Miele
 
Capitolo 1 : Mordimi.
 
“Che giornata di merda”
Penso tra se e se Dan. Era appena tornato dall’università e dopo essersi inzuppato per via della pioggia , fatto un esame e aver preso un misero 18 non sapeva piu cosa altro potrebbe succedere. Apri velocemente la porta di casa (Un piccolo appartamentino fuori New York) gettò a terra tutti i libri e lo zaino dove capita,si spoglio e si fece una doccia veloce. Dan è da quando aveva 18 anni che se ne è andato di casa. Era riuscito a fuggire dalla sua famiglia. Non accettavano la sua omosessualità e non poteva vivere ogni giorno tra i lamenti della madre e i giudizi del padre. Era stanco,davvero stanco. Per fortuna che l’università la continuano a pagare i suoi, l’unica cosa che hanno fatto per lui. Tra scuola/lavoro/studio non piu tempo libero. Era sempre occupato, la sua vita era un enorme stress, aveva decisamente bisogno di qualcuno al suo fianco. Dan lavorava come cameriere in un hotel a quattro stelle,molto lussuoso. Quel giorno decise di disdire dal lavoro per andare a fare un giro per uno dei tanti club omosessuali sparsi per la grande mela. Non li frequentava molto ma ogni tanto aveva bisogno di staccarsi dalla sua stressante “scuola/lavoro/studio”

”Oyaa club,si è questo!” Disse Dan passando tra le guardie del locale. Luci al neon rosa, verdi e giallo ricoprivano la pista da ballo e meta locale. Egli proprio non sapeva ballare. Quel poco di muscoli e il faccino carino gli bastavano per “sopravvivere”. Si sedette su uno dei tanti sgabelli del locale e ordino una specie di drink color verde acido con tanto di ombrellino e cannuccia storta.  Passò qualche minuto quando un ragazzo dai capelli color biondo, si sedette accanto a lui, senza parlargli. Era davvero carino,Dan gia se lo stava mangiando con gli occhi. Non esito a parlargli :
”Che belli i tuoi capelli color miele!”  Disse imbarazzandosi lievemente ( Dan era leggermente timido,ma questo non gli impediva di socializzare o flirtare,questo era sicuro. )
 “Grazie,tu sei?”
”Dan,tu?”
”Christopher,piacere.”
”I tuoi capelli color miele mi hanno attirato subito da te e non potevo non parlarti.”
”Grazie,devo considerarlo un complimento?” Disse ironicamente.
Dan oramai non faceva che guardare solo lui per tutto il locale ignorando l’altra gente che c’era. Colpo di fulmine? Potrebbe essere.
Christopher si era accorto che Dan lo seguiva per tutto il locale e non fece che dirgli una cosa :
”Mi stai seguendo dappertutto, ho capito.”
Lo tirò verso i bagni del locale e gli diede un bacio a stampo? Ma come?! Appena lo conosceva e gia lo bacia? Ma Dan non ci stette piu di tanto a pensare.
”Mordimi” Sussurrò Chris.
”Come mordimi? Manco ci conosciamo” rispose Dan sempre sussurrando.
”Sai,ho visto che continuavi a guardarmi e anche io non facevo che guardarti,soltanto che non mi piace dirlo. E adesso mordimi”
Dan stette in silenzio. Continuava a baciarlo, a mordergli il labbro inferiore e il naso leggermente. Gli accarezzava dolcemente la schiena con il suo braccio destro mentre i due ridacchiavano. Era tutto cosi strano. Manco si conoscevano.
Una suoneria fastidiosa interrupe il “magico momento” . Era il cellulare di Chris,un messaggio.
”Scusa,devo scappare”
”Dove vai?!”
”Non posso dirtelo”
Era mezzanotte preciso,Chris fuggi e lasciò cadere il suo numero di telefono. Dan amava quello sconosciuto, aveva qualcosa che gli altri non avevano.
 Farfalle nello stomaco? Nah. Il suo acido gastrico le aveva gia uccise.
 
Angolo autore:

Riuscirà il nostro principe a trovare il suo Cerenentolo?
Tutto mi è venuto in mente guardando una foto di Cerenentola :
E se cerenentola fosse maschio? E se il principe fosse gay? EEE BUUM,li è scoppiato tutto,spero vi piaccia il mio primo capitolo