Era ormai routine trovarmi in quella situazione. Non avrei dovuto stupirmi.
Invece mi ritrovavo ancora una volta in posto sconosciuto, vestiti stracciati, ricoperto di sangue. Ormai non distinguevo il mio da quello dei miei avversari di quella notte. Le ferite da cui era fuoriuscito si erano richiuse, non avrei dovuto sentire dolore. Eppure anche se fuori potevo sembrare in salute e completamente padrone di me, non lo ero. Dentro la mia testa si affollavano immagini di stragi, sangue e morte. Era un susseguirsi di tutte le morti e il dolore che avevo causato in tutti gli anni della mia vita. Troppi anni.
Nonostante la confusione e dolore che affollavano la mia mente, cercavo di rimanere calmo e controllato, come in quegli innumerevoli anni avevo imparato a fare. Non serviva a niente scomporsi, disperarsi o impazzire. Ero già pazzo e sapevo che la mia vita non sarebbe mai cambiata. Avevo provato troppe volte a cambiare il mio essere, ad essere meno aggressivo a crearmi una vita tranquilla e pacifica, ma ogni volta mi veniva strappata via e la mia ferocia tornava a galla più viva che mai. Avevo sempre accusato vecchie rivalità che tornavano e mi facevano pagare quello che anni addietro gli avevo fatto passare o accampato altre scuse. La verità è che era la mia natura. Io ero così, ero una bestia che per quanto potesse cercare di assopire la propria voglia di sangue non ci sarebbe riuscita. Sarebbe sempre tornata a reclamare la sua quota e io gliela avrei data ogni volta.
Io ero un mutante. Io ero un'arma.
Io ero Wolverine.











**______Angolo dell'autrice______**

Spero davvero che vi piaccia, perchè non so neanche io come sia venuta questa FlashFic.
Spero che la leggiate e che lasciate un commentino per farmi sapere :)