CAPITOLO 6







La riccia stava camminando tranquilla in giardino.

Non molto vicina alla Foresta Proibita,ma abbastanza da poterne avvertire l'alone di mistero che aveva sempre emanato e che esercitava un forte fascino su di lei.

Aveva imparato a leggere molto prima dei suoi coetanei,per due motivi: essere indipendente,almeno in quello,da una famiglia troppo occupata per dedicarsi a una bambina,a maggior ragione se questa era "anormale", e per soddisfare la sua sete di sapere.

Il suo cartone animato preferito era La Bella e la Bestia;la sua scena preferita,quando la protagonista viene condotta nell'immensa biblioteca del castello in cui è prigioniera.

I libri avevano sempre rappresentato allo stesso tempo una fuga dalla realtà e un fermo alla sua sete di sapere.

Lei era il tipo che se si appassionava a qualche argomento,lo sviscerava fino a conoscerne tutti i dettagli.

Le piaceva essere informata su più argomenti possibili,ed in particolare,forse per via del suo essere una strega,era affascinata dai misteri irrisolti.

Cose all'apparenza sciocche,come ad esempio il mostro di Lockness,riuscivano a stuzzicare la sua voglia di conoscere.

Per questo,stava ore a guardare la Foresta,chiedendosi quante cose sconosciute ci potessero essere al suo interno.

Forse nemmeno i Centauri l'avevano esplorata tutta.

Le vennero in mente gli Ent,i guardiani degli alberi creati da Tolkien.

Chissà che lì dentro non ce ne fosse uno!

Si appoggiò ad un albero poco distante dall'inizio della Foresta.

Un altro mistero assolutamente insolvibile,per lei,era la mente maschile.

Ma non in generale: ad esempio,riusciva a capire Harry al volo,ma forse questo dipendeva dal fatto che era la sua nemesi.

Istinto e raziocinio.

Impulsività e pianificazione.

Il mistero più grande era Ronald.

Non era nè cieca nè stupida,sapeva di piacergli.

Se non se ne fosse accorta da sola,l'avrebbe saputo da Ginny,che le spiattellava tutto ciò che scopriva del fratello.

Lei era convinta di "fargli pubblicità".

Tutti i loro amici pensavano che sarebbero finiti insieme,e per un pò ne era stata convinta anche lei.

Perchè?

Bhe,con Harry erano un trio indissolubile dal primo anno,e dato che lui stava con Ginny era automatico che loro due dovessero fare coppia!

Forse anche Ron,come era successo a lei in passato,aveva assorbito questa convinzione dettata dalle regole dell'apparenza,fino a trasformarla in un sentimento.

Sospirò.

Quello era uno dei rari momenti in cui rimpiangeva di non essere una fumatrice.

Come per magia (e in effetti non sarebbe stato poi così strano!) apparve una mano,dalle dita lunghe e affusolate,la pelle lattea,che le porgeva una sigaretta accesa.

La prese senza pensarci e diede un tiro.

Poi realizzò l'accaduto e si voltò.

Alla sua sinistra,attaccato alla mano,c'era anche tutto il resto di Malfoy.

-Ok,questa era una canna sicuramente,perchè Malfoy non mi offrirebbe mai una sigaretta!- pensò.

Sbattè le palpebre un paio di volte.

"Mezzosangue sono proprio io,non fare quella faccia" disse il proprietario della mano.

"Malfoy è avvelenata?Per questo me l'hai data?" chiese la ragazza scettica.

"In effetti l'idea mi aveva sfiorato,solo che ero in debito con te,dunque non potevo ancora ammazzarti"

Hermione inarcò un sopracciglio.

"In debito con me?"

"Si!Lenticchia stava stropicciando i miei preziosi vestiti che,per quanto in stile babbano,provengono da un sarto tra i più costosi,che si sarebbe offeso se qualcuno avesse osato rovinare una delle sue opere. E Blaise mi avrebbe ucciso."

"Zabini?"

"Si! Il sarto è il suo di fiducia,se si fosse offeso non avrebbe più creato per lui e sarebbe andato in astinenza di vestiti.Quindi la sigaretta era un modo come un altro di sdebitarmi per aver impedito tutto ciò,appendendo Weasley al soffitto. Per inciso,Corner l'ha fatto scendere e l'ha trascinato nelle cucine con McMillian per farlo sbollire. Io avevo suggerito il Lago Nero,ma sembra non andasse bene..."

"No,scusa,Zabini in astinenza di vestiti?"

"Si,diciamo che ha un guardaroba piuttosto fornito..."

"voi Serpi siete strane...tu che ti metti a fare scherzi telefonici a Ron,Zabini malato di shopping...adesso mi dirai che Tiger e Goyle sono il lizza per un Nobel?"

"Un cosa?"

"Un Nobel!E' un premio molto prestigioso,ma lasciamo stare...Temo di doverti delle scuse,Ron è un pò iperprotettivo nei miei confronti."

"Io direi che se potesse ti terrebbe al guinzaglio" disse il biondo,avvicinandosi alla Grifoncina ghignando "e forse l'idea non sarebbe da scartare..."

"M-Malfoy??"

Era avvampata.

Se si fosse messa su un marciapiede,l'avrebbero scambiata per un semaforo!

Il Serpeverde le aveva parlato a pochi centimetri dal suo orecchio.

Era chino su di lei,intrappolata tra il suo corpo e l'albero a cui si era appoggiata prima.

Poteva sentire il suo profumo misto all'odore di fumo,o forse era la sua pelle,non avrebbe saputo dirlo con certezza.

In quel momento i suoi sensi erano annebbiati.

Si rese conto che il corpo che aveva di fronte emanava un calore confortante,anche se si trattava di un Serpente.

Dal canto suo,il ragazzo era perso nel profumo emanato da quei capelli ricci.

Il viso era a pochi centimetri dal collo invitante della Caposcuola.

L'istinto era quello di appoggiarvi le labbra,ma vi si oppose con tutte le sue forze.

Alzò un pò il viso,appoggiando una guancia ad una tempia di Hermione.

Lasciò lì un leggero bacio.

-Cosa cazzo mi sta prendendo?- si chiese.

Si scostò,facendosi violenza,poi le diede le spalle e si diresse verso il castello.

Hermione scivolò lungo il tronco,fino a sedersi per terra.

Una mano sfiorò il punto in cui si erano poggiate le labbra di Draco.

Sorrise,anche se non sapeva perchè.





Draco Malfoy entrò come un turbine nella sua stanza da Caposcuola,nei sotterranei,e si buttò sul letto.

Aveva appena commesso un errore tattico non indifferente.

Per prima cosa,lei era una mezzosangue,e per quanto migliorata nell'aspetto,quello rimaneva un dato di fatto.

Secondo,lei era l'incarnazione dello spirito Grifondoro,mentre lui lo era di Serpeverde.

E terzo,anche se non considerava i primi due punti,non era da lui sbilanciarsi così!

Erano le donne che cercavano lui,non viceversa!

E poi un bacetto in fronte,così?

L'unica che baciava così era sua madre,e quando era molto più piccolo!

Si accese una sigaretta.

Chiuse gli occhi,ma nella sua mente continuava a formarsi l'immagine di lui con la Granger,e cosa sarebbe potuto succedere se non se ne fosse andato.

Ficcò la testa sotto il cuscino.

Si stava mentalmente preparando a ficcarsi sotto una doccia fredda,quando sentì la porta aprirsi e qualcosa frusciare e finire sul pavimento.

Non serviva che aprisse gli occhi per vedere di chi si trattava,poteva riconoscere il profumo di Daphne.

E immaginava che per terra,ci fossero finiti i suoi vestiti.

Sentì che saliva sul suo letto,e se la ritrovò a cavalcioni.

Lo accarezzava sensualmente,dondolando il bacino sul suo.

La reazione del suo corpo fu immediata,ma lui ebbe il dubbio che no fosse tutto merito della bionda,ma c'entrassero dei boccoli castani.

Aprì gli occhi e vide sopra di sè una delle ragazze più belle che avevano mai camminato sulla terra,con addosso solo la biancheria.

Si concesse all'oblìo del piacere fisico,per togliersi dalla mente due occhi d'oro che l'avevano rapito poco prima.





Hermione non sapeva proprio come spiegarsi il comportamento di Malfoy.

Insomma,era venuto con intenzioni pacifiche,almeno così sembrava.

Allora perchè aveva fatto quello?

La voleva sicuramente prendere in giro.

Se ripensava alle sensazioni che aveva provato,le batteva forte il cuore,ma poi la sua immancabile razionalità la riportava alla realtà.

-Malfoy è un Purosangue,e non uno qualsiasi,ma l'ultimo Malfoy e l'ultimo Black!Io sono una Mezzosangue,avrà voluto prendermi in giro sicuramente!-

Continuava a ripeterselo,e continuava a provare una fastidiosa stretta all'altezza dello stomaco.

-Basta Herm!Cavolo,è Malfoy!!-

Decise che d'ora in avanti avrebbe evitato il giardino,dato che tutti gli incontri con la Serpe avvenivano lì.

Si diresse verso le cucine,con l'intenzione di parlare con lo zuccone numero uno.

Quando entrò,vide Ron,Michael e Ernie seduti con una Burrobirra a testa in mano.

Sembravano tranquilli,così entrò.

"Ciao ragazzi" disse un pò timidamente.

Ron le dette le spalle,mentre gli altri due la salutarono e,su sua richiesta,uscirono dalla cucina.

"Ron,possiamo parlare con calma?"

"..." nessuna risposta.

"Ron mi dispiace di aver perso la pazienza,ok?"

"..." ancora niente.

"Non vuoi parlare?Ok,allora ascolterai!Non avrei voluto appenderti al soffitto,ma non mi hai dato altra scelta!Se invece di aggredire Malfoy avessi semplicemente aspettato un attimo e ne avessi parlato con me in privato,ti avrei spiegato tutto!"

Il rosso era sempre di spalle,non la guardava.

"Quando sono andata dalla seconda famiglia di cui mi dovevo occupare,ho trovato lì Malfoy.E' venuto fuori che Silente aveva affidato un gemello a me e uno a lui.I genitori sono apprensivi,molto apprensivi,e alla fine abbiamo risolto di portarli qui un pò per assicurarli che i loro figli saranno in un ambiente sicuro.Dovevamo aspettare la McGranitt con una Passaporta,sarebbe venuta dopo pranzo,e dato che la situazione metteva a disagio i signori Stevens,siamo andati a mangiare in un posto lì vicino. Poi vi ho chiamati per avvisarvi che saremmo tornati in un altro modo,e data la tua...suscettibilità,Malfoy deve aver trovato l'occasione troppo ghiotta per rinunciarvi!E,lasciatelo dire,tu ci sei cascato con tutte le scarpe!"

Ron si era finalmente girato verso di lei,che continuò:

"Questa è la mia spiegazione,anche se ti ripeto che non ero obbligata a fornirtene una. Ora voglio sentire la tua."

"Cosa?" chiese il ragazzo.

"Voglio sapere cosa cavolo ti è saltato in testa,per metterti a pensare che io,IO,sia potuta andare in uno squallido Motel con Malfoy!"

"Ecco...io...Herm,insomma,lui è Malfoy!Non lo so,ho perso la testa,credevo che ti avesse fatto un Imperius..."

"Ronald,la Maledizione Imperius è Senza Perdono!Devi essere pazzo per pensare che Malfoy l'abbia usata su di me,per venire a letto con me,quando c'è la Greengrass che apre le gambe a comando!" esclamò la ragazza.

Pronunciare queste ultime parole le provocò un contraccolpo all'altezza del petto,ma cercò di non farci caso.

"Mi dispiace 'Mione,hai ragione..." disse lui,sinceramente dispiaciuto.

Si alzò,stappò una Burrobirra per la sua amica e glie la porse.

"Pace?" chiese.

Lei sorrise e prese la botiglia.

"Pace!"













SPAZIO AUTRICE


Salve donzelle!!Come va? Io sono ridotta maluccio,dato che ho fatto la babysitter per 10 giorni a mio fratello che aveva la bronchite,ora mi ritrovo con una bella tosse con allegato raffreddore da record,quindi chiedo scusa per eventuali deliri!!



falalula :  come hai visto,questa volta ho trattato un pò meglio Ron,altrimenti rischiavo il linciaggio dalle sue fans!A presto,baci


hunterd :  mi sa che no sei la sola che andrebbe volentieri in un motel col biondo!Io di sicuro ci andrei...Hai visto,questa volta ho trattato un pò meglio Ron perchè altrimenti finivamo davvero all'ospedale insieme io e te!!..dopo un agguato delle sue fans...Solo che io,il rosso,lo immagino proprio così,che ci mette un pò a collegare cervello e bocca...è più un collegamento stomaco-bocca che lo rende così "sanguigno"!!Grazie millllle per il commento come al solito fin troppo prodigo di complimenti..spero di continuare così!!Baci!


titti6493 :  grazie mille per i complimenti!Sto cercando di buttarla sul comico,come sempre...mi riesce meglio quello piuttosto che rendere drammaticità!Grazie per il commento,a presto!Baci


magicrossy :  no,no,non morire!!Continua a commentare!Hehehe...sono contenta che ti sia piaciuto il capitolo!Alla prossima,baci!


Cassidy16 :  guarda,io per principio non sopporto i gelosi ossessivi...però sono contenta che tu,che sei una fan di Ron,non mi abbia ancora lanciato maledizioni!A presto!Baci


Neera Sharim :  tutte ridiamo delle disgrazie di Ron!XD poraccio...bene,sono contenta che ti sia piaciuto il cap!A presto,baci!







Come sempre,grazie anche a chi ha aggiunto la storia nei preferiti,ovvero claudiaap e Domina!

Alla prossima girls!