Hermione quel giorno era tornata prima dal lavoro ed aveva deciso di fare una sorpresa al suo fidanzato facendogli una torta al cioccolato ricoperta di panna. 

Sorridendo sfornò la torta e la ricoprì di panna montata, ed il suo sorriso si allargò quando sentì la chiave del fidanzato infilarsi nella toppa della porta di casa. 

Ormai convivevano da un anno e mezzo e nonostante i curiosi battibecchi che ogni tanto animavano le loro serate, Hermione Granger e Ron Weasley sembravano felicissimi. 

 

<< Tesoro, sono tornato! >> disse Ron  sorridente entrando in cucina. 

 

Hermione lasciò la torta sul tavolo e si avvicinò al suo rosso per baciarlo.
Ron si chinò verso di lei, appoggiò dolcemente le labbra a quelle della sua ragazza e le accarezzo lentamente la schiena, mentre

lei gli passava una mano tra i capelli rosso acceso. 

 

<< Ti ho fatto la torta. >> sussurrò Hermione staccandosi dalle sue labbra. 

 

Lui si passò lentamente una mano sulla tasca e tastò la scatolina a forma di piuma che essa conteneva. 

 

<< Anche io ho una cosa per te >> le disse lui  all'orecchio prendendola in braccio e cominciando a  girare sul posto facendola volteggiare. 

 

Ron scoppiò a ridere, mentre Hermione lo seguiva a ruota. 

 

<< Davvero? >> gli chiese lei ridendo. 

 

<< Sì >> disse lui improvvisamente serio e appoggiandola delicatamente a terra. 

 

Hermione rivolse a Ron uno sguardo interrogativo e lui le rispose inginocchiandosi a terra, davanti a lei e tirandosi fuori dalla tasca una scatoletta bianca a forma di piuma la aprì tenendo il braccio teso verso Hermione. 

 

<< Hermione Jean Granger, vuoi farmi l'onore di fare incantesimi con me tutta la vita e di diventare mia moglie? >> chiese insicuro Ron facendo un sorriso sghembo. 

 

Hermione sorpesa, aprì un paio di volte la bocca cercando di parlare, e alla terza ci riuscì. 

 

<< Oh Ron! Certo che lo voglio! >> disse Hermione cominciando a piangere dalla felicità e prendendo l'anello dalla scatolina.

 

Hermione portò l'anello sotto gli occhi e lesse la frase incisa all'interno dell'anello: "E' Leviosa, non Leviosaà!", lei iniziò a singhiozzare ed infilandosi l'anello al dito si gettò tra le bracciadel futuro marito.