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Autore: Hyarviel    11/02/2008    2 recensioni
poesia sul ruolo del carnefice. e non della preda, per una santa volta.
Genere: Malinconico, Poesia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I, Assassin

non ci credo. non io. non ho affondato
alcun braccio nel tuo petto
non ho dipinto di rosso le pareti, non ho distrutto i vasi di fiori
non populor, non mihi, numquam.
non sono stata le fauci, il cane che ti ha strappato a morsi la gola
non guardarmi, coi fiumi di sangue sul volto
non incolpare me, non ci provare-
figlio di puttana.

i corvi si posano sui tralicci e sulle antenne tv, del condominio di fronte
aurora disegna con le dita rosa vene blu sui tuoi polsi
e un altro giorno ricomincia.
uguale.

  
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