+*[CIOCCOLATINI AL
LATTE]*+
Questa è una raccolta di 14 storie di
S. Valentino e i personaggi sono di vari anime quindi
troverete le altre ff un po’ dappertutto. Una serie di one-shot
romantiche ma anche un po’ divertenti su varie coppie.
Non sono mai stata molto romantica e non
credo molto a San Valentino ma… non ho resistito!
Tristarn lo aveva già capito e mi ha guardata con uno sguardo da so-tutto-io appena sono
entrata in classe, titubante.
Le mani mi tremavano quando mi sono
seduta di fronte a lui, con le guance bollenti.
-Ciao Tea!- ha sorriso lui.
-Partita?- lui mi ha mostrato il suo
mazzo di carte di Duel Monsters, io ho sorriso con noncuranza e ho annuito.
Ha cominciato a distribuire le carte e
mi ha fatto segno di imitarlo.
Non ce la facevo proprio a giocare
mentre fra le gambe tenevo nascosto il pacchettino rosa.
“Scommetto che il cioccolato si sta
sciogliendo” ho pensato con ansia.
-Tea, che hai? Stai
male?- io l’ho guardato spaventata scuotendo la testa e sbirciando il
pacchetto.
-No, no, sto benissimo
è solo che…-
-Non ti va di giocare?-
-Ah, certo che mi va… non riesco a
concentrarmi, tutto qua.-
-Hai qualcosa che ti turba?-
-Insomma, giochi o no?-
-… d’accordo.- deglutii a vuoto e
continuammo a giocare come se non ci fosse nulla di speciale da dire… e invece
una cosa da dire c’era eccome!
Yugi vinse cinque partite senza che me ne accorgessi.
-Non stai giocando
bene, hai sbagliato parecchie volte. Dai, facciamone un’altra e sta
volta concentrati.- mi ha detto con aria scocciata. Io sospirai e strinsi
un’altra volta la carta del pacchetto.
-Tea… se c’è qualcosa che non va puoi
dirmelo…- le mie guance si arrossarono.
-Devo dirti…
devo… darti una cosa.-
-Mh? Che cosa?-
Io strinsi il pacchetto più forte.
-Volevo…
volevo…-
Joy stette per chiamare Yugi ma Tristarn
gli tappò in fretta la bocca e lo trascinò via.
-Yugi, tieni!-
Io porsi il pacchetto a Yugi col cuore
che mi batteva forte e sentivo le gote bruciare.
-Per me?-
-Buon San Valentino, Yugi.- dissi
sorridendo imbarazzata.
Con calma Yugi lo scartò e aprì la
scatola senza fiatare.
-Sono… cioccolatini… ehm… un po’
strani!-
A queste parole il sangue mi si gelò
nelle vene.
Con orrore vidi che i cioccolatini si
erano sciolti a forza di stare sulle mie ginocchia e a forza di stringere la scatola
si erano tutti schiacciati.
Ero
mortificata… ci avevo messo tutta la notte per farli!
-Oh, mi dispiace… sono la solita
maschiaccia, ho sempre troppa forza e li ho rovinati, scusa…- mi inchinai con le lacrime agli occhi.
-Mmh! Ma sono
al latte, i miei preferiti! Sono buonissimi, davvero!-
Io sollevai il capo e non trattenei una
risata. Yugi aveva tutta la bocca sporca di cioccolata.
-Beh, almeno ti ho fatta ridere, no?- io
arrossii un poco.
-Dopotutto la forma non conta, sono pur
sempre cioccolatini al latte, i miei preferiti!- io annuii
al massimo della felicità.
Joy e Tristarn ci hanno raggiunti.
-Cioccolatini? Buoni!-
-Giù le mani, sono per Yugi!-
-E per me
niente? Ah beh, certo che sono proprio brutti!-
-Ma è il gusto
che conta, vero Yugi?- lui annuì sorridendo.
È stato il San Valentino più bello della
mia vita, ma l’anno prossimo prometto di stringere di meno la scatola così saranno anche belli!
Lo prometto….