Non è Fred.
Non è Fred.
Non è Fred.
Ron sta facendo un'altra volta l’amore con lei, e lei non ci sta con la testa, ci pensa ancora.
Cerca di evitare di pensare alle mani di Fred, più sottili che sapevano esattamente cosa fare con lei, con il suo corpo.
Cerca di evitare di pensare al sapore dei baci, alla lingua di Fred impertinente che giocava con la sua e la eccitava.
Cerca di evitare i ricordi.
I gemiti che a Ron sfuggono quando è dentro di lei.
I gemiti di Fred che la eccitavano, le mani che le accarezzavano le cosce e gli affondi.
Delicati, lenti, più profondi, più a fondo ogni volta per farla gemere.
Ron non è delicato, è dolce.
Fred non è dolce, non è nella sua natura.
Ron ha i capelli rossi come Fred, come il suo amore per lui ma ha gli occhi diversi.
Fred ha gli occhi verdi, il viso marcato-di un uomo-, ha le braccia lunghe e le gambe .. e la bocca dove schiudere un bacio perfetto con Hermione.
Ron è diverso. Troppo diverso.
Non la soddisfa. Il suo amore non è opprimente, è solo vero.
E lui non se lo merita.
Non si merita questo dolore.
Harry gliel’ha scritto nella lettera quella mattina “Cara Hermione, Ron non sarà mai Fred. Merita di sapere. Ti stai solo facendo del male. Devi dirglielo. E' per il tuo stesso bene. Con affetto, Harry.”
Ha ragione. E lei si sente sporca.
Ron pensa di fare l’amore con lei, Hermione pensa di fare sesso con lui.
L’amore lei lo faceva e l’ha fatto solo con Fred.
Prima della Guerra ovviamente.
Poi l’ha lasciata. Si è fatto sconfiggere dal male.
Il muro gli è crollato addosso e nello stesso istante anche Hermione è morta,dentro.
Perché starci male per lui?
Non sapeva neanche se sarebbe durata tra loro.
E’ nato così senza preavviso, dopo che lei ha iniziato il suo sesto anno ad Hogwarts, prima che Ron si mettesse a sbaciucchiare Lavanda.
Perché stare ancora male?
Voglio gli occhi verdi di Fred, non quelli di Ron.
Le mani di Fred, non quelle di Ron.
I baci di Fred che ti mozzano il fiato, non quelli dolci di Ron.
Ron non la sta accarezzando, affonda in lei senza contegno con i gemiti sul suo collo, Ron è innamorato.                                   
Hermione no.
Hermione vorrebbe dire “Ma amo Fred, non l’hai perso solo tu Ron. Anche io l’ho perso, anche io sono morta con lui.”
Finito l’amplesso si scosta da Hermione, e le lascia un ultimo bacio sul collo.
-Ti amo, Hermy.-
-Anche io, Ronald.- Risponde con quel falso sorriso.
 
-Devi smetterla di pensarmi, non ti fa bene alla salute. Perché non ti godi il sesso? E’ gradevole.
Capisco che Ronnie non ti soddisfa come me ma almeno lasciati un po’ andare, non puoi continuare in questo modo.-
-Fred? Perché non sei venuto prima?-
-Ero un po’ impegnato con qualche veela, ce ne sono tante qui .. – Fred ridacchia.
-FRED!-
-Okay, scherzavo. Cosa dovevo venire a fare?
Dovevo farti soffrire più del dovuto? Non aveva senso, Hermy.-
-Mi avresti risparmiato le notti a consolare Ginny e Molly, potevo andare a letto con la consapevolezza che tu aspettavi che mi addormentassi.-
-Hermy, non aveva senso.- Ribatte Fred. –Fa felice mio fratello.- Le sfiora una guancia con le dita. –Sei ancora più bella di quello che mi ricordavo, avrei dovuto prima dichiarare a tutti il mio amore per te.- Sorride tristemente. –Ma è andata così.-
-Non è andata così. Dovevi stare attento, io ti aspettavo ed ero euforica a sapere che tu saresti stato lì a combattere con me.-
-E’ passato così tanto tempo.- Sussurra Fred. –Sei veramente contenta di vedermi?-
-Si, e ti prego non svegliarmi. Voglio rimanere qui accanto a te, solo per stanotte! Ti prego, Fred.
Fallo per quello che eravamo e che siamo … che siamo anche ora.-
-Noi non siamo NIENTE Hermy, io sono morto e tu sei viva. Questo è l’importante.-
-E vedermi soffrire è importante?-
-Certo che no, è terribile.- La porta contro il suo petto, e appoggia il mento sulla sua testa, è ancora più alto di lei, come sempre ovviamente. –Sei una vera nana, Hermy.-
-Non chiamarmi Hermy, mi ricordi Ron.-
-Ron fa così schifo a letto?-
-Fred tu sei e rimani l’unico uomo della mia vita, dopo mio padre ovvio. Anche se io a te bè .. ci siamo amati.-
-Non farmi ricordare ti prego, era meraviglioso l’odore del tuo shampoo .. cos’era?-
-Menta?- Lo guarda negli occhi verdi. –Mi mancano i tuoi occhi verdi.-
-A me manca il tuo profumo, i tuoi baci, fare l’amore quando tutti erano usciti .. Qui non c’è quasi nessuno a farmi compagnia.-
-Lily? James? Piton? Albus? Remus? Tonks?-
-Lily mi tratta come un figlio, si prende cura di me come ha fatto mamma con Harry.
James fa lo stesso.
Piton mi ha detto “Davvero amarvi quella ragazza?” e io ho risposto “Si, come tu amavi Lily.” L’ho visto sorridere sinceramente per la prima volta.
Albus sai con le sue perle di saggezza ..
Remus mi racconta di quando erano malandrini, con lui c’è anche Sirius.
Tonks è sempre la stessa.-
-Mi manchi Fred, tanto.-
-Anche tu, Hermy.-
 
Si risveglia sudata nel letto.
Ronald sta ancora ronfando, è sempre il solito!
Scende dal letto e va a bersi un bicchiere d’acqua fresca, ma qualcosa cattura la sua attenzione.
La bacchetta-la sua bacchetta- è posata sul tavolo, come ha potuto dimenticarla lì?
La prende e per la prima volta dopo mesi produce un incanto patronus-si, aveva smesso di produrre la sua lontra-.
Una Iena argentata esce dalla sua bacchetta, Fred è rimasto almeno.
Fred è morto però.
E Fred lo ama ancora, si.
Questa è la dimostrazione, il suo nuovo incanto patronus che prende forma diversa.
E’ solo Fred.