ANDIAMO A SCUOLA
Quella mattina Hikari si era svegliata in ritardo e la madre per svergilarla le ha dovuto tirare un secchio d acqua congelata in testa
-ma sei impazzita?-Hikari sobbalzò dal letto e cadde per terra stralunata
-Hikari è tardissimo svegliati immediatamente e vai a squola immediatamente-gridò la madre incavolattissima
-e che non..-era ancora un pò stordita ma poi si riprese e come un fulime fece colazione salutò tutti e scapò a squola
come arrivò a squala dietro il cancelo ad aspetterla c'era Kei,come pasò il cancelò Kei tutto tranquillo continuando a passeggiare con lei
-buon giorno mia cara Hikari-
la ragazza sobbalzò per la seconda non c e la faceva più.Andarono in serra come entrerono Hikari sobbalzò per la terza volta non ne poteva realmente più.
Akira come al solito preparava la merenda e come al solito tadashi provò ad assaggiare e lei gli tirò una tazza in testa
-non vi sembra una giornata in solita?-chiese ryu
-in che senso?-tadashi si riprese e come al solito fece la parte del tonto
Akira gli tirò un'altra tazza in testa
-e ora ke ho fatto?-chiese stordito
-sei sempre il solito tonto-esclamò Akira
-in effetti pure io l ho notato ma non so di che si tratti ma lo vorei scoprire-kei come al  suo solito misteriso ed enigmato.
Hikari lo guarda incerta
-Non ho la minima idea di che cosa stiate parlando ma vi voglio aiutare-tutta entusiasta Hikari
qualche minuto dopo furono chiamati nell ufficio della preside e lei gli spiegò che un'altra squola la Special Otaku School li aveva sfidati per vedere qual'era la squalo migliore anche loro avevano creata la SAO(special A otaku)e volevano vincere a ogni costo
-però mi sembra ovvio chi vincerà,o mi sbaglio?-chiese la signora karino mincciosa
-ovvio sono io il numero uno giusto numero due?-disse kei guardando Hikari con quel suo solito sguardo impertinente.
-non...chimarmi...numero due-Hikari con quell'urlo spaventò tutta la squola ma poi si ricompose
-se no per te banji jamping-la madre guardò il figlio con aria minacciosa e tadashi tremò come una foglia,e usciro tutti fuori dall'ufficio
-per favore ragazz dobbiamo vincre a ogni costo-tadashi era terrorrizzato
-ma piantala-gli disse akira
-comunque non ho intenzione di farmi battere-hikari aveva così tanta adrenalina in corpo che stava per esplodere
-certo neanche noi-dissero ryu e jun mentre megumi approvava con i cartelli
sono tornati nella serra e continuarono a fare una vita normale