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Autore: Will_i_write    03/08/2013    0 recensioni
23 anni e già uno dei più ammirati reporter sportivi, un bel traguardo ma esistono cose ben più serie del calcio, la morte di Saviano è stata l'ennesima pugnalata, la più forte; con me riuscì a confidarsi, ad aprirsi, diventai il suo migliore amico, o meglio, il suo unico amico...
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
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- Paolo Di Girolamo?
- Sì, con chi parlo?
- Vir 'e stà attent'.. tien a lengua lung'.
- Ma che bbuòj?
- U' ssaje a cosa mi riferisco, tò ddic in italiano: hai scritto di cose più grandi di te, non fare l'eroe. 
- Credi di farmi paura?
- Tu tu tu.. 
 
Passarono due giorni da quella chiamata, ma quella voce rimaneva incollata alla mia testa.
Mi passai una mano tra i capelli. Ricci e folti come i pensieri che mi assalivano.
Erano trascorse appena due settimane dalla pubblicazione del mio primo libro, "Camorra non mi fai paura" .
Pagine scritte dal dolore, scritte col sudore mischiato all'inchiostro, rivelando verità nascoste che il mio amico Roberto mi disse.
23 anni e già uno dei più ammirati reporter sportivi, un bel traguardo ma esistono cose ben più serie del calcio, la morte di Saviano è stata l'ennesima pugnalata, la più forte; con me riuscì a confidarsi, ad aprirsi, diventai il suo migliore amico, o meglio, il suo unico amico.
Alzai lo sguardo, erano le 21 passate ed io stavo lì, buttato tra quelle pagine, quegli scarabocchi; 
*Bip Bip*  E mò chi è? *Ciao Pà.. sono Delia, sei ancora in redazione? No perchè mi andrebbe una pizza, sempre se vuoi, baci* Ma vaffanculo.
Ciao Delia, sono Paolo; mi sono invaghito di te da quando ci conosciamo, abbiamo passato anche una notte insieme un mese fa, ricordi? A quanto pare per te è stato solo un episodio. Che c'è il tuo ragazzo è fuori e quindi pensi di poter fare la gatta con me? Non te lo permetto proprio.
 
Infondo però.. ora come ora è l'unica persona che può farmi sorridere... *Ciao Delia, ho finito, passo a prenderti tra mezz'ora.*
 
 
                                                                       ***
 
*Sono in auto sotto casa tua, esci*  Uno sguardo allo specchietto; aria stanca e occhiaie, uhm, tutto nella norma. Ed eccola lì, i soliti lunghi capelli neri che le scendono sulle spalle, occhi.. beh non so il colore, a volte sembrano azzurri, poi verdi, sono semplicemente attraenti...diciamolo: è un gran pezzo di ragazza. 
- Paolo! Avevo proprio bisogno di vederti.
- Ahahah non esagerare che poi il tuo ragazzo si offende. Dico sul serio, smettila.
- In verità l'ho lasciato.
Oh mio dio. L'ha lasciato. Magari per me. Stai calmo, cerca di dire qualcosa di divertente ma non banale.. - Ah, ahahah non ti soddisfava a quanto pare eh? 
- Sempre il solito, uff.
Bravissimo, ora sono nella merda.
L'intero tragitto era dominato dal silenzio più profondo. Parcheggiai in uno spiazzale vuoto, andammo a piedi alla pizzeria. Da è stato pubblicato il libro ho passato la maggior parte del tempo a rispondere a mail e scrivere qualche articolo, l'accoglienza fu imbarazzante.. ma chi è, Di Girolamo? - Sì mi sembra. I mormorì diventarono poi urla e via applausi e complimenti - Grazie mille - Non sapevo che dire, diventai rosso, a togliermi da quella circostanza ci pensò Delia, mi prese per mano e si diresse verso un tavolo vicino la finestra, distante dagli altri.
- Grazie.. odio quando iniziano così.
- Ahahah io lo trovo fantastico, sei il loro idolo.
- No, sono il poveretto che farà brutta fine.
- Sarà, per me invece sei fantastico.
Boom, come se mi fosse crollato il mondo addosso, sentivo i brividi salirmi su per la schiena.
La serata passò tra risate, adoravo farla ridere, perchè era bellissima. Cominciò a piovere, le goccie picchiavano sul vetro della finestra fastidiose.
Delia mi prese la mano, ci guardammo negli occhi.. - Sai perchè l'ho lasciato, vero? 
E ora cosa rispondo..?
- Non funzionava più a quanto pare..
- Non è mai funzionata, con nessuno, eccetto te.
Mi venne incontro e mi baciò.
 
 
Ormai era notte fonda, la luna piena illuminava ciò che i lampioni tralasciavano, la pioggia continuava, incessante. Una a una le goccie picchiettavano sul vetro dell'auto. I sedili abbassati a mò di lettini, in sottofondo la nostra canzone, U ssaje comm fa' o cor, stavamo facendo l'amore.
- E' tutto così bello - Sospirò lei, a bassa voce.
- Troppo, tranquilla qualcosa rovinerà la situazione Ahaha - Sorrisi, non riuscivo a fare altro.
- Ahaha scemo.
 
 
 
- Senti che puzza di bruciato, mio dio - La giovane si aggiustò gli stravaganti capelli rossi, poi si schiarì la voce.
- Attenta, in onda tra 3...2....1
- Buongiorno, si fa per dire, ci troviamo al Vomero, quartiere di Napoli. Ciò che è successo ieri va archiviato tra i fatti di cronaca nera legati alla camorra. I rottami che vedete alle mie spalle sono ciò che rimane dell'auto di Paolo Di Girolamo. Intorno alle 2 di notte l'auto è saltata in aria a causa d'una bomba piazzata ad arte. Assieme al redattore del "Mattino" c'era una ragazza, sua probabile compagna, Delia Angelini, 21 anni. E' stato difficile recuperare i pochi resti dalle macerie. Ennesimo martire della malavita, a distanza di sei mesi dall'attentato a Roberto Saviano.
Questo ciò che si sa al momento, ma vi terremo aggiornati, dal TG5 è tutto, a voi la linea - 
 
                
 
 
Questa storia è frutto della fantasia dell'autore
  
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