Piccola drable di 113 parole. Una cosina piccina natami così, per caso.
Buona lettura, Yu.
Ansia paterna
Con passo felpato Harry si accostò alla porta socchiusa, scostandola lievemente con un dito, attento a non fare rumore.
Sbirciò dentro la camera ed un sorriso spontaneo gli nacque sulle labbra.
Erano ormai tre notti che Draco si alzava nel cuore della notte per controllare che fosse tutto a posto…
Il moro si accostò un po’ di più all’infisso osservando con amore il giovane Malfoy piegato sulla culla di legno, una mano poggiata appena sul piccolo torace, a seguire il respiro regolare e profondo della creaturina placidamente addormentata.
Con un sorriso carico di tenerezza, Hary si voltò, ritornando silenziosamente nella loro camera.
Quando Draco si sarebbe tranquillizzato, sarebbe ritornato da solo.
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Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate.^^