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Autore: stuckwithhoult    13/08/2013    1 recensioni
Un angelo? Sì, proprio un angelo, quelle bellissime creauture alate... però, io, Lisha Bernes, sono
diversa. Io le ali non le ho.
Il fatto che angeli e umani convivessero insieme non era strano o sbagliato.
A Reigate, una graziosa e piccola cittadina nel sud della contea del Surrey, tutto ciò era normale.
Genere: Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Louis Tomlinson, Niall Horan, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Quella notte non dormii. Avevo un brutto, forse bruttissimo, presentimento.
Si sa, quando un angelo sente che qualcosa andrà storto, succederà.
Un angelo? Sì, proprio un angelo, quelle bellissime creauture alate... però, io, Lisha Bernes, sono
diversa. Io le ali non le ho.
Il fatto che angeli e umani convivessero insieme non era strano o sbagliato.
A Reigate, una graziosa e piccola cittadina nel sud della contea del Surrey, tutto ciò era normale.
 
La mattina seguente passò a prendermi Roxy, la mia migliore amica, come d'abitudine.
- Lisha muoviti! Roxy è già qua - urlò mia madre dal piano di sotto.
Corsi giù per le scale, per poi scivolare facendo gli ultimi tre gradini con il sedere.
- Dai Lisha, andiamo! - disse Roxy tendendo la sua mano, che afferrai prontamente.
La scuola era inizita da una manciata di settimane, ma quella mattina ero così angosciata.
Il mio stomaco si contorceva, i pensieri inondavano la mia testa e poi c'era quel presentimento
che qualcosa di terribile debba succedere. Quel fottutissimo presentimento che non mi da' pace.
- Hey, che c'è? - mi domandò Roxy, facendomi tornare alla realtà.
- Nulla, davvero. Stavo solo pensando - risposi, sapendo che non mi avrebbe creduto.
- Sicura? Non è successo niente? - ritentò.
Scossi la testa - niente -
Mi sorrise rassicurata, arrivando davanti a scuola dopo una decina di minuti.
 
Eccolo lì, davanti all'entrata principale: Louis, il mio migliore amico.
Ci conosciamo da... da sempre.
Era il ragazzo di Roxy da ormai un anno o giù di lì.
Anche lui è un angelo, si capisce chiaramente, perchè dai suoi occhi si intravede il mare. Lui ha delle
bellissime ali dietro la schiena. Io no.
Era quasi un reato che un angelo stesse con un umano, ma loro combattevano e ce l'hanno sempre
fatta. Li invidio per questo, ad essere sincera invidio un po' il loro rapporto.
- Buongiorno! - sorrise, uno dei suoi smaglianti sorrisi.
- Buongiorno amore - rispose Roxy baciandogli la guancia.
Io mi limitai a sorridere, facendo un cenno di saluto con la mano. 
La campanella suonò. Prima ora: chimica.
Io e Roxy entrammo il classe, mentre Louis si diresse dalla parte opposta del corrdoio, avendo la lezione di spagnolo.
Non avevamo le stesse lezione, lui era grande un anno più di noi.
Qualche istante dopo entrò il professore.
 
"La chimica si suddivide in numerose discipline teoriche e branche di carattere più propriamente applicativo: tra queste la chimica generale tratta in particolare dei principi e delle leggi fondamentali della chimica."
 
Non riuscivo a seguire quella lezione, non oggi.
Quella sensazione mi stava divorando poco a poco, non riuscivo a spiegarmelo, non trovavo una risposta.
- Insomma, dimmi che cos'hai! - esclamo sfinita Roxy, forse un po' troppo ad alta voce.
Il professore smise di spiegare e puntò l'attenzione su di lei.
- Signorina Bailey, vuole seguire la lezione? Potrebbe sempre accomdarsi fuori dall'aula se quello che dico non le interessa - la riprese il professore.
- No, mi scusi - 
Quell'uomo mi aveva salvato dal rispondere alla domanda che mi era stata posta poco prima, non sapevo cosa risponderle. 
 
Suonò di nuovo la campanella avvertendo che l'ora era finita.
Ci dirigemmo verso l'aula di letteratura inglese.
- Senti, non so che mi prende, sono preoccupata. Non so il motivo - dissi a Roxy prima che me lo chiedesse di nuovo.
Lei annui appena - mh, per qualsiasi cosa io ci sono, lo sai questo? -
- Lo so - mi sorrise a quell'affermazione.
La professoressa di letteratura era già in classe, ma stranamente non aveva ancora aperto nessun libro davanti a sè.
- Buongiorno ragazzi, oggi prima di iniziare la lezione devo farvi un annuncio - sorrise - a farci compagnia ci sarà un nuovo ragazzo -
Lo fece entrare.
Un pugnale, alla visione di quel ragazzo, un pugnale mi trafisse lo stomaco.
Tutte le mie più grandi paure erano lì, eppure io non lo avevo mai visto.
Perchè tanto terrore? Lui chi era?



 


Aloha, 
allora partendo dal fatto che il capitolo è abbastanza corto, il motivo è la suspense finale, spero vi incuriosisca.
Come avrete notato è un racconto di fantasia, soprannaturale.
E' la mia prima fanfiction, quindi non attaccatemi, accetto critiche per migliorare il racconto.
RECENSITE IN TANTE, ALLA PROSSIMA!














 
  
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