“Bel colpo, James.”
L’ho detto davvero… e Harry ha sentito.
Ci guardiamo, il suo sguardo è confuso e addolorato. Vorrei chiedergli scusa e spiegargli che… ma non c’è nulla da spiegare.
Molly aveva ragione: io in Harry cercavo, cerco, James, il fratello e compagno di mille avventure.
È tardi per rimediare alle mie parole e prima ancora che io possa fare alcunché, un lampo di luce verde, un Avada Kedavra, mi colpisce facendomi indietreggiare verso il velo, da cui la voce di James mi chiama sempre più forte.
Guardo un’ultima volta Harry per imprimermi il suo volto e per rivedere il giovane Ramoso. Per un attimo gli occhi verdi si scuriscono e la cicatrice scompare… poi il buio!
Nonostante tutto, l’ultimo pensiero è per Harry, perché so che soffrirà e mi dispiace poiché io non merito il suo dolore.
“Perdonami, se puoi, Harry, per averti abbandonato.”