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Autore: Crickcrock    06/08/2013    0 recensioni
Durante l'ultimo attacco del Terribile 21 qualcosa é andato storto.No, nessuno ha tradito. Le gemelle ce l'hanno messa tutta ma erano troppo piccole e insicure per una missione tanto importante. Così il villaggio viene soggiogato dal nemico e dai suoi seguaci. Tuttavia alcuni cittadini di Fairy Oak non si arrendono alla tirannia del nemico. Duff e Tomelilla decidono di mettersi alla testa di due gruppi e separatisi seguono la via dell'esilio. Le gemelle saranno separate e non potranno contattarsi a causa della polizia segreta del nemico, ma l'amore che le lega non svanirá mai. Riuscirà Vaniglia a scoprire i segreti della Luce? E Pervinca a domare l'oscurità del suo cuore???
Genere: Avventura, Fantasy, Guerra | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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 SSotto il cielo di mezzanotte Pervinca si sentí morire. Non poteva sopportare la vista della sorella che tremava in una gabbia. Credeva di avere la forza di proteggerla, ma era lei la prima ad avere paura. Paura di non riuscire a controllare il suo potere e di subire il fascino dell'oscuritá. Dall'altro lato Vaniglia si sentiva debole e inutile. Pervinca era tra le file nemiche e stava cercando di non farsi soggiogare da Bellepor e dal Terribile 21, mentre lei era capace solo di farsi sopraffare dal terrore. Lei avrebbe dovuto essere capace di leggere nel cuore di sua sorella, era uno dei poteri in suo possesso, eppure era bloccata. Pervinca contorse il viso decisa a non piangere, doveva apparire forte per rassicurare Vaniglia. Babú invece non riuscí trattenere le lacrime, ma nascose il volto tra le pieghe della gonna per non turbare la sorella. Fu a quel punto che tutto cambió. Il contatto visivo tra le gemelle era stato interrotto. L'ombra e il gelo avvolsero il villaggio e... Vaniglia si sveglió con la gola serrata dal pianto. Tutte le notti da ormai due anni sognava quell'orribile giorno e da ormai due anni non vedeva sua sorella. -Babú tesoro scendi! La colazione é pronta!- urló zia Tomelilla dalla sala comune dove i magici della luce si riunivano tutte le mattine. Vaniglia si lavó velocemente il viso, si sistemó i lunghi capelli color del pane e dopo aver indossato un abito a quadretti azzurri voló di sotto. Appena arrivata si sedette accanto a Nepeta ed Acanti che la accolsero calorosamente -Buongiorno Babú, ben svegliata!- raggió Nepeta, che aveva capito che l'amica aveva avuto una nottataccia ma non voleva rattristarla piú del dovuto. -Buongiorno Nepeta! Acanti, di prima mattina quel tomo! Medicina Magica livello 2... riposati almeno ora.- Il giovane mago della Luce aveva deciso di diventare un brillante dottore e studiava sodo tutti i giorni. Nepeta invece, sì proprio la romanticissima Nepeta, si stava impegnando per diventare una Scrutatrice di Cuori, un mestiere che richiede controllo mentale e tenacia. Il coraggio col quale i suoi amici affrontavano ogni giornata le infondeva speranza. Lei era Luce pura. Doveva conoscere a fondo il suo potere e imparare ad usarlo meglio degli altri. Curare, creare, abbellire, infondere emozioni positive le era sembrato semplice e naturale. Ma zia Tomelilla le aveva insegnato che la Luce nasconde i suoi lati negativi. Il potere aveva radici profonde in lei, ma non per questo poteva permettersi di essere arrogante e usarlo senza conseguenze. Nella sala comune c'era aria di festa, i magici della luce volavano tra i ripiani in cerca di gustose leccornie e c'era un gran vociare. Per questo Vaniglia adorava il momento della colazione. Tutti insieme prima dell'allenamento, per il quale si sarebbero divisi in gruppi. Acanti, Bevis, Salvia, Billy e altri sarebbero andati con Penstenmon, mentre Nepeta e un piccolo gruppo avrebbero assistito alla lezione della signora Edera Prunis. Vaniglia lasció la tavola e insieme alla zia si diresse verso la stanza degli incantesimi. Ampia e ariosa, questo si poteva dire della Stanza Incantata. A Vaniglia piacevano i posti luminosi, ma avrebbe voluto trovarsi con Ví, Grisam, Flox e Shirley nella polverosa e tetra stanza degli incantesimi di Fairy Oak. Le mancava il villaggio e soprattutto le mancava Jim che era disperso e forse morto. Scrolló la testa per concentrarsi meglio sulla lezione. -Oggi ci concentreremo sulla meditazione, tesoro. Devi riuscire a individuare la vera luce- disse Tomelilla. Vaniglia aveva imparato che il suo potere puó essere ingannevole, come un bellissimo fiore che nasconde al suo interno del veleno e che non tutto ció che splendeva doveva per forza essere positivo. Spesso si chiedeva: Se il Nemico l'avesse allettata col dolce potere della luce, lei come avrebbe reagito? 'Avrebbe distinto il vero dal falso?
 
Nel villaggio di Fallestand intanto Pervinca sbuffó e tiró via le coperte controvoglia. Per lei che adorava dormire fino a tardi doversi alzare alle otto di domenica era una tortura, ma doveva sbrigarsi a raggiungere Grisam e Flox per andare a fare colazione e prepararsi psicologicamente alla giornata. Diventare un'Evocatrice Demoniaca non portava certo ad avere ore tranquille. Duff all'inizio era perplesso. Sebbene la ragazza dimostrasse un grande talento e un'incredibile tenacia, il suo potere poteva essere un'arma a doppio taglio, ma alla fine aveva ceduto. -Se non mi insegni studio da sola!- 
Di fronte a questa affermazione Duff aveva deciso di farle da maestro e Grisam,preoccupato, si era unito a lei. -Non si sa mai- diceva.
Una chioma bruna frusció per il corridoio, portando con sé un coloratissimo abito e una voce allegra:- Ví che belle occhiaie! Ho appena scoperto una nuova tonalitá di viola!- -Spiritosona!- disse Pervinca.
-No, sono seria. Tutto bene?-
-A meraviglia, la prossima volta mi alzo due ore prima- rispose sarcastica Ví.
A quel punto Flox la prese per mano e la trascinó in cucina, dove Grisam le aspettava con una faccia da fantasma.
-Fatto bei sogni, Gri?- chiese Ví sorridendo ironica.
-Sí amore ti ho sognata- rispose Grisam guardandola con divertita tenerezza, consapevole che a Pervinca le manifestazioni d'affetto non piacevano. Lei infatti storse la bocca mentre poggiava due tazze di latte sul tavolo. Mentre sorseggiava le venne in mente il sapore delle crepês di suo padre e le risate che lei e Babú si facevano quando le lanciava sul soffitto. La sua gemella, zia Tomelilla e sua madre Dalia avrebbe voluto averle lí con lei ma sapeva che se provava a mettersi in contatto le avrebbe messe in pericolo. La polizia segreta del Terribile 21 era sempre in agguato. Aveva spie ovunque e anche a Fallestand non si era al sicuro al 100%.
Intanto si cominciavano a sentire alcune voci dalle altre stanze. Celastro e Melissa si erano alzati e stavano raggiungendo la cucina, mentre Flox, Grisam e Ví stavano giá ritirando le loro tazze. Ognuno andava e veniva, non era consuetudine ritrovarsi tutti assieme durante la colazione. Melissa Buttercup studiava per diventare una Cercatrice di Anime ,mentre suo fratello era con Flox nel corso di Botanica Oscura di Duff. Pervinca e Grisam presero i libri di Demonologia e si misero a studiare aspettando l'arrivo di Cicerbita e altri compagni.
-Io vado, Duff mi aspetta!-
-Ciao Flox!- dissero all'unisono i due.
  
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