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Autore: crescoconloro    16/08/2013    5 recensioni
"Ma a me non importa,mi sono innamorato di te,del tuo sorriso,dei tuoi occhi,delle tue fossette,io ti amo Allie.”
"Io non posso,non devo amarti."
***
Riuscirà una persona appartenente al passato,a far ritornare in vita una ragazza?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Over Again.


Eccola,seduta sul pavimento dei bagni della scuola con i polsi insanguinati per la terza volta. Allie Carter,16 anni,capelli lunghi e neri,occhi azzurri,fisico...ehm,robusto. 16 anni e una storia difficile alla spalle. Ah l’adolescenza,quanti problemi. Più pianti che sorrisi,delle cuffie come amiche e la musica come medicina. Ma per Allie la medicina era un’altra e purtroppo si chiamava “lametta”. Aveva iniziato a tagliarsi da poco e aveva trovato il benessere in quei tagli. Ma questi segni,a volte, portano complicazioni. Allie aveva cercato di coprire il suo segreto, con dei bracciali,ma un giorno Karen,la sua migliore amica scoprì tutto e le fece promettere di non tagliarsi più. Ma si sa,dalla droga non ci si può disintossicare,prima o poi ,tutti ricadono nel buco nero e così fu per Allie.

#FLASHBACK
 
- Ehi Allie che bei bracciali,fa vedere - disse Karen,prendendo il polso dell’amica tra le sue mani. - Mi piace molto questo ver- cosa sono questi?- continuò la ragazza,spalancando gli occhi.                                                                                                  
- N-niente, m-mi sono graffiata c-cadendo - rispose insicura Allie.                             
- No! Basta mentire! T-tu lo hai rifatto,non hai mantenuto la promessa - Karen aveva le lacrime agli occhi,erano lacrime di dolore,lacrime che avrebbero lasciato il segno.
- No! Karen,lasciami spiegare ti prego -.  - Cosa c’è da spiegare? Tu lo avevi promesso sulla nostra amicizia - sussurrò la ragazza ferita da ciò che aveva fatto colei che doveva essere la sua migliore amica. Allie si irrigidì di colpo a quelle parole,era vero,lei aveva messo in ballo la loro amicizia in quella promessa,che stupida,aveva perso l’unica amica che le era rimasta accanto.  - Ti prego,perdonami. - disse la ragazza all’amica,che intanto piangeva. - Non posso,n-non possiamo più essere amiche,mi dispiace Allie - detto questo si allontanò,lasciando Allie da sola nel corridoio della scuola. Lasciandola riflettere su quello che era appena successo. L’ultimo pezzo che componeva il puzzle della sua vita,si era distrutto. AVEVA PERSO TUTTO. Solo allora si rese conto che ciò che faceva stare bene,poteva anche uccidere.
 
#
 
Quel giorno Allie perse la sua migliore amica,quel giorno perse la sua anima.
Si alzò da terra,si sciacquò i polsi,asciugò le lacrime e ritornò in classe con il solito sorriso falso,come se non fosse successo nulla. Stava seduta accanto a Louis Tomlinson,il suo ex amico,il ragazzo di cui era innamorata. Del resto,come si fa a non innamorarsi di quegli occhi color del mare,di quei capelli sbarazzini e di un sorriso che ti migliora la giornata? Aveva un anno in più rispetto ad Allie,poiché era stato bocciato. Perse Louis quando tutta la scuola scoprì la faccenda dell’autolesionismo,fu il giorno più brutto della sua vita.
E’ brutto perdere la persona che ami,soprattutto se a causa tua. Allie non se l’era mai perdonato. Cercava,ogni volta,di iniziare un discorso con lui,ma ogni volta si ritrovava a pensare “ Lui mi odia,non vuole più parlarmi”. Quello che la ragazza non sapeva è che Louis,nonostante tutto l’amava. Amava il suo sorriso dolce,amava il suo altruismo, la sua voce melodiosa,semplicemente amava lei. Ma non glielo avrebbe mai detto,non avrebbe mai trovato il coraggio di riavvicinarsi a lei e dirle “Mi piaci”,non dopo quello che aveva fatto,non dopo che l’aveva abbandonata,lasciandola da sola nei momenti in cui aveva bisogno di qualcuno.
 
Suonò la campanella e tutti si diressero in mensa,tutti tranne Allie,che dopo aver sentito Karen parlare male di lei,scappò nel cortile. Durante il percorso andò a sbattere contro qualcuno. - Ehi,stai attenta a dove metti i pie- Allie che ti è successo? - disse allarmato il ragazzo,quella voce.. - S-scusa,devo andare - disse la ragazza singhiozzando e continuò a correre. - Allie,aspetta - Louis la inseguì e la trovò dietro ad un albero. Aveva qualcosa di lucente in mano,ci mise poco per capire di cosa si trattasse,era una lametta e lei si stava auto lesionando davanti ai suoi occhi. La scena più brutta a cui avesse mai assistito. Vedere la persona che amava farsi del male davanti ai suoi occhi,era straziante. - Allie,Allie fermati - ma la ragazza non ascoltò,aveva deciso di farla finita,non aveva senso continuare a vivere per nulla. - Allie cazzo,ho detto basta,smettila! - disse Louis,togliendole l’oggetto affilato da mano. - Basta,ridammela,a te cosa importa di me? Sono inutile,non riesco ad aiutare nessuno,non riesco a mantenere le promesse,non conto nulla. Quanto vorrei non essere mai nata - Allie non sapeva nemmeno dove aveva trovato il coraggio di dire quelle parole,maledettamente vere e tristi. Si sentì per la prima volta leggera,come se si fosse tolta un grosso peso dallo stomaco. Ma quelle parole si mischiarono ben presto alle lacrime amare,versate dagli occhi della ragazza.
Il cuore di Louis,a quelle parole,si spezzo in tanti pezzi,come un vaso di vetro. - A me importa di te e non sai quanto. Non sai quanto mi fa male sentirti dire queste parole,vederti piangere e non poter far niente. Mi sento uno stupido,anzi sono uno stupido,quanto vorrei recuperare il tempo perso e rientrare a far parte della tua vita,e ora… - Allie piangendo,interruppe il ragazzo  - E ora niente Louis! Non puoi ritornare e far finta di niente,non dopo quello che hai fatto. Io non dimentico il giorno in cui mi hai abbandonata,non dimentico tutte le volte che avevo bisogno di qualcuno e tu non c’eri,non dimentico quando ridevi insieme agli altri mentre mi insultavano. Io non dimentico Louis. - - Sono un imbecille,io..non..io..scusami Allie. Se solo penso che sono qui a chiedere,a pretendere il tuo perdono,mi faccio schifo. Guarda,guarda a cosa ti sei ridotta,se solo io ci fossi stato dall’inizio,tutto questo non sarebbe mai successo. Vorrei che tutto fosse più semplice. Avrei sempre voluto avvicinarmi a te,ma non trovavo il coraggio. Avrei soltanto voluto dirti “ Ehi Allie,tu mi piaci un casino. E’ da stupidi dirtelo così e soprattutto dopo quello che ho fatto,vero? Ma a me non importa,mi sono innamorato di te,del tuo sorriso,dei tuoi occhi,delle tue fossette,io ti amo Allie.” Belle queste parole,ma io non ho mai trovato il coraggio di dirtele e ora mi sento un perfetto idiota ad avertelo detto così,scusa Allie,ora tolgo il disturbo - disse Louis sorridendo amaramente. E proprio mentre stava per girarsi ed andare via,la ragazza lo fermò,ancora scioccata dalla sua dichiarazione. Allie non riusciva a crederci, Louis l’amava,il ragazzo di cui era innamorata ricambiava i sentimenti. Si sentiva una festa dentro. Era arrivato il momento di parlare - Ehm,L-lou,aspetta - Lou,lo aveva chiamato Lou! Il ragazzo sorrise a quel nome. - i-io non so che dire,so solo che sono una stupida,perché mi sono innamorata di te,ma io non posso,non devo amarti. Non sono all’altezza,io non ti merito. Ci sono milioni di ragazze che ti muoiono dietro,guarda loro,guarda me. Io non sono una modella Louis. Non sono bella,alta e magra,non sono popolare. Non indosso vestiti striminziti e scollati. Io sono la solita sfigata della storia,con una felpa extra large e delle semplici converse ai piedi. Lou ti rovineresti la reputazione ad andare in giro,con una grassona depressa come me. Ora per favore,ridammi quella lametta e vai avanti con la tua vita,che io penso alla mia. - Allie piangeva,piangeva così tanto che non riusciva a respirare. Gli occhi di Louis erano diventati veri e propri oceani. -N-no Allie,basta cavolo! Io ti amo lo capisci? Non dormo più la notte perché penso a te. Hai ragione tu non sei una modella - la ragazza abbassò la testa a quell’affermazione,ma il ragazzo gliela rialzò continuando - tu sei molto più bella Allie. Quando sorridi illumini chi ti sta intorno e non te ne accorgi. Hai un sorriso che fa invidia alle stelle più lucenti del cielo. Allie io non riesco ad andare avanti col pensiero che tu ti fai del male. Lasciati aiutare piccola,sfogati con me,lasciati andare per una volta nella vita - bastarono quelle parole a far cedere le mura,che la ragazza,in tanti anni,aveva creato intorno a sé. Allie di scatto abbracciò Louis,il suo Lou,quanto le era mancato… - Io ho smesso di credere nei miei sogni,non credo nel “vissero felici e contenti” ,non più Lou. La mia vita proseguirà così: tra insulti e pianti. Nessuno potrà mai cambiare il mio destino,nessuno…- disse la ragazza singhiozzando,ancora tra le braccia di Louis. - Ehi,ehi piccola non permettere mai a nessuno,nessuno di distruggere ciò in cui credi. Lotta per realizzare i tuoi sogni,combatti per conquistare una vita migliore,prometto che ti affiancherò nella battaglia. Da oggi in poi io ci sarò sempre,sempre,sempre a qualsiasi ora del giorno,possiamo ricominciare tutto daccapo? - Allie lo guardò sorridendo,per la prima volta dopo tanto tempo,mostrava un sorriso sincero e con le lacrime agli occhi disse - Si,Louis - al ragazzo bastarono queste due parole a renderlo felice – Ti amo piccola mia,non sarai mai più sola - - Anch’io ti amo Lou - i due si scambiarono un bacio timido ma pieno d’amore,un bacio che sapeva di lacrime,perdono e gioia.Il loro primo vero bacio.
 
Allie aveva ritrovato un pezzo del suo puzzle e un compagno con cui ricostruirlo. Allie finalmente stava ricominciando a vivere dopo tanto tempo. Si fidava di Louis? Pienamente,nei suoi occhi aveva visto la sincerità di quelle parole dette e scolpite,ormai,nel cuore della ragazza.
Il cammino era appena iniziato,chissà se Allie e Louis lo avrebbero finito insieme.


"A tutte le ragazze che ogni notte riempiono il loro cuscino di lacrime,a tutte quelle che vanno avanti mostrando ogni giorno un sorriso falso,quando in realtà muoiono dentro,a tutte coloro che nascondono dei terribili segreti,a tutte le ragazze che lottano ogni giorno per vedere i propri sogni realizzati.Non mollate mai ragazze,andate avanti e continuate a crederci,siete stupende."

EILA,
sono ritornata con una nuova OS,stavolta sul nostro caro Louis.Voglio dedicare questa OS a tutte le ragazze soprattutto a delle mie più care amiche,che anche se sono distanti km da me,mi sono vicine ogni giorno con il loro affetto. Grazie di tutto ragazze,vi amo. <3 Mi farebbe piacere sapere che ne pensate,quindi se volete potete lasciare una piccola recensione. :)

 
Vi lascio una foto di Lou,ma quanto amo il suo sorriso *w*
E una citazione del mio idolo: " Non rinunciare ai tuoi sogni" - Demetria Devonne Lovato. <3


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