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Autore: DarkButterfly    16/02/2008    2 recensioni
Fino a che punto, l'amore riesce a coltivare la follia? E cosa accade quando essa prende il sopravvento? Ringrazio chiunque leggerà questo mio tentativo di nonsene, spero che gradiate il mio delirio.
Genere: Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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You know I won’t tell you

You know I won’t tell you

I’m losing my chance

Am I wrong?
AM I WRONG?!

 

Fuori è buio.

         Fuori stanno cadendo fitte gocce di pioggia.

                  Fuori il vento sta scuotendo le chiome degli alberi.

Le foglie piangono. La natura ha freddo.

 

Dentro potrebbe essere luminoso.

Ma il buio penetra il silenzio.

                            Dentro potrebbe non esserci umidità.

Ma le lacrime sono più fredde ed umide delle pioggia.

                                                                         Dentro gli artigli del vento non ti dilaniano la pelle.

Ma il freddo che congela i cuori ferisce di più.

 

Tu sei la fiamma che mi rassicura nei profondi abissi dell’oscurità.

    Tu sei ogni respiro che viene infuso nei miei polmoni.

        Tu sei il calore che si appiccica alla mia pelle.

            Tu sei il profumo che mi fa venire il capogiro.

            Tu sei il sangue che sgorga da ogni mia ferita.

        Tu sei l’acqua che soffoca ogni mio tentativo di prendere aria.

    Tu sei il demone che infetta i miei sogni.

Tu sei la tomba scoperchiata nella quale sono caduta.

 

QUALCUNO MI AIUTI A RISALIRE!

 

Ho scritto lettere, canzoni e racconti.

     Ho chiuso gli occhi e ho immaginato carezze di labbra.

          Ho dipinto fantasie inesistenti.

E ho passato tutta la vita ad aspetta qualcuno,che non mi ha mai voluto.

E ho passato tutta la vita a struggermi in un’infinita attesa, che non ha mai voluto essere colmata.

E ho passato tutta la vita ad amare un sogno, che non ha mai voluto trasformarsi in realtà.

E ho passato tutta la vita… Senza capire che un giorno sarebbe giunto l’epilogo.

E non ho concluso niente.

E ho chiesto del tempo.

E mi sono chiusa nella mia mente in mezzo ad intricati pensieri deliranti.

E non riesco più a distinguere la realtà dalla fantasia.

E non servono tutti questi ricordi sprecati.

E ho amato il dolore dello struggimento, e non una persona.

 

Ho affogato la mia solitudine nell’alcol.

 

Drink colorati.

         Ombrellini variopinti.

                          Ebbrezza color rosa shocking.

 

E in quell’alcol ho disciolto pasticche per sconquassare l’inerzia.

 

Trip allucinanti.

      Pastiglie vivaci.

                    Follia color verde acido.

 

Ho ammazzato quella vocina nella mia testa che urlava “Fermati!”.

 

Ipocrisia logorante.

              Pistola incantevole.

                        Suicidio color rosso sangue.

 

Would you like to give me a better ending?

Sorry, it’s too late

I’ve lost my chance.

  
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