14/02/2008
10 recensioniRicordi
Ricordi persi oramai nei meandri della mente.
Ricordi di risate gioiose.
Di corse sfrenate, quando lo vedeva ritornare.
Un cucciolo.
Un tenero scricciolo umano.
Una bimba che il tempo inesorabile ha riportato in un mondo privo di vita.
Rin…
Sospira socchiudendo gli occhi, mentre una tenera brezza accarezza il suo marmoreo viso e smuove la sua argentea chioma.
Riapre gli occhi e ammira la vastità del mare.
Osserva il lento muoversi delle onde, che si infrangono sulla battigia.
Ricorda.
Ricorda quel piccolo essere che gli stava accanto.
Una voce cristallina e pura come queste acque, che lo accompagnava ogni giorno della sua vita.
La vita umana è breve come un fiore.
Che nasce, cresce, appassisce e muore…
Già, tu sei avvizzita come quei fiori che coglievi ogni giorno.
Cosa mi resta di te?
Il ricordo…
Sposta il capo e osserva la sabbia bagnata dal mare, un tenue sorriso si affaccia sul suo viso.
Ricordo quel giorno, quando ti portai qua…
Era la prima volta che vedevi il mare, correvi all’impazzata sulla spiaggia, mentre Jaken non faceva altro che strillare, ma tu non gli davi peso.
Ridevi e rincorrevi le onde, poi granchi che volevi prendere e che loro infastiditi ti pizzicavano.
Le conchiglie vuote che raccoglievi e che tu chiamavi "piccoli tesori", e che mettevi nelle pieghe del tuo obi verde.
Ricordo il tuo viso po’ arrossato dal sole, che ti rendeva buffa…
Si incammina, poi si ferma, si volta indietro e osserva le sue impronte che lentamente il mare cancella.
Un altro dolce ricordo riaffiora alla sua mente, sembra quasi di rivederla.
Ricordo come sgridavi il mare.
"Cattivo, come osi cancellare le impronte del nobile Sesshomaru".
Ricordo che pestavi i piedi a terra stizzita, intanto Jaken ti urlava dietro di smetterla perché mi davi fastidio…invece no, era un piacere vedere quel tuo paffuto visino arrabbiato.
Infatti, non facevi altro che sbuffare.
Ricordo che avevi incrociato le mani al petto continuando a dire.
"Il mare è davvero cattivo, ha cancellato le belle orme del mio signore".
Non capivi, eri davvero ostinata.
Infatti, Jaken scuoteva il capo sconsolato…invece io ti osservavo e lentamente mi trovai a sorridere, cosa molto rara.
Infatti, tu mi guardasti curiosa.
"Oh, avete sorriso…che bello".
Ti vidi correre ridendo verso di me, mi abbracciasti…più che altro abbracciasti le mie gambe, ero troppo alto per te…
Si incamminò.
Quel giorno sentii un dolce tepore che avvolse il mio animo.
Affetto?
Non ho mai compreso cos’era, uno youkai non sa amare o provare affetto, eppure la tua presenza mi manca…mi ero abituato a te…
Ad una bimba che intonava strambe canzoncine, frammenti di un’infanzia vissuta tra i patimenti…
Già, perché la tua razza non ti ha mai trattato bene, forse è stato questo che mi ha spinto a tenerti con me…un essere che odia i ningen…
Esseri inetti che meritano solo di soffrire…
Eppure tu eri una come loro…una fragile ningen, che il tempo ti ha portato lontano da me…
Sono solo…ora sono tornato lo spietato youkai di una volta, uccido con lo stesso piacere di un tempo, eppure qualcosa mi manca.
Mi manchi Rin.
Mi manchi tanto…
Lentamente si dirige verso il bosco che limita il mare e sparisce tra il suo verde.
Fine.
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Nuova shot sul bel Sesshomaru, spero che sia di vostro gradimento.
Un bacio a chi la leggerà e a chi la commenterà.