Lucy aspettava. Erano anni ormai, che aspettava. Ma non perdeva la speranza. Le avevano sempre insegnato che le promesse vanno mantenute, e lei ci credeva. O meglio, a lei conveniva crederci. Si sedette al tavolo cucina per la colazione. Un veloce toast al prosciutto con la solita spremuta d’arancia. Mentre mangiava si lasciò trasportare ancora una volta dai ricordi… Aveva 15 anni e stava vivendo il suo primo giorno alle superiori. Si guardava sperduta nella nuova classe, delusa nello scoprire  di essere sola in banco. Si era già rassegnata a quell’idea quando qualcuno aprì la porta dell’aula e, dopo uno “Scusi il ritardo” tutto trafelato, si sedette accanto a lei, presentandosi. Luke, il suo nome era Luke. S’innamorò di lui dal primo momento… Lucy si accorse di aver terminato la colazione da un bel po’. Pensare a Luke le faceva sempre perdere la cognizione del tempo. Prese il piatto e il bicchiere, li mise nel lavello e cominciò a lavarli, con aria assente. L’aveva sempre amato, pensò, sempre, in segreto.  Lo vedeva insieme ad altre ragazze e si sentiva impotente. Ma un giorno, inaspettatamente, lui si era dichiarato. Per tre anni Lucy aveva sognato questo momento, e finalmente lo stava vivendo. Rimasero insieme per un lungo periodo, ma poi arrivò la festa della maturità, l’ultimo anno di liceo, quando lui pronunciò quelle parole, impossibili da dimenticare… Il suono della casetta postale che veniva chiusa la distolse dai suoi pensieri. Ogni volta che sentiva quel suono si entusiasmava, anche se poi rimaneva delusa nel trovare solo bollette da pagare; ma non poté fare a meno di precipitarsi in giardino tutta felice. Buttò da una parte tutte le bollette e ciò che rimase fu solo una cartolina, mandata da Stephanie, una sua amica in viaggio in Scozia. Colma di delusione fece per chiudere la cassetta postale quando si accorse di non aver notato una lettera in fondo. Speranzosa, la prese.  Non riuscì a credere ai suoi occhi nel leggere il destinatario… Sulla busta era scritto proprio il suo nome, Luke Farrel. Lo sapeva, lo sapeva! Per dieci anni aveva aspettato e finalmente era successo! Per dieci anni, quando alla festa della maturità lui le disse “Credo di non sapere più cosa provo per te, al momento. E’ meglio che mi prenda una pausa per rifletterci. Ti scriverò una lettera, quando sarò  pronto… Se tu mi ami, mi aspetterai.” E lei lo amava, lei lo aveva aspettato fino a quel momento! Non aveva mai smesso di sperare, non
si era mai data per vinta! E non rimpiangeva quei lunghi anni di attesa. Con mano tremante aprì la busta, facendo attenzione a non romperla, e tirò fuori il suo contenuto.  Le parole erano stampate in corsivo, color oro, su un cartoncino:

“ Luke Jackson e Georgia Parson 
sono lieti d’invitarti al loro matrimonio
il 31 Marzo
presso Saint Marie.”