14/02/2008
3 recensioni
FELICI
ALLA FINE
Finalmente un posto sicuro.
Corsero sotto la fitta pioggia per raggiungere quella piccola grotta che avevano intravisto e scivolarono dentro.
Tenten appoggiò la schiena alla parete rocciosa, tenendosi una mano con l'altra: aveva gli arti tutti graffiati.
Neji sbirciò furoi, assicurandosi che non li avessero raggiunti, per poi avvicinarsi a lei.
"Che disastro" disse prendendole delicatamente il polso ed esaminandolo "ti hanno massacrata."
"Non è niente" rispose lei senza scostarlo.
Il ragazzo allora la guardò dritto negli occhi e la fece sentire nuda, insicura, senza protezione da parte della corazza di bugie che si era costruita attorno.
I loro sguardi non si erano più incontrati dal maledetto giorno in cui quel forestiero aveva ottenuto il fidanzamento con la ragazza, che non aveva potuta fare altro che acconsentire. Da allora ogni giorno sentiva i frammenti del proprio cuore chiedere pietà e gettare segnali di fumo ai suoi occhi, che cercavano in tutti i modi di trattenere le lacrime.
"Credo che sia la fine" sussurrò con voce spezzata.
"Non è la fine" la rassicurò Neji prendendole le mani, cosa mai fatta prima d'ora.
Se per timore o per vergogna, non si sa.
"Sì invece. Se non hai alcun motivo per vivere, la morte di raggiunge prima" rammentò Tenten le parole che le aveva detto una volta suo padre.
"Non può finire. Tu... io non ci credo che non hai alcun motivo per vivere."
"L'unico che avevo mi è stato tolto. E sento che veramente finirà tutto. Senza che io possa sperare in ciò che ho sempre voluto..."
Il fumo vinse sugli occhi: le lacrime cominciarono a sgorgare copiose sulle sporche e scarne gote.
E Neji aveva capito tutto.
Perché anche lui da quel maledetto giorno stava male... anche lui aveva sentito il cuore spezzarsi poco a poco.
Anche lui aveva perso la speranza.
Ma non era il tipo da mollare: avrebbe ottenuto ciò che voleva, anche solo per una volta... solo per un attimo... prima della fine...
"Ten" chimò decise facendole alzare lo sguardo umido "adesso guardami negli occhi e dimmi la verità: davvero sei felice del tuo matrimonio? Davvero ami quell'uomo?"
La ragazza tremò e stava per abbassare la testa, ma sentì la parola fine pulsarle nella mente e il cuore raccogliere tutti i pezzi per riformarsi.
"No" rispose con il tono impastato di pianto "perché ho sempre saputo che l'unico che avrei voluto al mio fianco sei tu. Ma ormai è troppo tardi..."
Anche la mente di Neji era invasa da quella stessa parola fatale.
Ormai non contava più nulla: l'orgoglio, l'ostinazione, salvare le apparenze...
Farsi fermare da tali sciocchezze era una pazzia.
Si protese avanti e l'attirò a sé, stringendola il più possibile, come ad assicurarsi che non le scivolasse via.
Tenten, superata la sorpresa, si aggrappò quasi disperatamente alla sua schiena, ricambiando la stretta.
"Se è davvero la fine" sussurrò lui dolce come non era mai stato "allora ce ne andremo felici."
Le sollevò piano il mento e, dopo averle asciugato delicatamente le lacrime, la baciò.
Da quel bacio i respiri si fecero corti e rarefatti, le mani scivolarono oltre le spalle, lo scrosciare della pioggia era accompagnato da gemiti e sospiri.
Raggiunsero la felicità, la sfuggente felicità che era sempre scappata da loro, e la salutarono con un sorriso.
Quando un'ombra del tutto inaspettatamente scivolò nella grotta e alzò il lucente ferro sopra di loro, non si accorsero ci cosa stava per succedere. Benché lo sapessero sin dall'inizio.
Ebbene, accolsero la fine sempre con un sorriso.
Fine
N.d.A.: Antefatto di "A dispetto di tutti e di tutto".
Spero vi sia piaciuta,
V@le