"Devo partire" disse il moro
"Per dove?"
"Un posto lontano"
"Ma dove precisamente?"
"Non te lo posso dire"
"Ti prego non andartene. Resta qui con me"
"Lo sai che vorrei restare qui, ma ormai non posso più tornare indietro"
"Quando tornerai?"
"Sarà il destino a deciderlo"
"Si può manipolare il destino?"
"No, non si può"
La donna si alzò
"Portami con te" disse
"Non posso, devo andarci da solo"
"Perchè?"
"Perchè per te non è ancora arrivato il momento"
"Che vuoi dire?"
"Sei ancora giovane Adie, e poi e ragazzi hanno bisogno di te"
"Loro hanno bisogno anche di te. IO ho bisogno di te"
"I ragazzi col tempo impareranno ad accettarlo,ma tu no. Tu soffrirai più di loro."
La ragazza rimase in silenzio
"Tu mi ami Adie e mi amerai sempre"
"E tu? Tu mi ami Billie?"
"Io ti ho sempre amata"
"E allora perchè non resti con me? Perchè mi abbandoni Billie? Perchè?"
La donna si disperava, piangeva, urlava.
"Adie, papà mi sta chiamando, è da anni che sogno di rivederlo"
"Da dove ti sta chiamando?"
"Da lassù" disse indicando il cielo
Adrienne cominciava a capire tutto. Era incredula. Tutto quello che stava succedend era troppo per lei.
Si sdraio sul letto e affondo il viso nelle mani.

Si alzò di scatto gridando: "Billie no!"
Era stato tutto un incubo. Un fottutissimo incubo che la spaventò a morte.
Si girò e vide il suo compagno dormire tranquillamente.
Si avvicinò a lui.
Voleva sentire il suo respiro sul suo collo, ma....non sentì niente.
In preda al panico, gli diede qualche colpetto al braccio ma lui non reagiva.
"Billie! Billie!"
Mise la sua mano sul cuore del moro.
Non batteva.
Morto.
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Angolo Autrice
Lo so lo so. Avevo detto che devo studiare perchè ho degli esami....ma DOVEVO pubblicare questa cosa.