I believe in a thing called love...
Cantava queste parole la canzone ed io non potevo fere a meno di invidiare chi le aveva scritte,almeno lui aveva una buona ragione.
Ed io?
Io non avevo trovato una buona ragione per la quale non mi fossi ancora innamorata,o avessi trovato un ragazzo.
E per di più era il giorno di S.Valentino e dovunque passassi,c'erano coppiette che si scambiavano tenerezze.
Bello...che stress!

Mi guardai intorno,ero ansiosa di scorgere dietro l'angolo il mio principe azzurro,ma di lui,neanche l'ombra.
E poi scorsi una figura da me troppo conosciuta,una figura che temevo di incontrare,non perchè la odiavo,ma perchè ero così attratta da quella che sicuramente nelle sue vicinanze avrei rischiato di arrossire come un peperone o di morire d'infarto.
Mi girai dall'altra quando questa non mi aveva ancora notato.
Alzai il volume al massimo cercando di controllare i battiti del cuore che cominciavano a divenire furiosi.
Respiro profondo.
"ciao!"
O no...
Mi tolsi le cuffiette e lo guardai imbarazzata "ehmm ciao!"
Lui mi guardò con quegli occhi che solo lui aveva,i capelli biondi incorniciavano il viso pallido.
"allora?Che fai quì in giro?" mi chiese sedendosi vicino a me sulla panchina della fermata.
"bé potrei farti la stessa domanda..."
"aspetto l'auto"
"idem..." arrossì ma lui non se ne accorse,o forse si?
Ad un certo punto ruppeil silenzio che si era creato "e...oggi non festeggi?"
Mi voltai verso di lui con un'aria rassegnata "e con chi dovrei festeggiare S.Valentino con me stessa?" lui sorrise.
In quel momento arrivò l'autobus che doveva prendere,si alzò in piedi,ma prima di allontanarsi si girò verso di me incrociando le braccia.
"bé non vieni a salutarmi?" scherzò con una faccia fintamente offesa.
Mi alzai in piedi e mi avvicinai,ma prima che potessi fare qualunque cosa,si avvicinò cingendomi la vita.
Mi osservò con quegli occhi chiari e mi baciò.
E io?
Bé...immaginate...XD