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Autore: ValeKwon96    13/08/2013    1 recensioni
Haru Haru dei BIGBANG trasformata in una storia.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Daesung, G-Dragon, Seungri, T.O.P., Taeyang
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti!! ^^
Inizio solo col dire che è la mia prima FF che pubblico in assoluto XD

 

HARU HARU (하루하루)




24.06.2008

-Min.. Mi manchi lo sai?.. Giorno dopo giorno non ti ho mai dimenticata da quando tu mi hai lasciato. Ora sei qui su un letto di ospedale e stai dormendo. Spero che tu stia dormendo. Mi ricordo quando, quattro giorni fa, ti ho vista dare il nostro anello di fidanzamento a Seung-Hyun..- dice Ji Yong.

 

 

4 giorni prima

20.06.2008
Stavo passeggiando con Ri, Dae e Young-Bae per strada come quasi tutti i giorni. Avevamo finito il nostro solito allenamento. Quando all'improvviso mi ero accorto di una coppia. Era lei. La mia ragazza, ma non era con me era con Seung-Hyun. Il mio cuore si era fermato. Gli stava dando un anello. Lei stava dando il nostro anello a lui. D'istinto tocco il mio anello, quello uguale al suo, ma ora non lo è più. Se ne va senza accorgersi di me. Senza accorgersi del fatto che stavo male e che ero li e avevo guardato tutta la scena insieme ai miei amici, mi dicevano che era giusto così e di stare calmo, ma io non ci ho visto più e sono andato verso il suo presunto nuovo ragazzo.
Gli andai contro è gli domandai furioso:

-Che ci facevi con Miyon? Cosa ti ha dato?-

lui mi spinse e mi rispose -E a te cosa importa?-
Mi riavvicinai -M’importa e basta e non sono affari tuoi, dimmi cosa ti ha dato!-
-Sei quel verme dell’ex? Ha fatto bene a lasciarti, sai?-

Eravamo molto vicini, le mie mani prudevano ero pronto a picchiarlo ma Dae ci aveva divisi.
Seung-Hyun non voleva essere toccato e cacciò la mano di Dae dalla sua spalla e ci guardò tutti e quattro con aria irascibile.
Lui si allontanò.

-Già te ne vai? Vigliacco!- gli dissi quando era di spalle, mi avvicinai di nuovo e lo feci girare verso di me e lo guardai dritto negli occhi.
Young-Bae e Dae mi presero da un braccio e mi allontanarono.

-Basta Ji Yong lascialo stare- mi sussurrò Young-Bae. Ma io, ancora furioso, mi liberai dalla presa e mi avvicinai di nuovo.

-Cosa ti ha dato?- gli chiesi di nuovo cercando di mantenere la calma che non avevo più.
Lui mi spinse più forte e si avvicinò minaccioso, fece un sorriso:

-Non ti vuole più, adesso vuole me!- disse puntando il dito verso dove se ne era andata Min.
-Mettitelo bene in testa- mi puntò il suo dito sulla mia tempia e mi spinse la testa.
Mi spinse verso la macchina che si trovava dietro di me.
-Dimenticati di lei!- disse infine.
A quel punto esplosi, non potevo più sentire altro. Gli diedi un pugno in piena faccia, anche lui me ne diede uno, iniziammo a picchiarci forte tutto questo per lei.
Seung-Hyun cadde a terra, lo presi dal colletto e lo mandai a quel paese, si liberò dalla mia presa e si rialzò.
Dae e Young-Bae mi presero e mi spinsero verso una saracinesca del negozio di fronte, mentre Ri teneva Seung-Hyun contro la macchina. Io ancora infuriato cercando di divincolarmi diedi un calcio al bidone della spazzatura li affianco. Non ne potevo più.
Alla fine mi arresi. Iniziai a calmarmi, Dae e Young-Bae mollarono la presa, guardai Seung-Hyun un'ultima volta in faccia per poi andarmene seguito dai miei amici.


Appena ritornato nel mio appartamento mi sedetti sulla poltrona, non era il massimo della comodità, in casa mia c'era un disordine infernale, mi coprii la faccia e non sapevo se piangere o urlare.
La tv era accesa stavo guardando i video della nostra vita passata insieme, gli abbracci, i baci, ricordavo tutto non avevo nemmeno bisogno di guardare lo schermo. Guardavo fisso a terra cercando di rimuovere quel suo ricordo con che non se ne voleva andare.
Avevo le mani sporche del sangue di Seung-Hyun e avevo un taglio sullo zigomo sinistro. Andai in bagno a farmi la doccia e a curarmi le ferite.
Il mio bagno era scadente. Aprii l'acqua della doccia, non mi tolsi i vestiti. Quando uscii e mi avvicinai verso il lavandino alzai lo sguardo allo specchio e rimasi per un po' a guardarmi.
Mi portai una mano sui capelli e iniziai a gridare.
Cacciai la mano dai miei capelli, la strinsi a pugno, e diedi un pugno allo specchio formando un buco e tagliandomi la mano. Abbassai la testa, le lacrime uscirono automaticamente poi, con la mano ancora appoggiata sui vetri rotti, mi guardai nello specchio in frantumi.

 


21.06.2008

Il giorno seguente ero tutto fasce e cerotti. Mi chiamò Young-Bae al telefono.

-Ehi Ji Yong, ti stiamo raggiungendo che vuoi fare?-

ci pensai un attimo:

-Mi vesto e scendo-

Girammo tutto il giorno con la macchina e poi, poi li incontrammo ad un parcheggio. Young-Bae, che era al volante e rallentò, io e Dae eravamo ai posti dietro, Ri era al posto del passeggero, aveva il finestrino abbassato, li vide.

Erano li, in macchina, lei stava controllando le ferite che lui aveva in faccia, quelle che gli avevo procurato io il giorno prima.
Loro si voltarono verso la nostra macchina e a quel punto anche io li guardai.
Seung-Hyun la guardava, mentre fissava me e io ricambiavo lo sguardo. Era bellissima.
Lui la abbracciò davanti a me, e sono sicuro che lo ha fatto apposta, lo ha fatto per farmi ingelosire, scesi dalla macchina mentre Seung-Hyun mi guardava con aria soddisfatta come se si aspettasse questa mia reazione.
Mi avvicinai al cofano della loro macchina e sbattei le mani sul cofano:

-Sei felice adesso? Ti piace vedermi ridotto in questo stato? Sono felice per te, ma ricordati Min, ti ho sempre amata! Sii felice anche se io sono geloso! Ti amo! E mi fa male pensare che stai con un bastardo del genere!-

Young-Bae e Ri scesero di corsa e mi allontanarono dalla macchina.
Lei non mi guardava più in faccia, mentre Seung-Hyun rideva felice vedendomi in quello stato:

-Sei ancora qui? Vattene perdente-
Io mi liberai dalla presa dei due.
-Ho vinto io!- continuò.
Alle ultime parole di Seung-Hyun, Min si girò finalmente a guardarmi e vedevo perfettamente che c'era qualcosa che non andava. Aveva uno sguardo serio e triste allo stesso tempo, come se fosse dispiaciuta. Mi allontanai a piedi da quel parcheggio, non volevo entrare in macchina.
Avevo la testa altrove mentre camminavo, tanto da sbattere contro le persone.
Tornato a casa feci una strage.

Il telefono che era sul tavolino davanti al divano lo buttai contro il muro, il bicchiere, bottiglie con alcol e tutto quello che c'era sul quel tavolino li spinsi violentemente a terra, volevo distruggere tutto. Non ce la facevo più. Dovevo sfogarmi.
Andai verso il divano presi i cuscini e li lanciai dove capitava e un sacco di piume librarono in aria fino a quando non caddero a terra. Mi avvicinai al tavolo dove mangiavo, dove c'erano ancora i piatti e lo ribaltai. Feci cadere tutti i libri dalla libreria.
Andai in camera mia e presi la mia mazza di quando giocavo a baseball e ruppi un vaso che era su un altro tavolo vicino alla finestra poi buttai la mazza a terra.
Presi la sedia che si trovava vicino a me e la gettai verso lo specchio che si trovava vicino alla libreria.
Caddi a terra in ginocchio urlando e portandomi la mano al cuore che mi faceva male, troppo male, ero stanco.
Mi misi a piangere avevo la vista annebbiata e continuavo a urlare, Dae e Ri erano davanti alla porta. Ri voleva entrare ad aiutarmi ma Dae lo fermò:

-Sta soffrendo, lasciamolo da solo. Vedrai che si calmerà- sentii dire.
-Si fa solo del male così- rispose Ri con un'espressione molto preoccupata.


 

24.06.2008
Passarono altri due giorni.

Stavo tranquillamente passeggiando per le strade di Seoul quando ricevetti la notizia più brutta al mondo. Mi chiamò Young-Bae:

-Ji Yong ho una brutta notizia da darti.. Per Min forse questo è l’ultimo giorno di vita, la stanno portando proprio adesso in sala operatoria- rimasi pietrificato, non capivo le sue parole.
-Ji Yong, Min ha il cancro, ha bisogno di te!!- mi gridò.
Mi misi a correre come un pazzo verso l'ospedale, dovevo raggiungerla. Dovevo vederla almeno un'ultima volta..viva!
Mi mancava il fiato ma io continuavo a correre imperterrito, dovevo raggiungerla e in fretta.

-Min aspettami, sto arrivando!- pensai
Stavo salendo le scale scavalcando gradini su gradini.

-Aspettami, ti prego-
Quando finalmente salii tutte le scale, nel corridoio vidi Seung-Hyun, abbassai lo sguardo e andai oltre ma lui mi prese per il braccio e mi fermò, lo guardai. Lui prima si guardò intorno, poi mi diede qualcosa, e quel qualcosa era il nostro anello, l'anello che avevo regalato a Min e che poi aveva dato a lui.

-Mi dispiace per tutte le bugie- disse con tono serio e triste, io continuavo a fissare l’anello nella mia mano.

-Miyon ti amava tanto ma preferiva che tu la odiassi perchè ti aveva tradito piuttosto che sapessi la verità-

Lui si allontanò, strinsi l’anello nella mia mano e la portai sulle labbra. Iniziai a tremare e a diventare bianco, non ero arrivato in tempo, mi appoggiai al muro e con la mano libera me la portai al cuore e iniziai a piangere.
In quel momento tutti i nostri ricordi erano davanti ai miei occhi.
Quella volta che ti diedi l'anello, il tuo sorriso, il tuo bellissimo sorriso.

Guardai l’anello, corsi davanti alla porta della sala operatoria e cominciai a urlare il tuo nome nella speranza che tu mi sentissi, non facendo caso che lì c'erano anche i miei amici.
Mi ricordai di quel giorno che stavamo saltando sulle pietre che c’erano su quel laghetto dove ti portavo sempre, delle tue facce buffe e anche quando ci riprendevamo con la telecamera.
Mi allontanai dalla porta piangendo e mi gettai verso Young-Bae, Dae e Ri si avvicinarono cercando si consolarmi, anche loro stavano piangendo.
Dopo un paio di minuti che a me sembrarono un eternità tu uscisti dalla sala operatoria.
I dottori ti portarono di fronte a me, sdraiata su quel letto di ospedale. Mi inginocchiai lentamente, mi misi a guardarti, aspettando che tu ti alzassi, ma niente. Nessun movimento.

Ora sto parlando con te, so che mi stai ascoltando, amore mio sei bellissima dovresti vederti.

Non fare caso alle mie lacrime.
I nostri ricordi mi fanno male.
-Addio amore mio, ti amo-

 

24.06.2009

Cimitero di Seoul

Sono qui, davanti alla tua tomba ho ancora gli occhi lucidi, so che piangerò anche questa volta ma volevo dirti:

-Min, è passato un anno dalla tua scomparsa ma io sono sempre qui che ti penso, non mi scorderò mai di te.-
Sento il viso bagnato.. si le lacrime hanno iniziato a rigarmi le guance. Ma mi è impossibile fermarle.
-Ti ho sempre amata e continuerò ad andare avanti giorno dopo giorno..-

 








Eccomiiii spero vi sia piaciuta! ci ho messo un pò a scriverla cercando di non dimenticare nessun passaggio!
ho fatto il possibile ^^"
SINCERAMENTE.. si ho pianto quando la scrivevo
Se ho fatto errori grammaticali mi scuso ma non li vedo tutti XD
se avete critiche o complimenti li accetto volentieri!^^
sono qui per imparare <3

SARANGHAE <3

  
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