E Le piccole lancette nere indicavano le quattro del mattino, dalla finestra aperta le luci artificiali della città rischiaravano l'ampia camera da letto dei due giovani.

Si tirò su, posando la schiena alla testiera del letto e guardò il giovane corpo addormentato al suo fianco. Il fisico asciutto, i capelli folti e scuri che lunghi cadevano su quel viso che tanto amava ammirare al mattino, le labbra carnose che schiuse gli permettevano di respirare senza fare rumore. Nathaniel gli coprì la schiena nuda con il lenzuolo e restò lì ad ammirarlo dormire. Nella stanza l'unico rumore udibile era il lento respiro del dormiente, che come un incantesimo aveva catturato tutta la sua attenzione.

Amava la notte. Era l'unico momento in cui poteva avere Bren tutto per sé, non era un caso che molte volte preferisse vegliarlo e arrivare stanco sul set. Anche quella volta non riuscì a fare altro che osservarlo, cercando di muoversi il meno possibile temendo di svegliarlo e spezzare così la magia.

Scostò le lenzuola crema e si alzò, prendendo dal comodino il suo pacchetto di Marlboro. Raggiunse la grande portafinestra che dava direttamente sulla terrazza, all'ultimo piano di un alto grattacielo di Los Angels.

Se la portò alle labbra e l'accese. Un rumore leggero di passi anticipò lo scorrere della porta finestra e Nate si sentì cingere per i fianchi, un corpo caldo lo avvolse un un abbraccio.

Il giovane Archibald voltò il viso e scorse Brendon dietro di sé con addosso solo i boxer.

Che ci fai qui, in mutande per giunta, rischierai di prendere un raffreddore. Prese una boccata di fumo dalla cicca che tratteneva dalle labbra e la espirò dalle narici.

Sai che non mi piace quando mi assali di domande appena sveglio.

Sul viso del ventenne si dipinse un timido sorriso.

La città degli angeli era una distesa di luci sfavillanti che si rincorrevano le une con le altre, un oceano rischiarata dai deboli raggi della luna, che immensa salutava con il suo pallore tutti coloro che non avevano tempo per soffermarsi e ergere lo guardo alla volta celeste sopra di loro.

Quella, insomma, era una piccola fetta di paradiso. Il loro paradiso

Il giovane uomo dietro di lui non rispose e, ancora in balia del sonno, posò il mento sulla schiena del ragazzo.

NdA: Lo so, non molti conoscono uno dei due personaggi, e ancora meno vedrebbero tra i due una possibile coppia, ma secondo me Brendon e Chace sarebbero perfetti insieme, quindi ho voluto immaginare, senza troppa pressione come sarebbe se i due stessero insieme e il risultato sarebbe piu o meno questo, se non migliore. Spero che anche voi possiate diventare fan di questa coppia non proprio normale.
-Fra