Caro Diario, 

Scusami. Scusami perché è da quando avevo tredici anni, che non scrivo più tra le tue pagine. Ma, oggi sono andata ad Hogsmeade, in quel negozio di piume che mi piace tanto. Ci sono penne di ogni tipo, sai? E ce n'era una in particolare, oggi. Voluminosa, azzurra, con una sfumatura  violacea al centro, e un verde smeraldo proprio sulla punta, dello stesso colore dei miei occhi. Probabilmente apparteneva ad un Fwoopers. Comunque, è la penna con cui sto scrivendo adesso. Mi sei venuto in mente tu quando l'ho vista, e ho ricordato che quando non potevo rivelare un segreto a nessuno, venivo da te e lasciavo scorrere l'inchiostro sulle tue pagine . E quindi, eccomi qui. Sai, volevo parlarti di una cosa, Diario. Anzi, di una persona. Si, lo so, probabilmente ti sarai stancato di sentirmi sempre blaterare della stessa cosa, ma ti giuro, questa volta è diversa. Ho sfogliato tutte le pagine precedenti, e ho notato una cosa: c'è sempre il suo nome in ogni racconto, almeno una volta: James Alexander Potter. 

Odio Potter, Potter è un egocentrico, maschilista, viziato, pallone gonfiato, idiota, montato. E lo penso ancora, certo. Ma... oh, Merlino. Ti pare che io debba bloccarmi così anche solo se sto SCRIVENDO di lui? Ecco, è questo il problema. Non mi controllo più. Mi sto rammollendo, Diario. Sono Lily Evans, santo cielo, io non posso fare così. Le cose sono cambiate, e tanto. Sto iniziando a rendermene conto, ed ho una fottutissima paura. Perché quando penso a lui, involontariamente sorrido? Perché quando Marlene, Emmeline, Alice o qualcun'altra delle mie amiche mi dice che mi piace, mi sento in imbarazzo, e ho bisogno di nascondere la faccia dietro un libro? Perché quando siamo vicini e ci sfioriamo per caso, il cuore sembra sgretolarsi ? E perché quando mi invita ad uscire, gli dico di no? Perché ho paura. Paura che io possa essere solo un'altra, una meta, una soddisfazione. Insomma, guardalo. Metà Hogwarts si vanta di aver sfiorato il suo corpo, di aver provato la sensazione di essere due corpi e un'anima con lui, di aver assaggiato le sue labbra. Quelle maledettissime labbra, rosse e perfette. Sto iniziando a rendermene conto, che il mio cuore non si trova più nel petto, a sinistra. Ma si sposta liberamente, continuamente, inevitabilmente. Quando mi guarda, vuole uscire fuori dal petto ed abbracciarlo. Quando mi sorride scivola dritto nello stomaco. A volte, sale su e prende il posto del cervello, ma riesco a mandarlo al suo posto, fortunatamente. -almeno questo!-. Quando so che deve uscire con una ragazza, fa le valigie e parte per chissà dove, perché non vuole crederci. Quando lo vede baciare, una ragazza, si frantuma e si sparge in tanti piccoli pezzi per tutto il castello, e mi ci vogliono almeno tre notti e tre giorni per raccoglierli tutti, e le mie amiche mi aiutano ad incollarlo, perché da sola non ce la farei. Adesso, è in gola, perché ti sto parlando di lui. 

Perché mi succede? Stava andando tutto bene, finché non ho accettato di uscire con lui, per la prima volta dopo anni.. si, hai capito bene, uscirò con Potter. Sto per uscire con Potter. Dovrò uscire con Potter, tutto per una stupida sfida. E tu lo sai, quando mi lanciano una sfida non riesco a non accettarla, perché devo dimostrare che ho coraggio, e fegato per vincere. Alice mi ha trasmesso questa ....non so cosa sia, ma più tardi andrò da lei e la ucciderò , tranquillo. Eppure, sento che stavolta ho perso. Neanche la cioccolata aiuta. Stano, perché da ciò che dicono i miei fianchi -anche se Marlene dice che non li ho-, mi è sempre stata vicina e ha curato tutti i miei mali. Devo guarire. Ma questa volta, il danno dev'essere anche la medicina. Me ne sono resa conto, Diario. Io mi sono innamorata. Mai, avrei creduto che questo accadesse a me, specialmente se c'è di mezzo quell'egocentrico. 

Non sono mai stata brava a fingere, perciò sono venuta qui invece di andare a sfogarmi con una persona. Non posso fare finta che non me ne importi niente, che sono calma, che affronterò tutto con nonchalance e che dopo finalmente tutto tornerà come prima, e lui mi lascerà in pace. Ma voglio questo? Voglio davvero che Potter non mi chieda più di uscire, che non mi parli ogni volta che mi incontra, che non si spettini i capelli davanti a me per sembrare più bello di quanto è normalmente? Ecco, lo sto facendo di nuovo, gli sto facendo i complimenti. Eh, la situazione è proprio peggiorata, e io sento gli occhi bruciarmi. Non lo so nemmeno io, perché lo sto facendo. Ma non mi piace, per niente. So solo che adesso, vorrei averlo qui per urlargli tutto ciò che sto scrivendo a te, e togliermi un peso dalle spalle, per chiedergli cosa DAVVERO prova per me, per strangolarlo, prenderlo a pugni, affatturarlo, schiantarlo, curarlo e poi baciarlo. Si, voglio tutto questo. 

Io.. voglio James Potter. Lui mi ha sempre vista nei panni di una scorbutica secchiona, ma questa volta non sarà così. Voglio sorprenderlo, perché anche se ho accettato di uscire con lui io sono sempre Lily Evans. Quindi.. qual è il piano? Oh, devo andare da Alice, lei saprà cosa fare. 

Ti saluto, Diario, ti racconterò tutto, promesso. 

A noi due, Potter. 
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Spazio autrice:
Ciaaaaaaao :D 
Non so, mi è venuta così, di punto in bianco, ci ho messo un quarto d'ora a scrivera, infatti probabilmente farà schifo, ma non importa, recensite se volete, mi farebbe paicere. Credo sia tutto, un bacio .
P.S: Ehm.. la dedico alla mia Jily Shipper (?) preferita :3 a LilySRamosa_EvansPotter .