I miei occhi… non ci vedo… che mi sta succedendo? Sto morendo?
Non può essere…
Io sono il grande Tao Ren, non posso morire…
Sono il grande Tao Ren… ma sono davvero così grande?
Forse Sakura, nella sua cattiveria, è migliore di me.
Lei ha trovato la sua anima, l’ha liberata, anche ora che la vorrei uccidere non posso fare a meno di essere fiero di lei.
Io ho quindici anni, lei uno meno di me, è più piccola, ma non più debole.
Ne per quanto riguarda il Furyoku, ne per quanto riguarda la volontà, il cuore, i sentimenti.
Mi ha ucciso lei!
Mi ha pugnalato.
Che morte umiliante… non sono stato ucciso eroicamente, non sono stato trafitto da un possente spirito.
Sono stato trafitto dal coltello che io le avevo regalato per il suo compleanno.
E l’ultima immagine che mi è rimasta negli occhi non è uno sciamano malefico, un energumeno di due metri e ottanta con un perfido sorriso sulle labbra.
No…
E’ l’immagine del mio peggior nemico che bacia mia cugina.
Ah beh, almeno lei è sincera con il mondo e con se stessa.
E comunque si è dimostrata forte.
…
Brava, cuginetta mia.
***
La luce abbandona gli occhi di mio cugino adesso.
Non li vedo, ma so che è così.
I miei occhi sono chiusi, le mie labbra appoggiate su quelle del mio Hao, ma so che mio cugino è morto ora.
Adesso.
E ne sono felice.
Ipocrita, era un ipocrita.
Si fingeva forte, duro, ma era soltanto uno smidollato, un “amico”… tsk!
Sono fiera di averlo eliminato, di averlo umiliato trafiggendolo con un umile pugnale, e non con la potenza del mio spirito-angel, Eriel.
Il dolce sapore della vendetta si mescola a quello altrettanto dolce delle labbra di Hao.
E sono felice davvero.

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Rieccomi!! Ultimamente sono di cattivo umore, si vede vero? E' inutile fare le solite spiegazioni su Sakura che ho già messo nella mia prima fanfic e allora va bene così... sayonara minna!!
Kisses from Saky.Lu