche lui...? Non mi dimenticherò mai la punizione passata ad ascoltare quello che diceva...- Entrambi i ragazzi scoppiarono a ridere, ricordandosi troppo tardi di trovarsi in Biblioteca all'una del mattino. Riuscirono a sentire i passi di Gazza in tempo per coprirsi entrambi con il mantello, James afferrò il libro da sotto la stoffa e se lo tirò addosso. Si premurarono di spegnere la lanterna prima di lasciare la sala girando dalla parte opposta da quella da cui era entrato Gazza.

Peccato che quando James aveva afferrato il libro non si fosse ricordato la sciarpa appoggiata sulla panca qualche minuto prima, in precauzione al freddo che spesso si provava nella zona proibita.

La mattina dopo i due si svegliarono con venti punti in meno per la loro casa e una punizione da scontare.

Cose che capitano.

*Citazione

   
 
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