Prompt:
Portafoglio.
Titolo:
I'll always come back for you
Autore:
KikiWhiteFly.
Fandom:
Chuck.
Personaggi:
Chuck
Bartowski, Sarah Walker.
Genere:
romantico.
Rating:
verde.
Avvertimenti:
flashfic,
het.
Lunghezza:
393
Eventuali
note dell’autore: questa
seconda fan fiction si svolge, grossomodo, durante la seconda
stagione. Il riferimento alla foto lo si può benissimo
mettere in
parallelo con la 04x02, tra parentesi. Nella seconda stagione Sarah
è
molto più “sostenuta” – i suoi
sentimenti per Chuck evolvono,
quindi cerca di mettere un muro tra loro. Noi sappiamo che
sarà
un'impresa vana ma ho cercato descrivere tutto ciò. XD
I'll
always come back for
you
Chuck
non aveva mai voluto quella vita da spia ma, seppur fosse in costante
pericolo e rischiasse la vita ogni singolo giorno, doveva ammettere
che iniziava a vederne i lati positivi. Avere una fidanzata, per
quanto fosse solo di
copertura,
non era poi la terribile esperienza che aveva immaginato e anche il
suo rapporto con Casey, sebbene quest'ultimo non l'avrebbe mai
ammesso, si stava consolidando.
Sarah aveva bandito qualsiasi
contatto che andasse oltre quello professionale, da usare nella sfera
prettamente pubblica, tra loro; eppure, talvolta riceveva segnali
contrastanti e la sua mente non sapeva più se recepire certi
comportamenti come reali o fittizi.
Sarah si era avvicinata di
poco al suo orecchio, abbastanza da poterlo sfiorare con le labbra:
«Preparati,
abbiamo una missione. Ora sorridi e prendimi la mano».
Era così
che Chuck si era defilato, con la mano ben stretta a quella di Sarah,
arrivando al Castello. Sarah era già pronta per la missione,
lo
stava tempestando di informazioni ma Chuck poco badava al curriculum
dei terroristi che avrebbero dovuto affrontare, concentrato com'era
ad ammirare la bellezza della sua collega.
«Hai capito, Chuck?»,
chiese Sarah, imbracciando un fucile.
«Sì, tutto chiaro», fu la
sua pronta risposta.
Sarah asserì col capo, poi si dileguò
velocemente dalla stanza. Fu proprio grazie alla sua
rapidità che
Chuck vide qualcosa
che probabilmente avrebbe dovuto fingere invisibile:
si avvicinò di poco, certo che si trattasse di un
portafoglio ma,
mai come in quel momento, tanto stupito dal fatto che vi fosse una
loro foto insieme. Chuck inclinò un po' la testa, come per
accertarsi che il soggetto nella fotografia fosse lui: ricordava
ancora quella serata, avevano festeggiato la sua prima missione senza
alcun intoppo – e, se la mente non gli giocava brutti
scherzi,
anche il fatto che Sarah e Casey non gli avessero intimato di restare
in macchina per una volta.
Fu quasi sul punto di rinfacciarlo a
Sarah, ma la conosceva ormai abbastanza da sapere quale sarebbe stata
la sua reazione: avrebbe tolto la fotografia dal portafoglio,
solamente per dispetto, adducendo qualche banale scusa riguardante il
loro falso rapporto.
Chuck, allora, pensò che avrebbe preferito
mantenere quel segreto tra sé e sé piuttosto che
veder svanita una
speranza – illusoria o reale, ormai non importava
più –, poiché
in fondo al cuore sapeva che Sarah teneva a lui e questo, per il
momento, era abbastanza.