In quel momento Luna aveva poche idee e molto confuse.
Guardò per un attimo quelle righe nere che risaltavano sulla pagina bianca e sospirò con aria colpevole.
Faticava lei stessa ad ammettere quello che le era successo da un po' di settimane a questa parte e anche scriverlo la metteva in difficoltà.
Eppure doveva, ne aveva bisogno. Forse rileggere quel che era riuscita a scrivere nei giorni precedenti l'avrebbe aiutata. Appoggiò la penna sul tavolo e iniziò a sfogliare le pagine precedenti a quella che stava scrivendo.
Erano piene di fatti, di parole, di righe fitte fitte tra le quali spiccava un'unica lettera: L.
Luna guardò quella consonante che nascondeva dietro di lei un grande segreto.
Oneshot terza classificata al contest "The first time" di Mary Black