*Driiiiiiiiiiiiiii*
La sveglia era suonata ed era ora di alzarsi e affrontare una nuova giornata.
Era il primo giorno di scuola fantastico ;mi alzai con il pensiero di dover affrontare un nuovo anno scolastico e ultimo visto che a fine anno mi sarei diplomata. Andai giù a fare colazione . Scesi le scale molto lentante ; quando arrivai in cucina sul tavolo trovai un biglietto
ci dispiace molto se ce ne siamo andati presto ma abbiamo dei problemi a lavoro , il latte lo trovi nel fornetto e i cereali al solito posto . Buon primo giorno di scuola amore! 
Baci Mamma e Papà 
I miei genitori “Anne e Wil” lavoravano alla centrale di polizia se ne andavano a lavoro quando i andavo a scuola , ma a volte anche prima se c’erano problemi alla centrale . Presi il latte dal fornetto , poi presi i cereali sullo scaffale giallo vicino al lavandino , poi aprì il frigorifero pieno di nostre foto , appunti , calamite ecc. presi il succo di frutta e la macedonia di fragole che non avevo mangiato il giorno prima . Misi tutto sul tavolo e iniziai a mangiare. Mentre mangiavo mi guardai in torno. Guardai le vecchie foto di quando andavo ancora all’asilo , poi alle elementari ed infine a quelle del primo anno di superiori. Poi il mio sguardo si fermò su un vecchio quadro di mio nonno , era un quadro pieno di figure geometriche colorate , mi ricordo che quando ero piccola cercavo di capire che cosa fermavano tutte quelle forme. Poi abbandonai i miei ricordi e finì di fare colazione. Quando mangiai l’ultima fragola riposi tutto al suo posto e salì sopra in camera mia a prepararmi i vestiti. Aprì il mio armadio pieno di roba estiva , fortunatamente faceva ancora molto caldo così decisi di mettermi una canotta bianca e una gonna rosa scozzese con le bretelle e delle ballerine ;portai tutto in bagno , mi spogliai e mi misi sotto la doccia .Anche se faceva caldo non so perché mi facevo sempre la doccia calda. Quando finì mi asciugai e mi vestì . Rimasi 10 minuti davanti allo specchio perché non sapevo come sistemare i miei lunghissimi capelli ocra scuro , alla fine decisi di lasciarli normali . Presi la mia borsa con i libri , usavo la borsa perché non sopportavo lo zaino , mi dava molto fastidio e in più mi pesava le spalle. Scesi giù aprì la porta e mi incamminai verso la scuola.
Ma non mi sono ancora presentata mi chiamo Rosalie , ma per gli amici sono Rosy . Vivo nella città di Misterycity, ma spero di trasferirmi presto a Los Angeles. La mia migliore amica si chiama Olly e per il momento sono single. Faccio il liceo artistico della mia città , il corso che ho scelto è quello di imparare a disegnare le anime che amo. Sono una ragazza alta , magra , ho i capelli lunghi lisci e color ocra scuro, gli occhi blu elettrico con sfumature viola e le labbra un po’ carnose , diciamo che .che assomiglio molto a barbie sia come aspetto che come modo di vestirmi. Appena arrivai a scuola subito Olly corse ad abbracciarmi!!!E io ricambiai fortissimoo !Non era cambiata molto durante l’estate era solo diventata più alta e aveva fatto crescere i capelli
Olly: Mi sei mancata tantissimo Rosy! Non vedevo l’ora di rivederti ; waauu sei bellissimaa!!!Solo tu puoi vestirti così per andare a scuola!
Io : bhè mi conosci! Anche tu stai benissimo…questa maglia è un favola per non parlare di quei trampoli che ti sei messa”
Olly: Grazie ! Bhè li ho comprati apposta per il primo giorno di scuola, non li ho pagati neanche tanto!
Poi venne Ambra con le sue 2 amichette Lia e Sara! Quanto le odiavo , facevano tutte le perfettine si credevano belle !In fin dei conti lo erano però tutti sapevano che la più bella era Charlotte, lei era davvero bellissima capelli neri corvino lisci e occhi grigi brillanti !Invece Ambra aveva i capelli un po’ ricci dorati con occhi verdi scuro , anche lei era molto bella , sicuramente di più delle sue amiche : Lia era una ragazza asiatica arrivata a scuola 2 anni fa mentre invece Sara aveva i capelli neri sul marrone e gli occhi ambra , diciamo belli ma allo stesso tempo inquietanti.
Poi suonò la campanella e tutti entrarono nelle loro classi…per la prima ora avevo Italiano , io adoro questa materia, per la prof…meglio non parlarne ; eccola che entra quella gobbosa della nostra prof. , la prof. Bowl !Appena entrò ci disse che dovevamo prendere i quaderni e scrivere una tesi sulle nostre vacanza estive , ma di non farlo troppo lungo
“Per le vacanze quest’anno sono stata in Italia precisamente in Sardegna!Lì mi sono divertita moltissimo ho fatto anche nuove amicizie ; la mia migliore amica del posto si chiama Giorgy anche lei era americana quindi non ho avuto difficoltà a parlare con lei!L’albergo in cui alloggiavo si chiamava “Stella Marina” , e ci ha offerto di tutte le comdità che potevamo mai desiderare. Di solito dopo essere tornati dal mare mi facevo una nuotata nella piscina dell’albergo, poi la sera uscivo con i miei per i vari paesini della zona…
Poi vicino a me venne la prof che mi disse
Prof: signorina lo sapete che non si viene conciati così a scuola??!! Domani si prego di vestirsi adeguatamente
Io: D’accordo prof.!
E se ne andò. Appena finì l’ora Olly si avvicinò a me e mi disse
Olly: Che antipatica non sa riconoscere il vero stile!
Io : Io neanche me la sono presa a me di quello che dice quella gobbosa non me ne frega proprio , e poi io vengo a scuola come mi pare…
Poi entrò il prof di trigonometria , il prof.Galli ; lui era il professore più simpatico tra i professori uomini. Entrò con un ragazzo forse un nuovo studente
Prog. G : Ragazzi e Ragazze , questo è Cedric Johns .. sarà un nuovo alunno della vostra classe , si è appena trasferito qui dall’america ma per problemi di lavoro lui e la sua famiglia si sono trasferiti a Misterycity !Trattatelo bene e fatelo sentire come già fosse nella classe. Bene ora raduniamoci in cerchi con le sedie e ci presentiamo uno ad uno per conoscervi meglio
Era un ragazzo molto carino con i capelli marrone scuro e gli occhi Marroni con le sfumature Rosse…erano stupendi poi aveva un profilo perfetto …Era…Bellissimo…Mi girai verso di Ambra e ovviamente già ci aveva messo gli occhi a dosso…io invece non mi sono fatta condizionare così facilmente.
Mentre prendevo la mia sedia inciampai su una gamba del banco , però non caddi qualcuno mi aveva presa e mi guardava negli occhi , era…era…lui…