Capitolo 1: Incubi.

E’ trascorso un mese dopo la sconfitta ed esilio di Tritannus è delle malvagie Trix. Bloom e Sky stanno iniziando i preparativi per il loro matrimonio che sarebbe svolto il primo giorno di Primavera ma, ultimamente per la fata del fuoco del drago, le cose non stanno andando bene, no di punto di vista sentimentale. Ogni notte strani incubi la perseguitavano, tanto confusi ed orribili tanto da svegliarla ogni notte ed, poi faceva fatica a riprendere sonno.

Una notte in questione, Bloom stava continuamente girandosi da una parte all’altra del letto agitata riguardo all’incubo che ogni notte puntualmente si faceva vivo nel suo subconscio.

Due draghi stavano combattendo in un cielo misto tra fuoco e tenebra, il primo drago, di un acceso color rosso cremisi ed occhi arancio con lunghi baffi, morse violentemente il collo dell’altro drago nero come la pece ed occhi rossi che, di risposta gli stava sferrando un unghiata sul dorso del primo drago prima che, entrambi si schiantarono su un terreno. Il duello andò a lungo finché il drago rosso ebbe la meglio sul drago nero che moribondo in terra, sollevò il muso verso l’altro drago emettendo un flebile ruggito prima di crollare al suolo. Il drago rosso avvicinò il muso al dorso dell’altro e lacrimo emettendo un ruggito cosi acuto e mostruoso che le fiamme bruciarono qualunque cosa.

Bloom si svegliò gridando, di colpo rizzandosi a sedere sul letto, si guardò rapidamente intorno, sudata dal terrore ed ansimante mentre il suo cuore le martellava cosi forte nel petto da sentirlo anche nelle orecchie, si toccò alcune parti del corpo sospiro sincerandosi che le fiamme che sembravano averla bruciata ma non era cosi.

“Un altro incubo è sempre lo stesso, ogni notte la stessa identica cosa. Che vorrà significare?!” pronunciò Bloom scendendo dal letto, indosso una camicia da notte azzurra che aderiva perfettamente alle forme della fata dai capelli rossi, mentre i suoi occhi celesti stanchi dalla mancanza di sonno guardarono Kiko, il coniglietto blu di Bloom che stava dormendo alla grossa tranquillamente, dopodiché la fata si diresse in bagno è si rinfrescò il viso prima di osservarsi allo specchio.

“Mi vedesse Stella in questo momento, certamente mi dirà di fare una maschera di bellezza per tonificarmi il viso” continuò Bloom con un sorriso sforzato, un vago tentativo di dimenticare l’incubo che ancora poteva vedere chiaramente anche se era sveglia.

“Bloom Stai bene? Ti oh sentita urlare!” pronunciò Daphne la sorella maggiore di Bloom, i suoi lunghi capelli biondi lisci con, una ciocca lunga che scendeva sul lato destro del suo viso mentre i suoi occhi color dell’ambra osservavano la sorella minore con preoccupazione, indosso una lunga camicia da notte color pesca . Bloom si voltò subito verso di lei quando sentì la voce della sorella maggiore.

“Si sto bene, era solo. Il solito incubo ogni notte” disse Bloom con voce rassicurante verso la sorella maggiore, la quale si avvicinò a lei per poi sistemarle i capelli con un sorriso.

“Meno male ma. Bloom dovresti fare qualcosa riguardo quell’incubo, sono cinque notti che non ti da tregua, sei visibilmente stanca su, ritorna a letto”. Parlò Daphne anche lei con voce rassicurante, la rossa annuì per poi tornare in camera e sedersi sul letto, per poi guardare l’ora sulla sveglia che segnava le quattro del mattino.

“Si hai ragione Daphne dopo la festa ad Alfea né parlerò con la direttrice Faragonda forse lei può dirmi qualcosa a riguardo” pronunciò Bloom rivolgendosi alla sorella, per poi sdraiarsi sul letto aspettando che il sonno l’accogliesse tra le sue braccia.

Daphne uscì dalla stanza di Bloom è rassicuro i loro genitori, i reami di Domino Oritel e Marion per poi ritornare anche loro a dormire.

Il giorno dopo ad Alfea, la più rinomata è famosa scuola di fate di tutta la dimensione magica soprattutto per le loro migliori allieve: Le Winx.

Bloom grazie ad un incantesimo di teletrasporto si trovo nel cortile della scuola, con indosso, un maglietta senza maniche blu oceano con, una gonna corta rossa e azzurra, ai piedi gambaletti lunghi a righe in tinta con l’abito e sopra di essi, stivaletti corti blu oceano a tacco alto.

“Alfea mi sembra passato un secolo dall’ultima volta che sono stata qui, chissà se le altre Winx sono già arrivate ed anche gli specialisti soprattutto Sky!” pronunciò Bloom guardando il cortile prima che due mani gli tapparono gli occhi facendo sobbalzare Bloom e una risata allegra dietro le sue spalle la tranquillizzò.

“Chi sono?”, parlò una voce maschile della persona amata di Bloom, Sky principe e futuro re di Eraklyon prima si scostare le mani dagli occhi della fata la quale si voltò è lo bacio subito sulle labbra.

“Ehi disturbiamo piccioncini” pronunciò Stella appena arrivata con il suo ragazzo Brandon, e dietro di lei cerano le altre Winx amiche come sorelle di Bloom. Con i loro rispettivi ragazzi.

“Ragazze!” disse Bloom, prima che le Winx fecero un abbraccio di gruppo. Sky e gli specialisti avevano addosso la loro classica uniforme della scuola di fonte rossa.

Poco dopo le Winx si diressero il centro del cortile, Bloom si toccò la fronte chiudendo gli occhi stranamente da quando era partita da Domino ed era arrivata ad Alfea, si sentiva bollente ma non sembrava febbre era come se lei stessa emanasse troppo calore.

“Bloom stai bene?, mi sembri stanca”, chiese Sky preoccupato toccando la mano della fata del fuoco, la quale lo guardò è sorrise per poi spostare lo sguardo verso le sue amiche e agli specialisti.

“Sto bene non preoccupatevi ragazzi” rassicurò Bloom prima di continuare a camminare ma dentro di se sentiva il calore aumentare.
-Cosa mi succede adesso, forse mi sbaglio sarà solo stanchezza come mi ha detto mia sorella Daphne- pensò tra se Bloom guardando il cielo, ora doveva pensare a divertirsi la festa di Alfea stava per iniziare nulla sarebbe andato storto.

Forse.

Nota dell’autore: Prima mi sono dimenticavo di scriverlo nell’introduzione, la storia qui presente ed di una mia amica che mi ha chiesto gentilmente di pubblicare la sua storia, io mi occupo soltanto di sistemare alcune cose e di pubblicarla. Detto questo posso dirvi che qualcosa sta turbando Bloom cosa sarà?. Lo scoprirete nel prossimo capitolo alla prossima.