non ho scritto io questa storia, l'ho solo tradotta.
l'originale è scritta in inglese e potete trovarla qui: http://thebrokenwristclub.tumblr.com/post/28894148322/battlecry
quetsa one shoot racconta ciò che succede prima del primo capitolo della storia " prince of the seven seas" 
spero vi piaccia e buona lettura :)

Il principe ereditario Louis Tomlinson si appoggiò al corrimano incontaminato della nave reale.

Suppone di dover pensare che l'aria di mare sia rinvigorente.

Non lo fa.

Sospira e sposta alcuni capelli dagli occhi. Il vento sta mandando i suoi capelli dappertutto, li sta aggrovigliando e lanciando in ogni modo. Stava diventando incredibilmente fastidioso.

Avrebbe voluto andare sottocoperta, ma stare in piedi sul pontile era l'unica cosa più vicina alla libertà che avrebbe potuto ottenere sulla nave.

Perché la Francia è così incredibile, pensò Louis frustato. È come l' Inghilterra, solo che si chiama Francia . Fece una smorfia al mare scintillante che sfrecciava sotto di lui.

Sentì un grido e alzò la testa curioso per vedere da dove veniva tutto il trambusto.

Marinai si precipitarono a fare le cose da marinai. Louis stavi li in mezzo al baccano , sentendo uno strano misto di irritazione ed impotenza.

Il capitano della nave ( Louis ha dimenticato il suo nome) accelerò giù per le scale dai ponti superiori, gli stivali che schioccavano sul legno.

“ Louis vieni sottocoperta, veloce! Abbiamo una nave pirata che viene dritta-”.

Egli fu preso da una serie di grida e improvvisamente il luccichio delle lame era ovunque e Louis si sentiva del tutto confuso.

C'era una nave pirata, proprio di fianco alla loro. Diversi membri dell'equipaggio erano rapidamente saliti a bordo e le sciabole erano scivolate fuori dai loro foderi e ora si stavano scontrando.

Il capitano tirò fuori la sua spada e cominciò ad attaccare. Louis si schioccò contro la ringhiera sperando di non essere notato nel caos.

Era tutto molto fastidioso.

Sgattaiolò per nascondersi, schivando i parati che combattevano. Non sembravano preoccuparsi molto della presenza di Louis. La loro priorit6à erano le lame scintillanti di fronte a loro.

Si nascose sotto una sporgenza, delle scatole impilate davanti a lui. Le lame si scontravano con un ritmo stridente. Louis sapeva come combattere aveva preso delle lezioni , ma non sembrava esserci una spada a disposizione.

Osservò la battaglia con apprensione dal suo nascondiglio. Per quanto egli volesse il contrario, sembrava che i pirati stessero vincendo.

Il capitano della nave sembrava farcela. Aveva battuto diversi pirati, i cui corpi erano ora posati sul ponte della nave reale. Il ponte pulito e ben tenuto era ora macchiato di sangue in diversi punti. Louis rabbrividì alla vista.

Risuonarono diversi colpi di pistola, ma Louis non poteva essere sicuro se erano dei colpi reali, o se anche i pirati avevano delle pistole. Ma considerando la sua fortuna in quel momento, si immaginò il contrario.

Guardò uno, due pirati cadere, poi un monarchico. Un altro pirata, due monarchici. Era anche, no aspetta. No non lo era. I pirati erano-

“ Louis! ”.

sentì risuonare la voce di Eleanor e lo strisciare e scivolare di un proiettile proprio vicino alla sua testa. Trasalì e si abbassò per nascondersi, ma non era un bene.

Sapeva che il pirata lo aveva visto.

Presto una sporca feccia lo prese per la collottola della camicia e si trovò un coltello alla gola. Il metallo duro della lama scavava nella sua pelle. Fu strattonato brutalmente.

“ È il principe! “ gridò il pirata, tenendo Louis come premio. Il caos si fermo e cambiò, e improvvisamente Louis era stato trasportato sulla nave dei pirati, e non c'era niente che nessuno potesse fare a riguardo. Il capitano della nave era morto, e tutto ciò che era rimasto era un gruppo di marinai in tenuta da battaglia ancora sotto shock per l'improvviso attacco a sorpresa.

I suoi piedi inciamparono mentre veniva tirato verso il ponte della nave di fronte a una folla di piccole vite. Questa era la fine.

Qualcuno gli ha incatenato le mani e lo ha bendato. Louis alzò la voce in segno di protesta, che fu seguita da un bavaglio.

Poteva ancora sentire.

Fu costretto a mettersi in ginocchio. Sentiva lo schiocco degli stivali intorno a lui. Fece un respiro profondo e si preparò ad incontrare l'artefice di ciò.

“ Lasciatelo libero. Nelle celle” disse una voce con disinvoltura.

Fu trascinato per il duro legno del ponte per chissà dove.

“ Allora questo è il famoso principe Louis” disse una voce. Sembravano abbastanza giovani chiunque essi fossero. “Uh”.

Louis poteva dire che una porta era stata aperta e che la luce si era offuscata mentre veniva portato dentro. Il pirata lo spinse contro il muro e collegò diverse catene ai suoi ferri. La catena cadde a terra con un pesante e risonante tonfo.

Questa era una situazione in cui non si sarebbe mai aspettato di trovarsi.