La lieta notizia
 
Pioveva. Una giovane donna di ventidue anni era appoggiata con la spalla contro il muro e guardava fuori dalla finestra con aria assorta. Suo marito era sempre il solito ritardatario. Poi, proprio quel giorno non vedeva l’ora che lui tornasse a casa per dargli la bella notizia: eh sì, Videl era incinta. Era ormai una settimana che aveva continui sbalzi di umore e nausee mattutine, quindi, dopo delle analisi, aveva confermato i suoi dubbi; aspettava un bambino. Dopo svariati minuti i suoi pensieri vennero interrotti dal rumore del portone che si chiudeva così corse verso l’ingresso della casa per dare il benvenuto al marito. Un Gohan, bagnato fradicio, era con la schiena appoggiata al portone e con un espressione stanca sul viso. L’espressione stanca, però, mutò nel vedere il volto della moglie e si trasformò in un’espressione felice che mutò nuovamente nel vedere la giovane arrabbiata, in una di panico e terrore.
-C-che ho fatto?- chiese il giovane studioso notando l’espressione truce della coniuge. Da un po’ di tempo, ormai, tutto ciò che succedeva era colpa sua, se ne stava facendo una ragione.
Vide sua moglie avvicinarsi con aria minacciosa così lui, istintivamente, fece qualche passo indietro notando, con sua sfortuna, che la porta era chiusa dietro di lui. Deglutì e chiuse gli occhi in attesa della sua fine, ma con sua enorme sorpresa sentì solo le labbra della moglie premere contro la sua guancia.
-Vai a lavarti e a cambiarti. Sei tutto bagnato e stai inzuppando tutto il tappeto a terra!- lo rimproverò sorridendo –Avanti, fai veloce che la cena è pronta- continuò togliendogli gli occhiali, con i vetri pieni di goccioline, e posandoglieli sopra il mobiletto lì accanto. Gohan, dopo un attimo di confusione sorrise ed annuì contento.
-Certo! Vado subito! Ho una fame da lupi!- esclamò dirigendosi verso il piano superiore per farsi una bella doccia calda.
Dopo un quarto d’ora ecco che un Gohan rilassato, pulito ed asciutto si stava recando in cucina per mangiare la tanto agognata cena. Non vedeva l’ora di gustare le prelibatezze che gli aveva preparato la sua adorata Videl. Quando arrivò vicino alla porta della cucina si fermò sentendo la moglie parlare.
-Gohan, sono incinta!- affermò sorridendo la giovane donna –No, così gli farò venire un infarto, il bambino non deve rimanere orfano- rifletté ad alta voce. –Riproviamo: Gohan, aspetto un bambino, diventerai papà!- esclamò sorridendo ancora, ma dopo qualche secondo sobbalzò nel sentire un tonfo proveniente dal corridoio, più precisamente davanti alla porta, aperta, della cucina.
Un Gohan, bianco come un lenzuolo era steso per terra, privo di sensi, che borbottava monosillabi sconnessi senza senso. Videl si batté una mano in faccia e sospirò andando a prestare soccorso a suo marito.
-Uffa! Tante prove per niente!- sbuffò prima di dare soccorso al mezzo-saiyan steso per terra con il colorito di un fantasma.


Angolo dell'autrice:
Salve a tutti! Spero che a qualcuno piaccia questa flashfic! A presto :)
                                            -GohanGohan