Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: ehileus    02/08/2013    0 recensioni
Come poteva andare tutto alla perfezione se Harry non era stato onesto con se stesso?
Come poteva Faith amare Harry se Dan era un'anima presente del suo passato e presente?
Come poteva l'underground far svanire tutto isolandoli dalla loro vita?
Ma poteva quel dannato vagone della yellow circle line dare un nuovo inizio? Oppure aveva il compito di finire tutto?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Stray Heart

Chapter One.

 

 

 

 

 

Harry scese velocemente le scale della stazione di Bayswater , come tutte le mattine gli spettavano cinque fermate di circle line per raggiungere lo Starbucks dove lavorava.

La voce elettronica risuonò per tutto il binario , il treno era in arrivo.

Quando le porte rosse dell’underground si aprirono prese posto a sedere , cuffie alla mano e la sua canzone preferita dei Paramore che suonava a palla nelle orecchie.

Ed eccola , lei era lì.

Non sapeva il suo nome , da dove venisse e nemmeno perchè fosse lì , sapeva solo che era dannatamente bella ogni mattina che la incontrava.

Era lì il lunedì , mercoledì , giovedì e venerdi e tutte le volte si ritrovava imbambolato a fissarla e a pensare a quanto era bella quando leggeva il suo libro.

L’aveva etichettata come castana divora libri e amante del caffè di starbucks - dato che ne aveva quasi sempre uno in mano ; quella mattina i capelli castani e mossi le ricadevano sulle spalle , indossava un maglione azzurro , dei semplici jeans e ai piedi le solite all stars nere , le spalle curve in avanti e lo sguardo concentrato su quel libro che quella mattina era ‘the shock of the fall’ mentre l’altro giorno era un’altro.

Era rarissimo che alzasse lo sguardo , ogni tanto cercava qualche caramella in borsa e la masticava nervosamente mentre riportava l’attenzione alle parole scritte nel libro.

Scendeva una fermata prima di quella di Harry così ne aveva solo quattro per guardarla senza distrarsi un secondo , era una calamita : una calamita pericolosa perchè faceva emergere tutte le volte il suo lato curioso , ma lo reprimeva quando pensava di parlare o di attirare la sua attenzione.

Quella mattina di gennaio però decise che era arrivato il momento , dopo mesi , di scoprire qualcosa di lei.

Non era innamorato , non poteva esserlo visto che non la conosceva nemmeno ... era solo , solo attratto , incuriosito , accattivato da quella ragazza della yellow circle line.

Era lei , la sua distrazione , la ragione per cui si svegliava di buon umore nei giorni in cui l’avrebbe vista , la voglia che aveva di uscire di casa per andare al lavoro , il suo piccolo segreto rinchiuso nell underground.

Aveva quel qualcosa , quel qualcosa di speciale che tutti cercano , ma doveva capire cosa e anche in fretta perchè altrimenti sarebbe stato consumato dalla voglia di capirlo.

Diamine.

‘Everything that i want , i want form you , but i just can’t have you’ diceva la canzone che in quel momento stava ascoltando.

Io posso averti , pensò concentarto.

Si ritrovò a pensare che avrebbe dovuto avere un’idea , un’idea divertente e che non sarebbe riuscita a tirarlo indietro.

Ricordò subito Eveleen , una sua cara amica che qualche giorno prima aveva detto che aveva incrociato lo sguardo di un ragazzo e si era sentita morire , le sue stronzate insomma , ma a dir la verità non era male come cosa perchè se la ragazza della yellow circle line si fosse sentita morire guardandolo era un punto a suo favore.

Harry , sei un geniaccio.

La sua mente brullicava di idee , ma era già alla terza fermata il che voleva dire che alla prossima lei sarebbe scesa e l’avrebbe rivista solo il giorno dopo.

Beh non doveva perdere tempo , cazzo.

Ok Harry , fai una scomessa con te stesso si disse se incroci il suo sguardo nel vetro della finestra e quando si alza lei va nella seconda porta allora domani le parli.

Sembrava un’ottima idea perchè se non fosse scesa dalla porta giusta si sarebbe risparmiato un momento di imbarazzo , ma se lo avesse fatto... dio ,  aveva paura solo a pensarci.

Che poi perchè gli metteva soggezzione? Era una ragazza come le altre , non un alieno.

No forse non era una semplice ragazza , lei era LA ragazza della yellow cirle line , cazzo.

Stava pensando troppe cose al momento e quando riportò lo sguardo sul posto dov’era seduta , lei non c’era già piu.

ME LE FACEVO SCAPPARE TUTTE , ma ci avrebbe riprovato il giorno dopo.

 

 

 

 

 

 

Il ricciolino l’aveva fissata per tutto il tragitto , come sempre.

Le metteva ansia , ma cercava di tenere il suo sguardo costantemente sul libro , non riusciva mai a concentrarsi quando era nei paraggi , solo qualche volta era riuscita a dimenticarsi della sua esistenza.

Era da mesi che lo faceva , la guardava mentre ascoltava la musica... o forse era solo una sua impressione : magari fissava un punto a caso o semplicemente quello dritto davanti a lui.

No , non la fissava di sicuro , erano le sue stupide impressioni a farglielo pensare anche perchè nessuno la fissava , nessuno si accorgeva di lei , nessuno l’aveva mai fatto e lo farà.

Le andava benissimo così , non le servivano le attenzioni di nessuno infondo , tranne forse di quel ricciolo perchè quando aveva il suo sguardo addosso si sentiva lo stomaco in subbuglio e pensava che finalmente qualcuno avesse colto qualcosa di lei, ma era evidente che non era così.

Chissà come sarebbe se la fissasse sul serio , se pensasse qualcosa su di lei si chiese.

Magari pensava : che schifo , probabile , ma cercava sempre di salvare una probabilità positiva nel cassetto ‘socializzazione’ del suo cervello.

Scrollò le spalle salendo le scale della stazione e riponendo il suo libro nella borsa.

Una giornata faticosa era alle porte.

Si fece coraggio e prese un grande respiro una volta uscita dall’underground , Londra.

La città più bella.

 

 

 

 

 

 

 

We can sleep in the morning!

Ok non so perchè l’ho scritto , hahaha è che non so come salutare.

Bene , questa non è la prima ff che inizio , ma spero la prima che finisco perchè ci tengo un BORDELLO.

Questo capitolo in realtà non esprime molte cose della storia , ma mi piace perchè entrambi si osservano senza saperlo eheh.

Non so cosa si capisca su Faith (a parte il fatto che sia stupenda -ovvio è la palvin. ) e nemmeno di Harry perchè sta a voi giudicare.

Spero di non aver scritto una merda assurda che nessuno leggerà.

Comunque sto già scrivendo troppo al primo capitolo , cazzo.

Che dire? Fatemi sapere che ne pensate :)) e cosa vi aspettate dalla storia.

Vi lascio la palvin con una gif assurda.

Addio.

Leonci 



 

 photo tumblr_mpm09gcF8l1s58z9yo1_500_zps837156ef.gif

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: ehileus