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Autore: marta__9    10/08/2013    0 recensioni
Alla fine,è semplicemente il sogno di molte.
Lei,Alex.
L'amica,Simo.
E loro cinque.
Due tortuose storie d'amore.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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-INTRO-
‘Svegliati,svegliati,svegliati svegliatiiii’ Mi sentii urlare nell'orecchio mentre ero nel mio comodo letto.
“La odio,ora l’ammazzo” pensai ancora mezza insonnolita.
‘Simo ma quante volte ancora devo ripeterti che frequentiamo scuole diverse?!Tu entri alle otto,io alle nove. Perché devi svegliarmi sempre?!’ borbottai io.
‘Scema si dà il caso che la scuola è finita,oggi è giovedì,e il nostro sogno stà per realizzarsi : UN’INTERA ESTATE A LONDRAAAAAA’ Cominciò a urlare riportandomi alla realtà
Stavo per ucciderla ma,tornai sul pianeta terra,sbarrai gli occhi scesi dal letto e feci un sorriso enorme. L’abbracciai.
‘Si,si,Alex,abbracci e baci ma se non ti muovi perdiamo l’aereo e poi ti strangolo’ Mi disse ironica.
Passò qualche ora,dopo aver salutato i nostri genitori e il resto dei parenti,passammo il ceck-in e in quel momento eravamo nell’aereo,Simo era terrorizzata dal volo,ma stavamo per realizzare quello che da sempre era il nostro sogno.
"Io,Alex Mari e lei,Simona Sino,che è la mia migliore amica,ci conosciamo da quando avevamo 3 anni" pensai prima dell'imbarco.
Avevamo frequentato tutte le scuole insieme,tranne le superiori,eravamo nello stesso istituto ma lei frequentava Linguistico e io Scientifico. Fin dalle medie ci promettemmo che una volta finita la scuola saremmo andate a Londra almeno per tutta l’estate e se poi ci fosse piaciuto saremmo rimaste a vivere li. E ora il nostro sogno si stava realizzando. Lei era bellissima, magra e altezza giusta, degli occhioni verdi,con delle sfumature marroni e i capelli mossi,non troppo lunghi,biondo scuro ai quali aveva da poco fatto uno chatuch rosso.
Io invece,abbastanza alta,non in carne,ma con tutte le forme ben piazzate,gli occhi marroni e i capelli castani,ricci ricci e moolto corti,rasati ovunque lasciando solo un lato più lunghino rispetto agli altri ma pur sempre corto. Lei era molto diversa da me,abbastanza chiusa e timida se non ti conosceva,ma aperta spiritosa e casinara quando entrava in confidenza. Aveva sempre molta paura di sbagliare ma solo chi la conosceva davvero poteva rendersi conto che non era come voleva sembrare. In questo eravamo uguali,entrambe dure fuori e morbide dentro. Io invece partivo subito in quarta,ero molto aperta fin da subito anche se in fondo ero molto insicura di me,ma era una cosa che non davo a vedere.
L’aereo era noioso,io come mio solito rimasi addormentata.
‘Alex-Alex-Alex SVEGLIAAAAAAAAAAAAA’ mi urlò nell’orecchio,di nuovo.
‘Ma che vuoi?’ dissi mezza addormentata
‘Che voglio? Voglio dirti che stiamo per ATTERRAREEEE’
Era emozionata,quello era il suo più grande desiderio.
Io le feci un sorriso enorme e lei mi abbracciò
‘Ti ho già detto grazie per tutto questo? Mi bisbiglò
Io sorrisi ‘Ehi scema guarda che ancora deve iniziare tutto.’
‘Si ma grazie comunque’ mi strinse un pò di più.
Le feci un enorme sorriso.
Scendemmo dall’aereo,prendemmo un taxi e ancora con tutte le valigie andammo in giro per Londra. Il pomeriggio lì passò in fretta,verso le otto tornammo nell’albergo dove alloggiavamo per due notti,prima che la casa dove saremmo state per l’estate si liberasse.
‘Ma che facciamo stasera?’ disse Simo con una faccia da cucciola,sapeva che ero stanca e non avevo voglia di uscire ma vedendo quanto era contenta sospirai e le dissi  ‘Cena da Nando’s e poi passeggiata ma non torniamo tardi.’
‘Lo sai che..’
La interruppi ‘si lo so che sono un genio.’
Scoppiammo una rumorosa risata,poi ci preparammo. Dopo un’oretta eravamo pronte,lei indossava dei pantaloni verdi e una maglia nera con dei tacchi neri che mi facevano impazzire,io invece avevo messo dei jeans chiarissimi e una maglia blu elettrico con dei tacchi blu.

‘Lì,lì Alex lì’ Mi disse entusiasta.
‘Si Simo ma calmati altrimenti ti prende un colpo con questa euforia’
Mi fece la linguaccia e poi mi trascinò dentro il ristorante. La serata procedeva bene,finchè ad un tratto rimasi incantata.
Dalla porta entrarono cinque ragazzi meravigliosi,ma ce n’era uno che avrebbe lasciato a bocca aperta chiunque. Era alto,muscoloso,aveva degli occhi verdi smeraldo che sarebbero risaltati anche tra una folla smisurata. Dei riccioli castani,un po’ scompigliati ma perfetti gli scendevano sul viso. In un secondo l’avevo già ben impresso in mente.
‘Alex,Alex,ma che hai?' Simo non capiva 'Oh ci sei? Oooooh’ mi schioccò le dita avanti gli occhi. Io tornai sul pianeta terra.
'G I R A T I. ORA.’ le dissi solamente
Simo si voltò e fece la mia stessa espressione vedendo quello splendore di ragazzi,poi si girò verso di me con gli occhi di fuori.
 Li vidi venire dalla nostra parte,diventavo sempre più rossa finchè non si sedettero proprio accanto a noi. Tra me e Simo ci fù solo silenzio e qualche sorriso. Ad un tratto,presa dal nervoso,con il cuore in gola scoppiai nella risata più rumorosa che avessi mai sentito. Una figuraccia causata dall'ansia,che mi giocava sempre brutti scherzi. Dopo poco mi resi conto di quello che avevo appena fatto e divenni rossa,Simo mi guardò cercando di soffocare una risata. Mi voltai e vidi i ragazzi fissarmi con un'aria divertita . Dopo poco sembrava tutto passato io e Simo continuammo a chiacchierare.
Il cameriere andò via,lasciandomi la visuale libera. Mi sentii osservata,istintivamente mi voltai e vidi uno con i capelli castano chiaro,con un taglio un po’ particolare non troppo lungo ma neanche troppo corto,un ciuffo,dirigersi verso di noi seguito dagli altri. Aveva l’aria simpatica,e degli occhi azzurri che quansi mi veniva voglia di tuffarmici dentro. Io ero completamente rossa,mi girai a Simo e le bisbigliai  ‘Dimmi che non stà venendo qui,dimmelo’
‘Se vuoi te lo dico,ma..’
Un colpo di tosse la interruppe.
‘Ehm ehm..Ciao ragazze’
Mi voltai erano tutti e cinque davanti a noi. Sgranai gli occhi.
‘Ciao..’ dissi timidamente
‘piacere io sono Louis’ sorrise
‘Io Zayn’
‘ Io Niall’
‘Io Liam’
Lo dissero a velocità della luce,erano tutti bellissimi,e avevano un’aria non troppo disinvolta intanto "Cavolo ricciolino presentati" pensavo.
Ed eccolo che disse con una voce roca  ‘Io sono Harry’ e sorrise,cavolo sorrise e che sorriso. Una fossetta gli comparve sulla guancia,si fece un po’ rosso in viso e i suoi occhi s’illuminarono. Io ero come imbambolata,su un altro pianeta.Quei suoi lineamenti scolpiti mi avevano rapita. Non riuscivamo a parlare finchè io mi accorsi che sembravamo due idiote e dissi ‘Io sono Alex e lei è Simona’
‘Ma lei è muta?’ Disse Zayn indicando Simo.
Simo si svegliò e sorrise timidamente come suo solito
‘Almeno ha espressioni’ disse Louis provocando una risata generale.
Simo finalmete si sbloccò e disse: ‘Parlo anche,piacere,Simo’
Liam si fece spazio trai suoi amici tranquillo ‘Ah,vedi Louis,doveva solo riprendersi dalla visione di Niall,parla’
Simo arrosì
Niall si vergognò e non esitò a rimproverare Liam con un ‘Liam’
Mi scappò una risata,erano buffi.
Harry si avvicinò al mio orecchio e sorridendo disse ‘Scusali,sono sempre così’
Sorrisi ‘Sisi. E lei invece dopo un po’ parla!' poi continuai con un filo di voce,e imbarazzata 'Vi sedete?’
Niall si sedette 'Si,ma io devo mangiare.’
Louis si portò una mano sul viso ‘Mangia sempre. In continuazione’
Il biondino mise il broncio ‘Oh guarda che mi offendo’
‘Tranquillo siamo in due’ sorrisi
Poi ordinammo e mangiammo,nel frattempo ci stavamo conoscendo,quei cinque mi divertivano. Stemmo bene tutta la serata. Harry a volte mi sorrideva ,erano tutti simpatici ,soprattutto Louis e stranamente io e Simo ci trovammo subito in confidenza con loro.
Niall interruppe ogni tipo di discorso ‘Ragazzi io ho mangiato,ora andrei a farmi un giro che dite?’
‘Si dai,noi siamo arrivate oggi come sapete e io voglio vedere un po’ Londra’ continuò entusiasta Simo,poi mi guardò in segno di approvazione
‘No Simo,io voglio tornare in albergo per favore.’ dissi esausta. Sapevo che lei ci teneva,ma non ce la facevo più,ero stanchissima,la festo post maturità e poi il viaggio mi avevano distrutta.
Simo mi guardò delusa ‘Ma..’ venne subito interrotta da Liam : ‘Io anche voglio andare in giro’
Zayn li assecondò ‘Idem,approposito,stà arrivando Perrie’
‘Chi?’ chiesi essendo all'oscuro di chi fosse
Harry rise 'La sua ragazza’
‘Bhe allora Simo aspettiamo che viene Perrie,vai con loro io torno in albergo’ proposi velocemente,anche se sapevo già quale sarebbe stata la risposta di Simo
‘No..cioè..io..bho..non la conosco neanche e neanche loro’ disse la bionda timidamente
Luois la rassicurò ‘Puoi stare tranquilla’
Io la guardai nei profondi occhioni verdi cercando sicurezza e lei allora accettò.
‘Ma tu torni sola in albergo?’ mi chiese poi preoccupata
‘No,anche io torno in a casa,quindi l’accompagno se non ci sono problemi’ ci interruppe Harry guardandomi,quasi cercando consenso.
‘Oh,se ecco..non..ti scoccia’ Balbettai
Stava per riprendere il discorso quando ..
 ‘Ciaoo ‘ una bellissima voce si fece spazio dietro i ragazzi.
Era una bella ragazza un po’ strana,con i capelli colorati sembrava simpatica e aveva un bel sorriso,era davvero bella.
Zayn la baciò ‘Oh lei Perrie,loro sono delle nuove ragazze che abbiamo incontrato’
Ci presentammo poi io dissi ‘Bhe io ecco,andrei’ rivoglendomi a Harry
Harry sorrise,si alzò,così feci anche io.
Salutammo tutti,lo seguii fino all’uscita della porta.
Cominciammo a camminare,mentre cercavo di sfuggire al suo sguardo tenendo la testa bassa,poi decisi di rompere quell’imbarazzante silenzio  ‘Dove hai la macchina?’
‘Oh,ehm..in realtà sono a piedi’ disse mettendosi una mano tra i ricci.
‘E allora camminiamo’ risposi facendo poi una smorfia sorridente.
L’albergo non era poi così lontano,stavamo chiacchierando quando ad un tratto ci trovammo davanti una marea di persone,eravamo in una piazza enorme dove probabilmente stavano festeggiando qualcosa. Io avevo un po’ paura di tutta quella gente allora guardai Harry.
Incontrai i due occhioni e lui quasi si rese conto della mia paura,mi prese la mano si avvcinò e mi sussurrò 'Tranquilla tieni la mia mano e seguimi’
Divenni rossa. Avere la mia mano incrociata alla sua mi dava un brivido lungo tutta la schiena e la gente,avevo l ‘ansia. In un attimo mi trascinò nella folla per poi uscirne insieme,ancora mano nella mano tranquillamente.
Io tirai un lungo sospiro,lui mi guardò e cominciò a ridere poi mi chiese 'Ma avevi paura?’
‘Ehm,si ‘ ammisi.
Lui scoppiò nuovamente a ridere.
‘ehi ma cosa ridi? ‘ feci la finta offesa e gli diedi una botta sulla spalla
‘Oh ehm,scusa,io ..bho..non ..cioè non pensavo te la saresti presa’ disse un po’ imbarazzato
A quel punto fui io a ridere.
‘Cosa?’ Mi guardò stranito
‘Non mi sono offesa realmente’ spiegai
‘Farei il finto offeso se solo non fossimo arrivati’ disse indicando l'hotel alle mie spalle.
Io mi voltai e maledii quell'edificio con il pensiero,non poteva durare di più quel tragitto?!
Io abbassai lo sguardo ‘Ah e tu torni a casa ?’
‘Si devo solo trovare un taxi’ disse ridendo
Feci una mezza esclamazione del tipo ‘Oh’ quasi dispiaciuta del fatto che sarebbe dovuto andare via.
‘Altrimenti mi fai salire e aspetto Liam’ sussurrò quasi per non farsi sentire ma io lo sentii e dissi : ‘Va bene. Sali’
Esitai,ma alla fine anche se lo conoscevo da pochissimo non sembrava un cattivo ragazzo e di certo non mi avrebbe fatto del male in un albergo quando aveva avuto la possibilità duarante il tragitto in quelle stradine isolate. Isolate no,eravamo pur sempre a Londra,ma comunque non erano affollatissime.
Abbassai lo sguardo quando quella mia affermazione provocò un sorriso sul volto di Harry
Era forse felice?!
Salimmo,ci mettemmo sul divano della camera a chiacchierare mentre aspettavamo gli altri quando...


                                                                                                                                                
                                                                                                                                                                                                         SBOOOOM
                                                                                                                                                              Ciao ragazze,è la mia prima FF,e spero che questo primo capitolo vi piaccia.
                                                                                                                                        Non è un gran che,ma con il tempo la storia si farà più complessa e anche il mio modo di scrivere migliorerà.
                                                                                                                                                                            Continuerò a qualche recensione,credo domani =)
                                                                                                                                                                                                         UN BACIO.
                                                                                                                                                                                                                                 MARTA!
  
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