- Ehi Karin ti va di uscire con me sta sera?-
- Sparisci squaletto dei miei stivali, non ti voglio tra i piedi!-
- Ma dai, cosa ti costa uscire una volta con me?-
- Non mi interessi!-
 
- Sasuke-kun ti andrebbe di andare al cinema sta sera?-
- Non ne ho voglia-
- E domani?-
- Sakura sei noiosa!-
 
 
 

Vi guardo e mi prende un incredibile senso d'angoscia.
È china sulla tua spalla, il suo volto nell'incavo del tuo collo per sfogare tutte le sue lacrime, lacrime amare, ha perso il suo migliore amico e soffre, soffre sulla tua spalla, sfoga tutte le sue lacrime sulla tua spalla, mentre tu le accarezzi i capelli, la stringi in un tenero abbraccio per farle sentire la tua presenza.
 

- Perché lui?-
- Lo sai il mondo è crudele-
- Era una persona così buona, perché proprio lui è volato in cielo?-
-Era un angelo, ora è semplicemente tornato a casa -
 
 

Più vi guardo, più mi sento male, vorrei essere al suo posto, vorrei essere io quella tra le tue braccia, quella che consoli, quella a cui asciughi le lacrime, quella a cui accarezzi i capelli e sussurri dolci parole per rassicurarla che andrà tutto bene.
Vorrei che i tuoi bellissimi occhi violacei guardassero me in quel modo, vorrei che le tue mani accarezzassero il mio volto, vorrei essere io quella che baci con passione o timidamente, invece sono solo una spettatrice, spettatrice del vostro amore, delle vostre carezze, dei vostri baci, dei vostri sorrisi, della vostra passione nel bene e nel male..
 

 
- Me lo dai un bacino?-
- Sparisci dalla mia vista squaletto!-
- Ma dai, solo uno, che ti costa?-
- Sei insopportabile!-
 
- Sasuke-kun aspettami!-
- Che vuoi Sakura?-
- Niente volevo fare la strada con te-
- Mmh-
 
 

Mi tornano in mente i giorni in cui ero io l'oggetto del tuo desiderio, quando avresti voluto stringere me tra le tue braccia ed ero io a non volerti, a non voler avere a che fare con te, a non volerti intorno, ma nonostante ciò non ti arrendevi, non mi lasciavi andare, eri sempre al mio fianco.
Un po' come lei con Sasuke, era stata sempre al suo fianco, l'aveva sempre amato incondizionatamente e aveva sempre pianto sulla spalla di Naruto tutta la sua sofferenza..
Un giorno poi tutto è cambiato.
 
 

- Ehi squaletto non mi saluti?-
- Oh, ciao rossa-
- Che ti prende?-
- Nulla-
 
- Ciao Naruto, Sasuke-
- Sakura-chan ciao-

- Mmh-
- Sei felice oggi Sakura-chan?-
-Decisamente-
 
 

Tu iniziasti a non guardarmi più, a girarmi a largo, a non interessarti più a me e lei iniziò a lasciar perdere il bel tenebroso della famiglia Uchiha, a non interessarsi più a lui, a non piangere più sulla spalla del biondo e a sorridere più spesso.
Vi allontanaste da noi, alla fine gettaste la spugna e iniziaste ad essere più solari, più sorridenti, e ad avvicinarvi, a diventare sempre più amici, sempre più uniti, sempre più intimi, fin troppo per i miei gusti.
 
 

- Saku aspettami-
- Ciao Sui-
- Hai programmi per sabato sera?-
- Affatto-
- Bene allora andiamo al cinema, ti va?-
- Decisamente si -

E mentre voi vi avvicinavate, io mi sentivo morire dentro, invidiavo quella ragazzina dai buffi capelli rosa che si stava facendo spazio nel tuo cuore, che stava prendendo lo spazio che un tempo era mio e che io non ho voluto riempire, che io ho lasciato vuoto permettendo a quell'insulsa ragazzina di sostituirmi e allontanarti definitamente da me.
 
 

- Ciao ragazzi!-
- Sakura-chan..oh, ciao Suigetsu!-
- Ciao a tutti!-
- Come mai vi tenete per mano?-
- ecco vedi Nauto..-
- Io e Sakura stiamo insieme-
- Wow, sono troppo felice per voi-
- Grazie Naruto-
- Ehi teme e tu strega, non dite niente?-
- Dobe smettila-
- Non chiamarmi strega babbeo-
 
 

Quanto odio ho covato verso di lei.

Come si è permessa, come ha potuto rubare il tuo cuore, il cuore che apparteneva solo a me, e che solo io avrei dovuto riempire, solo a me sarebbe dovuto appartenere e con il quale solo io avrei potuto giocare.
Invidio quella ragazzina.
Invidio i sorrisi che le regali.
Invidio le carezze che le doni.
Invidio il modo che ha di farti sorridere.
Invidio la complicità che c'è tra di voi.
Invidio il vostro rapporto dolce, ma anche passionale.
Invidio le tue mani sul suo corpo.
Invidio le sue mani sul tuo corpo.
Invidio la tua bocca sulla sua.
Invidio la danza delle vostre lingue quando siete preda della passione.
Invidio lo strusciare dei vostri corpi caldi nei momenti passionali e non.
Ho sbagliato e l'ho capito troppo tardi.
Ho sbagliato e ora posso solo osservarvi insieme nella gioia e nel dolore.
Ho sbagliato e ora posso solo invidiare quello che c'è tra di voi e che io non ho mai avuto e non credo avrò mai.
Io sono Karin, e ora, posso solo invidiare l’amore sconfinato, la passione e la dolcezza che unisce voi due, il ciliegio e lo squalo, Sakura e Suigetsu.