07/08/2013
4 recensioniFandom: Special A.
Personaggi: Akira Todo, Yahiro Saiga.
Pairing: Tadakira [accenni Yahiro/Akira] (o forse e una Yahiro/Akira con accenni Tadakira?)
Genere: Triste, Romantico, Malinconico.
Note: Questa fanfic è composta da tre drabble, ognuna delle quali è stata ispirata da un prompt datomi su ask. Le frasi messe all'inizio di ogni drabble sono prese da 'Everything has changed' di Taylor Swift. Sì, mi viene bene usare le sue canzoni per questo fandom. Vi avverto: possibile OOC. Anzi sono quasi sicuramente OOC.
Non sono niente di eccezionale, ma spero comunque che vi possano piacere. Una recensioncina fa sempre piacere. Ringrazio Suzume che mi ha dato questi prompt e mi ha fatto andare in panico. Dai, ora vi faccio anche una dedica, lol.
Dedico queste tre drabble a Suzume,
che mi ha fatto impanicare,
che mi ha dato l'input (?) per scriverle,
che è sempre tenerella.ღ
E a Layla,
che recensisce ogni mio 'lavoro',
che sta scrivendo una fanfiction stupenda.ღ
(Sì, con le dediche sono uno schifo.)
«‘Cause all I know is we said “Hello”.»
Akira se ne stava lì. Immobile. Continuava a fissare quella foto.
Lei e Tadashi. Un anno prima. Quando ancora erano felici.
E' strano come la vita da un momento all'altro possa cambiare, completamente.
L'ultima cosa che si erano detti era un "ciao". Poi lui aveva preso lo scooter. C'era la neve quel giorno.
Tadashi era andato a comprarle un regalo. Un regalo per il loro primo Natale insieme. Un regalo che Akira non aveva mai ricevuto.
La mano di Akira si allungò verso il tavolino di ciliegio che le stava di fronte. Cercò a tastoni l'accendino.
La angolo sinistro della fotografia prese fuoco. Pian piano quei ricordi furono ridotti in cenere.
Su un prato fiorito. - Fiori [110 parole]
«You’ll be mine and I’ll be yours.»
Akira era seduta in un prato fiorito.
Sentì dei passi avvicinarsi. Il cuore perse un battito quando Yahiro le si sedette accanto.
Era stata lei a chiedergli di venire. Non doveva essere sorpresa, in fondo, a Yahiro era sempre importato di lei.
Era sempre stato geloso di chiunque toccasse la sua Akira.
Si stese sul prato. Lei lo imitò. E stettero così, tra i fiori, a fissare le nuvole.
La mano di lui sfiorò quella di lei. Poi la strinse. Lei non lo respinse.
Akira continuò a guardare le nuvole. Da qualche parte c'era anche Tadashi. Il suo Tadashi.
Come sarebbe bello poter prendere il volo e raggiungerti, pensò.
Come le stelle. - Stelle [100 parole]
«I’m feeling like I’ve missed you all this time.»
Le stelle splendevano nel cielo. Era il suo compleanno.
Proprio in quel giorno, anni prima, Akira e Tadashi si erano conosciuti.
Yahiro si fece largo tra gli invitati. Si diresse verso il balcone. Era sicuro. Sicuro che l'avrebbe trovata lì.
Ed eccola, appoggiata alla ringhiera. Guardava le stelle, Akira. Chissà cosa sognava.
Silenziosamente il ragazzo le si avvicinò. Appoggiò una mano sulla sua. Lei si voltò, di scatto.
Lui le sorrise. Un sorriso così luminoso da poter rischiarare la notte. Come una stella.
Un sorriso che avrebbe potuto farla volare. Di nuovo. Come un tempo aveva volato con Tadashi.