Barbara

Erano appena passate le tre del pomeriggio, faceva caldo e decisi di prendere la bici e fare un giro per il centro. 
"Torno verso le 18.OO" urlai a mia madre.
Non sapevo che quel giorno mi avrebbe cambiato la vita..

Louis

"Cazzo Harry, smettila di sbavare dietro a quella lì, tu sei solo mio, capito?" Ero sempre stato molto protettivo nei confronti di Harold, era diciamo, il mio piccolo gay.
"Dai Boo, sai che sei il mio preferito" mi rispose Harry con una faccia provocante.
"Che ne dite ragazzi, usciamo a fare quattro passi per il centro?" propose Zayn.
"Per me va bene" dissero gli altri in coro.

Barbara

"Cazzo, dai Silvia, usciamo! Ti prego, sono stanca di stare chiusa in casa come una vecchia, torniamo presto!" Cercavo di implorare la mia Nana, perché mi scocciavo di uscire da sola.
"Va bene, ma stiamo poco che poi devo tornare sui libri!" "Ajabjhkgf! Grazie ti amo!" le risposi.
Ci trovammo in centro dato che lei abitava proprio due passi da lì, mentre io in culo al mondo!
"Ehi troia!", mi sorrise lei vedendomi. "Sta zitta!" le risposi.
"Allora dove andiamo?" "Hanno aperto un nuovo locale, mi sembra che si chiami Nandos, ma non vorrei sbagliarmi, facciamo un salto? Mi hanno detto che fanno dei sandwiches che sono la fine del mondo!" le proposi. "Ci sto!" mi rispose lei.
Ci incamminammo con le cuffie nelle orecchie.
Adoravo Silvia, eravamo diventate amiche grazie ai 1D, una band inglese che ci aveva unite e di cui eravamo fottutamente innamorate.
Entrammo velocemente perché cominciava a fare freddino fuori, sebbene fossimo in primavera.
Ci sedemmo a un tavolo e aspettammo la cameriera per ordinare.

Louis

Niall: "Cazzo ragazzi, io ho fame" 
Liam: "Ma è possibile che hai sempre fame tu?" "Ahahah, sei sempre il solito" lo punzecchiai.
Niall: "Veramente ragazzi, vi prego, andiamo da Nandos?" fece una faccia così cucciolosa che non potevamo dirgli di no.
"Dai, andiamo!" dissi.
Niall: "Oh Louis, ti amo!"
Nandos era a pochi isolati, così cominciai a correre e i ragazzi mi seguirono a ruota, buttammo a terra una signora con due borse della spesa più grandi di 
lei, ma non potemmo fermarci, stavamo morendo dalle risate come dei perfetti coglioni.
Entrammo, ma i ragazzi (i soliti dementi) mi chiusero la porta in faccia ed entrai per ultimo. Dovetti girarmi per chiuderla e vidi riflessa una ragazza che.. che.. cazzo!
 
Barbara

Silvia: "Ooooooccazzo, ooooccazzo, oddio Barbara jhgaugeualodbalo, OMMIODDIOOOOOO, girati ti prego, girati e dimmi se non vedi anche tu quello che vedo io, oddio sto per collassare!!!"
La guardai con due occhi del tipo WTF? così mi girai e "AAAAAAAH!" non potei fare a meno di urlare! Cazzo erano i ONE DIRECTION!!! Dio mio!
Le lacrime cominciarono a sgorgare dai nostri visi, stavamo tremando, non sapevamo cosa fare e tutti nel locale si accorsero della nostra "euforia" compresi i ragazzi, che sorridendo ci stavano venendo incontro.
"Oh porca troia Silvia, dimmi che non è un sogno, dimmelo!" 
Silvia: “Cazzo no! Cazzo, stanno venendo verso di noi, oddio prendi i tovaglioli, dobbiamo farci fare le firme e prendi anche il cellulare per le foto!"
Non la ascoltai nemmeno, tanto ero emozionata. Erano i miei idoli, nel mio paese, nel mio stesso locale e stavano venendo verso di me!
Non potei fare a meno di buttare gli occhi su Louis: era il mio preferito da sempre, non potevo negarlo, erano tutti e cinque fottutamente meravigliosi, ma lui, si insomma era quello che mi aveva colpito più di tutti,  non so perche, ma lui aveva quella cosa che lo distingueva un po’ di più dagli altri quattro.
"Ciao ragazze" Harry fu il primo ad arrivare e porgerci la mano per fare il baciamano.
Silvia si era già postata davanti a me, li stava abbracciando tutti, non riusciva a smettere di piangere soprattutto quando arrivò fra le braccia di Zayn: il suo preferito.
Io la seguii a ruota, furono tutti dolcissimi: Harry mi accarezzò i capelli, Liam mi accolse con uno "Sciao Bela", Niall con quegli occhi mozzafiato mi tirò una pacca sulla spalla amò di "Yo, sorella", Zayn mi sciolse con quegli occhi marroni, unici, e quando arrivò il momento di abbracciare Louis, non resistetti, le gambe cominciarono a tremarmi 
di più di quello che già stavano facendo, il cuore ormai era andato a farsi fottere e avevo le mani sudate dall'ansia. 

Louis

Oh cazzo che faccio? Porca miseria se è bella questa! 
Non riuscivo a capire cosa mi stesse succedendo, andiamo tutte le fan erano bellissime, ma non mi era mai successo di avere le guance bollenti dovendo abbracciarne una. Tutte erano carinissime, ma lei: oh mamma. Ok, era bella quasi come mia mamma! 
"Ciao bellissima" le feci.
Avvertivo che anche lei era agitata e mi faceva piacere sapere che non ero l'unico a sentire questa strana sensazione.
"Ciao" mi rispose con un filo di voce e diventò subito rossa, così 
L'abbracciai forte e ebbi come la sensazione che i nostri corpi fossero fatti per stare così vicino, così attaccati. Era fantastico, non riuscivo a togliermi di dosso il suo profumo, il suo corpo dal mio, quando dovetti lasciare la presa perché gli altri mi stavano guardando così male.
"Come vi chiamate?"  ci interruppe Harry guardando le ragazze.
"Silvia" rispose la prima, "Barbara" ripose LEI.
"Bei nomi ragazze, comunque noi siamo Harr.."
"Penso che sappiano meglio di noi come ci chiamiamo"
Silvia: "Hai azzeccato Liam!" gli ripose con una faccia ormai innamorata.
Zayn: "Che ne dite di unirvi a noi per mangiare qualcosa?"
Silvia: "Ehm, si, io, noi..." poverina, si vedeva lontano un miglio che Zayn le faceva un effetto strano.
"Si, certo che ci uniamo a voi" rispose Barbara. I  nostri occhi si incrociarono di nuovo. Non riuscivo a distogliere lo sguardo.

Barbara

Silvia: "Ok, allora andiamo!" si prese sotto braccio Zayn e Niall, non riuscivo a capire come potesse essere così spontanea anche coi ragazzi più 
perfetti del mondo vicino, forse era l'emozione che le dava la carica giusta, mentre io ero immersa sempre più negli occhi blu di Louis.
Cazzo, non riuscivo ancora a crederci. Era lì con me: il ragazzo che adoravo di più al mondo era a due passi da me.
 
Louis

Liam: ”Avete intenzione di starvene lì imbambolati tutto il tempo?" 
Harold sorrise. 
"Si, scusatemi.. arriviamo" dissi, lei mi sorrise e ci incamminammo insieme verso il tavolo.
 
Barbara

Non riuscivo veramente a distogliere gli occhi dai suoi, mi sa che lo aveva capito ormai... lo vedevo stranamente teso, forse gli dava fastidio che lo guardassi in continuazione, in fondo era una star, come potevo lontanamente pensare di piacergli? Che illusa.
Ci sedemmo al tavolo, dovetti mettermi vicino a Silvia, quando sentii qualcuno: "Ehi aspetta, non ti andrebbe di sederti vicino a me?" Oddiooo!!! Mi aveva chiesto di sedermi vicino a lui. "C-certo" balbettai.  Silvia mi fece l'occhiolino.
Lei sì che mi piaceva, era spontanea, aveva sempre la battuta pronta e riusciva sempre a farmi sentire bella. "Dai vai" mi disse tirando fuori la lingua.
Niall: "Si, Barbara, siediti pure vicino a Louis, io mi metto vicino a Silvia" la vidi arrossire leggermente e dire "Aww, accomodati biondo" 
Così mi avvicinai a Louis, che mi sorrise a 36O gradi.

Louis

Harry continuava a farmi strani gesti con le mani e il viso, sapevo cosa intendeva, ma non so perché, ma non riuscivo ad essere spontaneo e burlone come sempre. Insomma di solito con una ragazza facevo sempre colpo discutendo e facendo l'idiota invece con lei riuscivo a malapena a guardarla, figuriamoci a parlarle...
Zayn continuava a sbavare su Silvia, che non faceva di meno, sembravano due san bernardi in calore, mentre Niall cercava di farsi notare da lei con il suo accento irlandese.
Sentii Harry chiamarmi: "Boo, mi accompagni in bagno?", sapevo cosa voleva. "Arrivo" gli risposi. "Torno subito" dissi a Barbara, con la timidezza di un bambino delle elementari e lei mi fece cenno di sì.
Che perfetto idiota, perché non riuscivo a smuovermi un po’?
Entrammo in bagno, Harry azionò l'asciugamani per fare rumore e cominciò ad urlarmi contro: “Ma che ti prende Louis? Si vede lontano un miglio che quella ragazza ti piace e allora perché non ti muovi a farglielo capire o magari a PARLARLE?" Quelle parole mi colpirono come un pugno dritto in faccia. 
Andiamo, ero Louis Tomlinson, non uno qualunque, io le ragazze le facevo cadere ai miei piedi. Insomma dovevo muovermi, Harry aveva ragione. "Grazie moglie” gli dissi “adesso torniamo di là e comincio a lavorarci su!" 
Harry: " Ooh Boo Bear "
"Non chiamarmi così" gli dissi.
Tornammo di là, quando vidi Liam seduto al mio posto. Eh no! Quella era la mia ragazza!

Barbara

Un secondo dopo che Louis era andato in bagno con Styles, Liam che era rimasto forever alone, si avvicinò a me: "Ehi bela!"
"Ma tu parli sempre così?" gli feci. Quelle parole mi erano uscite fuori spontaneamente, faceva strano, pensavo di essere più timida.
Risi fra me, mentre vidi tornare Louis, aveva una faccia strana, gli occhi fissi su di Liam e la bocca a mò di "WTF, togliti".
Louis: "Liam, spostati!" 
Liam: " Agli ordini Boo" 
Mi si avvicinò e cominciò a parlare per primo: "Scusami se prima non ho spiccicato una parola ma non so che mi era preso, mi hai fatto una strano effetto..."
Uno strano effetto? Chee? Io? Non sapevo cosa rispondergli da come mi aveva lusingata. "Ehm” provai ad iniziare “figurati, anzi scusa me, neanche io sono stata si molte parole." 
Louis: "Possiamo sempre ricominciare ora, abbiamo tutta la serata" e mi rifece di nuovo l'occhiolino.
Tutta la serata?
Merda, dovevo tornare a casa per le 18, guardai il cellulare ed erano le 19.15, il tempo era passato in un attimo! 
"Silvia, è tardissimo dobbiamo tornare a casa" le dissi.
Louis: " Come? Ve ne andate di già?" e mi mostrò il labbruccio.
Cazzo non volevo lasciarlo così, proprio nel più bello, quando stavamo iniziando una conversazione..
"Aspetta, mi dai il tuo numero?" mi chiese. 
Io? Il mio numero? Io? Louis Tomlinson? Se sto sognando non svegliatemi. 
"Certo che si!" gli dissi e ci scambiammo i numeri di telefono.
"Ciao Babi" mi disse. 
"Ciao Louis" gli risposi.

Louis

Cazzo, avevo finalmente il numero della ragazza più bella del mondo, mi sentivo figo.
Liam: "Così hai rimorchiato anche tu stasera..."
Io: "Ahahah, Liam"
Niall: "Ma no, Liam, sai che sei il mio orsacchiotto delle nanne"
Zayn lo guardò di traverso: "Ma che dici Niall? Liam è il MIO orsacchiotto!” e gli toccò il culo in maniera provocante.
Liam: "Ti aspetto stasera, seconda porta a destra aarg" 
Dio che froci, ma erano i miei migliori amici, ormai eravamo come fratelli e queste cose erano spontanee .
Tornammo a casa anche noi dopo che Harry ebbe pagato, anche per le ragazze. 
1OO sterline: cazzo!
Niall: "Scusate ragazzi, ma i sandwiches erano jbfgak, ci avevo preso la mano"

Barbara

Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahh!!!
Per la strada di casa non riuscivamo a finire di urlare e saltare come delle pazze! 
Silvia: "Allora? Sei riuscita ad avere il numero di Louis?"
"Sii, all'ultimo momento me lo ha chiesto! Ora la mia vita ha un senso!! E tu?" le chiesi.
Silvia:" Io? Oddio, si, Zayn mi ha chiesto il numero, e se potevamo rivederci!" 
Io: "Tesoro abbiamo avuto un culo della Madonna! Siamo le ragazze più fortunate dell'universo!" 
Silvia: "Porcodì, siii!" 
Io:" Ma hai visto che bello? Dio sono stupendi molto di più dal vivo" 
Silvia: "Taci che sto per collassare!" e continuammo a ridere come cretine fino a casa.
Salutai Silvia e le nostre strade si divisero.
Tornata a casa mia madre spalancò la porta urlando come un'orca assassina: "Dove sei stataaaaa? Ti sembrano ore di arrivare a casa? Stavo per chiamare la polizia!" oh cristo era peggio di quello che pensavo.
Io: "Mamma, stai calma! Ci siamo fermate da Chiara per i compiti"
Continuò ad urlarmi contro fin quando non arrivai in cima alle scale e le urlai: “Ti voglio beneee mammaaa” e me ne entrai in camera con la testa fra le nuvole. 
Sprofondai nel mio comodissimo letto, mi coprii il viso col cuscino per urlare tutta la mia felicità: ero andata.
Sentii il cellulare vibrarmi nella tasca dei jeans: un nuovo messaggio da un numero sconosciuto,  lo aprii sorridendo.
Ciao bellissima :)  
Oddioooo bdfakdf era luiiiii!!!
Il telefono di casa squillò un secondo dopo, facendomi balzare in piedi dalla paura.
"Pronto?" 
"Bfakgdfauhgfvadkjhfbgadfvkdhbvkadh aaaaaaaaaaaaaaaaah troia miaaaaaaaa!" Si, era lei, SIlvia.
"Zayn mi ha appena scrittooooo!" la potevo capire. 
"Silvia, vaffanculo mi hai fatto perdere dieci anni di vita, non urlare cazzo. Jbfajlgfakgf anche a me ha appena scritto Louis!" "Saaaaaaaaaaaaaah" urlammo all'unisono osturandoci le orecchie a vicenda.
Era un sogno, un bellissimo sogno!

Louis

Ero impaziente di aspettare un suo messaggio, continuavo a guardare lo schermo ma niente, erano passati ormai due minuti.
Liam: “Cazzo Louis, smettila di accender quel display, non riesco a concentrarmi sul film!" 
Harry: " Ma Liam, non vedi che Tommo è innamorato perso?" e risero tutti e due di me.
"L'abbiamo perso!" dissero all'unisono.
Quando finalmente rispose.
Ciao Louis :), grazie per il pomeriggio, ha significato tanto potervi incontrare, siete la mia band preferita e tu sei il mio preferito :)
Cazzo, ma che dolcezza di ragazza!
Continuammo a sentirci per tutta la serata sebbene i ragazzi mi bestemmiassero contro ogni volta che il display si illuminava. 
Finito il film andai in camera mia e di Harry, dormivamo insieme da quandoeravamo a ‘X Factor’. 
Harry: "Allora? La tua bella?" 
Io: "Ci incontriamo dopodomani al parco" 
Harry: "Ehi Boo, sei diventato tutto rosso, ma che ti succede, non ti avevo mai visto così. Non è che mi stai dimenticando?"
"Dimenticarti? Ma tu sei mio moroso Harold, sai che ti amo" 
"Aaarg"