02/08/2013
2 recensioni
Questa è dedicata alla mia paperela, Marti ti amo.
Droga, alcol, sesso nulla di tutto ciò importava al ragazzo moro appoggiato alla parete di quel locale, così sudicio da fa invidia ad un bagno pubblico. L’unica cosa importante e degna di essere guardata era lui, Liam Payne. Ragazzo alto, carnagione chiara, capelli castani tendenti al biondo, occhi nocciolati e grandi profondamente dolci e muscoli ben delineati.
Zayn Malik era, forse, troppo protettivo nei confronti del suo migliore amico, non sopportava quando sia ragazze che ragazzi gli giravano intorno, non sopportava vederlo flirtare con qualcuno e non sopportava quando, come quella sera, qualcuno gli ballava accanto e lo toccava, lo guardava o guardava il suo sorriso. Zayn si ripeteva sempre che era suo. Manie di possessivismo ? Si forse ma non gl’importava quando si parlava di Liam.
Dopo un intera serata appoggiato ad un muro, senza bere nulla, a fissare il suo migliore amico -pronto ad intervenire qualunque cosa sarebbe successa- con la compagnia solo della sua fedelissima sigaretta, la serata si era finalmente conclusa.
Tornando a casa Zayn guidava e fissava la strada concentrato mentre Liam cambiava stazione radio e guardava fuori dal finestrino come un bimbo. A Zayn scappò un sorriso e continuo a concentrarsi sulla strada quando “Lee ti fermi da me sta notte?” chiese rimanendo con lo sguardo fisso sull’asfalto.
Arrivarono a casa, Zayn entrò in bagno e dopo una doccia veloce si mise a sistemare il letto dove avrebbero dormito entrambi –non era la prima volta che dormivano insieme ma Zayn era agitato e non sapeva neppure lui il perché.
Appena Liam finì la doccia raggiunse Zayn in camera da letto e si mise seduto mentre Zayn gli lanciava una maglietta e si infilava sotto le coperte, Liam lo raggiunse e si mise su un lato.
Il più piccolo prese velocemente sonno e Zayn rimase a guardarlo, gli toccò i capelli, gli carezzò una guancia poi prese ad abbracciarlo. Chiuse gli occhi e dormì per qualche minuto ma mentre si rigirava tra le coperte si ricordò di avere accanto Liam.
Si mise su un lato e lo guardò, guardava le sue ciglia accarezzargli gli zigomi, il petto alzarsi accompagnato da respiri lenti, Zayn sorrise ancora mentre lo guardava e poi passò ancora le mani tra i suoi capelli corti, poi sulle guance, sostituì le dita alle labbra e gli baciò uno zigomo, gli portò le mani allo stomaco e lo strinse a sé facendo aderire il suo petto alla schiena di Liam.
Zayn continuava a stare sveglio a guardarlo mente Liam si rigirava tra le sue braccia e si stringeva di più al petto del moro.
Passarono la notte tra abbracci, carezze, baci dolci e sorrisi da parte di Zayn e la mattina dopo mentre quest’ultimo guardava fuori dalla finestra guardando il cielo diventare più luminoso sentì qualcosa muoversi accanto a lui e si voltò, Liam era sveglio e gli sorrise, poggiò la sua testa sul petto di Zayn e fece intrecciare le loro dita mentre Zayn, per l’ennesima volta, gli toccava i capelli. Sorrisero insieme e si addormentarono di nuovo all’alba mentre il sole entrava prepotente dalla finestra e carezzava entrambi.
*angolino di misha*
Ciao eccomi tornata con un'altra Ziam (guarda che novità)
è piccola piccola e molto fluff non so mi ispira tanta dolcezza **
nient'altro d'aggiungere, solo recensite se vi và.
Ci vediamo presto col continuo della long ;)
(scusate mille volte se non aggiorno presto ma il caldo mi uccide)