dedicata a EL  mia grande amica
con cui amo fare lunghe chiacchierate
e alla quale voglio molto bene. :3
 
Il sole brillava nel cielo ,il calore si percepiva ovunque, l'estate era alle porte con tutti i suoi colori e i suoi profumi , e ciò non poteva essere minimamente paragonabile con quello che sentivo dentro. il paesaggio correva inseme a me, come  la mia macchina , così veloce che se mi fossi trovato un'improvvisa curva forse mi sarei ribaltato , ma in quel momento la mia testa era in un altro mondo , sicuramente lontana dal codice stradale e dall'NCIS , eppure era strettamente legato a quest'ultimo .
Kensi,

flashback
"non dovremmo dire di questo a sem , mai
K: non che avesse altra scelta , doveva proteggere la sua copertura
D: un po come ho fatto io con Monica
K: sotto copertura o sotto le coperte?
D: ah ecco il piccolo mostriciattolo dagli occhi verdi che fa la sua apparizione
k: che ....che cosa significa
D. niente non significa niente
K: come avevo detto  hai problemi di comunicazione , non capisco mai quello che dici , perchè non dici mai cosa pensi è frustrante , è come lavorare con un quattordicenne.......
fine flashback.
Quel bacio , ancora devo capire come mi sia venuto il coraggio di baciarla , so solo che è stata la cosa migliore che potessi fare , e ora io stò scappando da lei , da quella che per  anni è stata la mia  unica famiglia e sto ritornando in un mondo che non mi è mai mancato e in cui mi sentivo inutile .
La radio trasmetteva una canzone  che avrebbe fatto tranquillamente impazzire qualsiasi quindicenne del pianeta , ma in quel momento non poteva descrivere meglio cosa eravamo io e lei .

"Nobody sees
Nobody knows
We are a secret
Can't be exposed
That's how it is
That's how it goes
Far from the others
Close to each other "

Quel mondo , l'NCIS non era adatto a me io ero solo un poliziotto con pessime abituni che mi hanno regalato 2 proiettili , ero solo un poliziotto non addestrato al peggio , forse non ero  adatto a lei ,schiva , chiusa , indipendente , fredda come il marmo . Ma così fragle , bisognosa di calore umano ,di qualcuno che sia pronto ad ascoltarla come se non esistesse un domani , e io ci sarei stato ,sempre , perchè l'amavo , perche l'amo . Ma soffrire è una condizione al quale mi sono abituato sin dall'eta di 11 anni .
 
 
 
 
 
cap 1 (unico)
Le notti non erano più tali solo immense distese di incubi  ,e risvegli in bagni di sudore freddo , quei momenti erano ancora vivi nella mia mente , il sapore ferroso del sangue che mi invadeva , la solitudine che mi attanagliava e il desiderio di essere altrove . La paura di dovere subire dinuovo tutto mi ipediva di essere il solito imbecille di tutti i giorni . Non ero più io e degli uomini che non conoscevo e che dovevo condannare per mano della legge , mi avevano strappato quello spirito bambinesco e vitale che mi proteggeva dalle mille delusioni della vita e io non avevo potuto fare nulla per impedirlo , solo arrendermi .
quel giorno arrivai svogliatamente sul luogo di uno dei tanti delitti Dell'immensa Los Angeles . Guardai quasi con odio quella casa mezza bruciata e guardare quel corpo appena riconoscibile  che emanava una puzza di carne bruciata  mi dava il voltastomaco .
sentivo che qualcosa di strano sarebbe dovuto accadere quel giorno , e così fu, nel preciso istante in cui alzai lo sguardo dal quel cadavere lacero dirigendolo sul capo opposto della strada , incontrai lei . Quegli occhi che sin dalla prima volta mi fecero venire la pelle d'oca , e mi fecero desiderare di non vederne di altri , forse perchè non sarebbero potuti esisterne di più belli . Pensavo che un anno , un insieme di infiniti giorni senza incotrarli , mi sarebbe bastato per rimarginare quelle ferite , e solo in quel momento capii rivedendola  quanto mi era mancata , quanto mi erano mancati i nostri battibecchi su Las Vegas e i casinò da lei tanto odiati , quanto mi erano mancate le sere a sorseggiare birra fredda  parlando delle nostre mancate infanzie , quanto mi erano mancati tutti quegli sfioramenti di pelle che erano come fuoco sul mio corpo  , quelle frasi scomode senza una reale fine ,quegli sguardi pungenti e lancinanti , le magie che facevamo quando eravamo sotto copertura . per questo odiai ancora di più quell'uomo che neanche conoscevo e che aveva deciso di mettere fine alla sua vita proprio  in quel giorno . Ma perchè lei era lì con il resto del team e soprattutto con la presenza di Hatty che raramente si smobilitava dalla sua elegante scrivania di un legno pregiatissimo , con i suo immancabili thè provenienti da ogni parte del globo ?
Presi coraggio, mi avvacinai al gruppo sempre ben assortito e mi sembrò di ritornare indietro nel tempo , lo stomaco era in subbuglio le gambe erano in tensione e la testa in totale confusione , sembravo un quindicenne in preda a mille emozioni di cui forse non conosce le reali motivazioni.
H: Signor Deeks , è un piacere rivederla , mi creda !
Kensi era lì immoble e con la coda dell'occhio sentivo bruciare il suo sguardo sul mio corpo , Dio quanto poteva essere bella quella donna , nella sua aria misteriosa e scrutatrice ..diversa da tutte le altre .
D: Hatty , non capisco questa è un'indagine che coinvolge LAPD , per quale motivo se ne occupa anche l'NCIS ?
H: ottima domanda , probabilmente il cadavere non ti dice nulla , ma l'uomo che è appena stato folgorato nell'espolsione , aveva tradito la fiducia di un uomo che della fiducia aveva fatto il suo più grande problema ...
D: Sidorov ? ..... e io cosa centro con lui ?
H: Sidorov è ricercato da ogni corpo militare specializzato e verrà catturato entro brevissimo tempo ,e tutto ciò grazie a quell'uomo steso sull'asfalto . Lei signor Deeks insieme al Signor Hanna , sarà testimone di tutte quelle orribili torture subite e finalmente vi sarà giustizia !.
D: Hatty io non credo di....
H: non dovrai tornare , ti chiederemo solo un'ultima collaborazione , poi con l'NCIS e noi , non avrai più niente a che fare , personalmente la trovo una decisione molto triste , ma è una tua  decisione e come tale va rispettata .
D: va bene .
Non potevo restistere , così mi voltai e incontrai i suoi occhi questa volta da molto più vicino e quel muro che tentai di costruire in un anno , crollò completamente , lei era così debole , tratteneva le lacrime si vedeva , quante volte aveva cercato di farlo anche davanti a me . Era spenta , stanca , distrutta come lo ero io . Potevo dirle addio persempre? , potevo impedire a me stesso di incontare quegli occhi , quei capelli, quel corpo sinuoso e forte? ...potevo ?.
Passarono pochi giorni , e Sidorov effettivamente venne catturato e accusato di una miriade di reati da lui compiuti , insieme alla sua spalla "fidata" Janvier .Io ero lì e vederli mi portò in quella stanza buia senza forma di umane emozioni , su quella dura sedia , legato come il peggiore dei criminali . Gli occhi pizzicavano , ma sentii una forza invadere ogni mia arteria , una forza che mi fece sentire come il più forte degli uomini sulla terra , era dovuta all'adrenalina? , forse ...era dovuta alla mano di Kensi che stringeva forte la mia? , sicuramente , lei era la causa delle emozioni che caratterizzavano ogni mia giornata , gioia , dolore , angoscia, passione .Gli regalai un debole sorriso che ricambiò e feci ciò che infondo aspettavo da un anno , insieme a Sam  : confessai tutto ciò che avevo dovuto subire , non senza qualche incertezza nella voce , ma arrivai fino alla fine . Sidorov e Janvier vennero condannati entrami all'ergastolo , con pena l' isolamento, e io avevo un peso in meno sull'anima .
H: signor Deeks come le avevo promesso giustizia è stata fatta ! potrebbe unirsi a noi per l'ultima volta , per festeggiare ?
D: sarebbe bello.
 
La mia postazione era sempre li , con la rivista che Kensi mi regalò , con le mie penne , i miei appunti , forse il vero me era ancora seduto lì .
Kensi non parlava , ma osservava ogni mio movimento , come se non avesse mai più avuto la possibilità di rivedermi .
H: squadra , sono orgoliosa di tutti voi , del vostro lavoro , della passione che mettete nello stare qui a combattere le malvagità degli uomini , e della caparbietà con cui difendete questa nazione ,e signor Deeks mi permetta di dirle che è stato un ottimo agente - Detective e non averla più con noi definitivamente sarà triste ,ma il crimine e la cattiveria non si fermano e come tale non ci fermenremo neanche noi !.
Così disse , ma io venni distratto da kensi che fuggi dalla sua postazione ormai in lacrime , io guardai Hatty e lei mi sorrise , quello era il suo segnale . La rincorsi e la fermai per un braccio con una stretta sicura che la fece trasalire .Ci fu uno scambio di sguardi che durò pochi secondi , perchè ci baciammo , un bacio desiderato , sognato , disperato , noi due abbracciati eravamo una sola e unica anima . Le labbra si accarezzavano , si solleticavano si mischiavano insieme alle sue lacrime salate . Potevo lasciarmela alle spalle , potevo non avere più quelle labbra vogliose sulle mie , potevo scappare dall'unica donna che avevo sempre amato ? ...NO
 
 
Per questo sono qui sul divano del mio appartamento con Monty che mi tiene compagnia , a scrivere su questo vecchio diario che fa compagnia da quando ero piccolo . Le emozioni si fondono con l'inchiostro che macchia  queste pagine , e sorrido perchè sò che la rivedrò domattina , e per molte altre ancora .Rivedrò tutti , perchè nonstante sia ancora un poliziotto con le stesse pessime abituni , non ho avuto la forza di dire addio alla mia vera famiglia e alla donna che mi ha reso un uomo diverso . Cosa siamo io e lei ...amici , fidanzati, amanti ? non saprei dirlo.... siamo noi con le nostre battute su Las Vegas , i Touchè e i baci rubati tra una missione e l'altra . Potrei chiedere di meglio ?
 
 
 
ringrazio tutti i lettori
questa è la mia prima fic e spero piaccia
perche ho messo il cuore nel farla .
amo la coppia Densi e spero che nonostante i mille
ostacoli possano stare insieme :) ringrazio in particolare 
Densi-tiva con cui amo chiacchierare a lungo e che
mi ha incoraggiata a pubblicare questa storia
chiedo scusa x eventuali errori grammaticali e di sintassi
un bacio , Densi :)
ps : la canzone che ascolta Deeks è "uncover" di Zara Larasson