Say Goodnight, Not Goodbye. 

Eravamo sempre in disaccordo, sempre a litigare, sempre ad urlarci brutte parole contro. E’ così che ci siamo innamorati follemente.
- Non puoi amarlo – mi son detta più volte – E’ Draco Malfoy, è sbagliato. -
Ma poi ho capito una cosa, come può un amore così grande, essere sbagliato?
- Siamo fatti per stare insieme, Granger. – mi sussurrava mentre mi baciava delicatamente le labbra
- Non ci permetteranno mai di stare insieme, Draco. Tuo padre, la tua famiglia, Harry e Ron..- sospiravo mentre lo fissavo
- Non possono impedirci di amarci Hermione, devi capirlo. Quello che c’è tra di noi è più grande di questa guerra, va oltre Hogwarts, va oltre la mia famiglia. Siamo solo io e te. – passava una mano sui miei capelli e mi sorrideva dolcemente
- Promettilo, giurami che non mi lascerai mai, Draco. – sorridevo delicatamente
- Te lo giuro Hermione, non ti lascerò mai. – mi baciò a lungo sulle labbra, un bacio dolce, avvolgente, appassionato e travolgente. Quel bacio però, aveva un solo difetto, fu l’ultimo.
Da quel giorno Draco smise di parlarmi, di guardarmi, di amarmi. Inutili furono le mie lettere, aveva deciso di cancellarmi per sempre dalla sua vita. Non seppi mai il perché.
Ecco perché adesso, dopo quasi quarant’anni, mi ritrovo seduta sulla poltrona della mia casa a Londra, con in mano una lettera. Draco Malfoy è l’emittente.
Scarto la lettera lentamente, per paura che possa strapparsi. Prima di ripiegare il foglio scritto sospiro pesantemente. Lo apro.
‘ Mia carissima Hermione,
Ti scrivo a distanza di tantissimo tempo, forse perché il vero codardo sono sempre stato io. Non ho smesso di parlarti per un semplice capriccio, non ho ignorato le tue attenzioni e soprattutto non ho mai smesso di amarti, Granger. Conservo ancora con molta cura ogni tua lettera.
Subito dopo la nostra conversazione, sono stato reclutato da tu-sai-chi e ho dovuto prendere delle decisioni, sbagliate che siano. Saresti stata in pericolo con me, in un grandissimo pericolo. All’epoca tu eri ancora la migliore amica del prescelto e averti al mio fianco avrebbe attirato l’attenzione di persone sbagliate. Per questo ho dovuto prendere l’ennesima decisione difficile, ovvero quella di allontanarti da me. E credimi se ti dico che è stata la cosa più brutta che mi sia capitata nella vita. Dopo la fine della guerra non sono riuscito a parlare con te, a chiarire, a dirti che ti amavo ancora, che ti amo ancora.
Hermione, tu sei stata la mia salvezza, la mia più grande felicità. Ho sperato di rivederti non so quante volte, per le strade di Diagon Alley, alla stazione di King’s Cross, ad Hogwarts, ma nulla.
Non ti ho mai dimenticata Hermione, mai. In ogni donna cercavo qualcosa di te, ma sapevo che era tutto inutile. Tu sei unica. Sei la mia eccezione, la mia cosa giusta.
So che ti sei sposata e che hai avuto due bellissimi figli, sono felice per te. Anche io mi sono sposato, ho avuto due figli stupendi: la mia primogenita, l’ho chiamata Hermione, come te, perché è la prima cosa bella che vedo dopo di te.
Spero di non averti rattristato con la mia lettera, ti lascio, una volta per tutte.
E’ stato bello poterti dire tutto, poter finalmente liberare il mio cuore da questo macigno.
Ti amo Hermione, ti amo con la stessa intensità del passato, e con la forza del futuro.. ormai quasi finito per me.
Tuo, Draco. ‘

Le lacrima inondano il mio viso, il mio cuore e la mia mente. Lui non hai mai smesso di pensare a me, non ha mai smesso di amarmi. Che sciocca che sono stata.
- Tesoro, è tutto ok? – sento una mano posarsi leggermente sulla spalla
- Benissimo caro. – asciugo velocemente le lacrime
-Ci sono Harry e Ron, in salotto. Ci aspettano. – mi afferra la mano.
Mi alzo con lui, lasciando la lettera sulla poltrona. L’osservo prima di uscire, sospiro, e chiudo la porta.