Harry si era
svegliato presto e non
riuscendo a prendere sonno, scese in cucina.
Il fresco del
mattino era avvolgente
e lo faceva respirare a pieni polmoni, aprì il frigo e
tirò fuori del succo.
Bevve dalla confezione e poi lo riposò chiudendo il frigo.
Andò
verso gli sportelli sul lavabo e
prese un cornetto alla marmellata.
Si
appoggiò al mobile e contemplò il
resto della casa.
Era grande,
silenziosa e luminosa.
Il profumo di
Louis era ovunque;
certi giorni, Harry, non osava aprire le finestre per far arieggiare le
stanze perché
aveva paura che svanisse l’odore della pelle del suo uomo.
-Buongiorno.
Potevi svegliarmi!-disse
Louis entrando in cucina.
-Buongiorno a
te, volevo lasciarti
dormire visto che stanotte non abbiamo chiuso occhio.-
-Già.
Credo di essermi svegliato perché
non c’eri. Non sentivo il tuo calore accanto a me.-
-C’è
il succo in frigo e anche il latte,
posso farti il caffè o..- Harry fu interrotto da Louis che
incrociò le braccia
e lo guardò confuso e arrabbiato.
Harry sapeva
benissimo che a quell’ora
del mattino, Louis amava il romanticismo puro.
-Cosa?
Perché mi guardi così?- Harry
andò a buttare la carta del cornetto.
-Cambi discorso.
A che pensi?- Louis
si mise a sedere.
Harry
sospirò e abbassò lo sguardo
per un secondo.
-Louis, non ce
la faccio, credimi.
Dobbiamo uscire da tutta questa situazione. Io voglio stare con te alla
luce
del sole!-
Louis si
alzò.
-Credi che io
non sia stanco? Viviamo
di battutine, di allusioni, è come se stessimo cercando di
urlare al mondo che
siamo NOI eppure nessuno ci sente! Ma dobbiamo sopportare, abbiamo
questa casa,
il nostro posto sicuro.-
Harry si
avvicinò a Louis.
-Io voglio
andare per strada e
incatenarti a me tenendoti per mano, ho bisogno di dire questa grande
verità
una volta per tutte!-
-Harry…-
Louis gli accarezzò una
guancia e poi continuò.
-Alcune volte,
alle premiazioni,
immagino di baciarti davanti a tutti. Proprio come fanno tutte gli
altri, che
quando ricevono un premio danno un bacio alla persona che amano.
Mi sembra di
essere un costante
vincitore quando sono con te, per non parlare di quando siamo a letto!-
Louis
rise e addolcì il suo sguardo.
-Non possono
controllarci ancora per
molto. Riusciremo a fare qualcosa. Dobbiamo!- Harry cambiò
umore
improvvisamente e tornò il suo splendido sorriso.
-Vado a farmi
una doccia.- Disse
Harry e si diresse verso il bagno.
-Harry!- disse
Louis e il ragazzo si
voltò.- Volevo dirti che questa è casa nostra,
quindi io e te siamo una
famiglia esattamente come le altre solo che noi… Noi ci
amiamo di più.-
Harry sorrise
ancora e corse verso
Louis e tenendolo stretto gli diede IL bacio. Quello che si da una
volta ogni
tanto per non dire “ti amo”.
Inutile dire che
la doccia la fecero
entrambi.
P.s Questa
è la mia primissima Larry.
Non sono una Directioner, sono solo una Larry shipper e li amo.
So che
probabilmente non è un granchè
ma ho intenzione di scriverne altre perché con quei due, per
ora, non si può
far altro che immaginare il meglio per la loro storia.
Spero che
recensiate e che mi diate
consigli. Grazie!