Darling don’t be afraid I have loved you
For a thousand years
I love you for a thousand more

-Cosa?-

Esce solo una lieve domanda sussurrata dalle tue labbra, mentre fissi il giovane Potter e ti accasci sulla sedia che madama Chips ha prontamente evocato.

Lui non può essere morto. Albus...non può essere morto. Sei distrutta da quello che hai appena saputo, eppure non hai il coraggio di chiedere niente; non hai il coraggio di far vedere il tuo dolore. Sai che tutti quelli che si trovano nella stanza con te potrebbero consolarti, ma non ti è concesso mostrarti debole. Sai quello che succederà: presto arriverà il Ministro, e prima devi almeno parlare con i direttori delle Case, ora sei la Preside...ma è tutto così incredibile. Non può essere davvero così. Il Preside è lui, Albus Silente, il più grande mago che Hogwarts, e forse l'intero mondo della magia, abbia mai conosciuto.

-Minerva?-

Molly ti sta chiamando e ti guarda, come anche Arthur e la signorina Granger. Tu non puoi vedere il tuo sguardo, quello sguardo che non riesce a camuffare tutto il dolore che provi, ma qualcuno se n'è accorto. Cerchi di ricomporti, ma sai anche tu che non ti riesce bene. Gli occhi continuano a tradirti.

-Sì, Molly, cosa c'è?-

La tua voce trema. Molly capisce. Capisce che non puoi parlare ancora senza lasciarti andare a un pianto disperato, perciò ti lascia in pace, nel tuo silenzio, nella tua apparente compostezza, nel tuo malcelato dolore.

Brividi che niente hanno a che fare con la temperatura attraversano il tuo corpo dilaniato dal dolore.

All'improvviso, come una vampata di calore, la rabbia si accende in te.

Te l'aveva promesso.

Ti aveva detto di non aver paura, perchè lui c'era sempre stato, ti aveva amato per tanto tempo, ti avrebbe amata ancora.

Ma ora? Ora lui non c'è più.

Heart beats fast
Colors and promises
How to be brave
How can I love when I’m afraid to fall
But watching you stand alone
All of my doubt suddenly goes away somehow
One step closer

Vorresti esserci. Vorresti poterla vedere quando saprà che sei morto, che non hai mantenuto le tue promesse e l'hai lasciata sola. L'hai amata, la ami da sempre, forse addirittura da quando era una tua alunna, la ragazza più brillante e matura di tutta la scuola. Eri ancora giovane; eravate ancora giovani, tutti e due. Ricordi il tuo cuore che batteva forte, ma tu lo ignoravi, mentre la tua mente memorizzava i suoi colori, il nero dei capelli e il verde smeraldo degli occhi, e già progettava le promesse che le avresti fatto, quando, finalmente, sareste potuti stare insieme. Ma è stato il coraggio a impedirti di stare con lei, per moltissimo tempo, anche dopo esserti rimesso completamente dal duello con Gellert. O meglio, la mancanza di coraggio. Tu, Albus Silente, colui che aveva messo fine al potere di Grindelwald...non eri abbastanza coraggioso da amarla come avrebbe meritato. E come potevi amarla, con la costante paura di farle del male? Perchè presto vennero i tempi di terrore a causa di Voldemort, e non eravate più tanto giovani, ma tu l'amavi ancora. Ma il mago oscuro contro cui combattevi, contro cui combattevate tutti, non si sarebbe fatto scrupoli ad usarla per arrivare a te.

Però, ogni volta che la guardavi, di nascosto, i dubbi per un attimo scomparivano, come se la coltre di nuvole delle tue paure venisse improvvisamente diradata da un raggio di sole. E anche se sapevi ancora di non poterla amare, tutte quelle occhiate fugaci erano piccoli passi avanti, per essere capace, un giorno, di darle ciò che si sarebbe già meritata da tempo.

E adesso, che stai per morire, avresti voluto più tempo, molto più tempo. Avresti voluto confessarle molto prima il tuo amore per scoprire che era ricambiato.

I will be brave
I will not let anything take away
What’s standing in front of me
Every breath
Every hour has come to this
One step closer

Quante volte te lo sei detto, Minerva? “Sarò coraggiosa, questa volta. Gli dirò che lo amo”. Ma non l'hai mai fatto, come una codarda. Avevi avuto il coraggio di combattere tanti e potenti maghi oscuri ma non di rendere tuo l'uomo che popolava i tuoi sogni ogni notte. Però non l'hai mai lasciato andare veramente. Non hai mai rinunciato a colui che volevi amare, e anche se non sei riuscita a confessarglielo, l'hai sempre tenuto sotto i tuoi occhi incantati, fingendo di voler essere sua amica. Lo eri, certo, però desideravi con tutta te stessa che lui capisse, e che poteste stare insieme, finalmente.

Ma alla fine, lui è stata più bravo di te, come sempre. Più coraggioso. E quando, quella notte, dopo la morte di James e Lily, ti ha confessato di amarti, hai capito che ogni tuo respiro era stato esalato per sentirgli dire “Ti amo, Minerva”, ogni ora della tua vita era stata vissuta per prepararti a rispondere “Anch'io, Albus”.

E ogni veloce gesto d'affetto al riparo da occhi indiscreti era un piccolo passo avanti, per farvi capire che era giusto così: che dovevate stare insieme, e non separarvi mai.

Time has brought your heart to me
I have loved you for a thousand years
I love you for a thousand more

Il tempo l'ha portata da te, anche se forse era sempre stata tua, in fondo. Eravate l'uno dell'altra, fin dall'inizio, ma nessuno dei due ha osato dimostrarlo, con le parole o con i gesti. Alla fine ce l'hai fatta, Albus, ma gli anni che avete trascorso insieme, amandovi nel segreto, non sono bastati. Nemmeno mille anni sarebbero bastati, per il vostro amore.

Mentre la consapevolezza della morte cala su di te, la vedi, nella tua testa. Tutto il resto non importa, ma lei sì. Vedi il suo volto, i capelli stretti in una crocchia, gli occhi sempre luminosi. Ormai siete vecchi, ma la sua bellezza è rimasta intatta, è la donna più bella che tu abbia mai visto. Vorresti stare con lei ancora, ma ormai è troppo tardi. L'hai lasciata sola, e non ti perdonerai mai per questo.

I have died everyday waiting for you
Darling don’t be afraid I have loved you
For a thousand years
I love you for a thousand more

Esci dall'infermeria senza dire niente. Cammini. Sei davanti al suo studio, la statua col gargoyle è lì, e non riesci a pensare che quello non è più lo studio dell'uomo che amerai per sempre. Non è più suo, perchè lui non c'è più. Presto dovrai chiamare i direttori delle Case, e Potter, ma adesso sai che non puoi farcela. Prima che tu possa anche solo pensare che non dovresti piangere, perchè qualcuno potrebbe vederti, le lacrime rigano il tuo volto.

Ti sei sentita morire, ogni singolo giorno, aspettando con pazienza tempi di pace in cui saresti potuta stare con lui. E quando hai scoperto di essere ricambiata, quando lui ti ha promesso che avrebbe continuato ad amarti per sempre, sei stata la donna più felice del mondo. Ma lui ti ha lasciata sola.

-Minerva?-

Ormai è troppo tardi perchè tu possa nascondere le lacrime.

-Oh, Minerva- dice, mentre si avvicina e tu ti appoggi a lei e cominci a singhiozzarle su una spalla.

-S-scusa, Molly- dici, tra le lacrime, vergognandoti di mostrarti così debole, ma col disperato bisogno di sentirti compresa da qualcuno. E lei capisce. Non c'è bisogno che le spieghi niente.

-Non importa se non c'è più,Minerva. Ti ha amato per tanto tempo, ti amerà ancora. Per sempre-



Angolo dell'autrice
Anche se so che probabilmente è una schifezza, sono abbastanza soddisfatta di questa cosa (?), che è la mia prima songfic. Lasciatemi un parere, per favore c:
LilyLovegood