'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo'
 
I capelli biondi di Danny gli si appiccicavano sulla fronte sudata mentre parlava fra sé e sé: “Cavolo, è uscito oggi pomeriggio alle 15, ora sono le 23 e ancora non è tornato, non risponde al cellulare, nessuno l’ha visto, inizio ad essere preoccupato, mi ha detto che andava un attimo da sua sorella ma lei nega di averlo visto. Oddio eccolo, lo sento per le scale, ecco il tintinnio delle chiavi nella serratura… ma… ehi, perché ci mette tanto? Cos’ha? “
Danny corse alla porta e appena la apre leggermente, un ragazzo, decisamente non in forma, gli cade addosso.
“Oddio!  Michael? Cosa cazzo hai fatto?! Chi ti ha ridotto cos… oh no… ma.. puzzi d’alcool in un modo spaventoso! Cazzo avevi detto basta, che ti è andato di volta il cervello? Mio dio, sei ubriaco come non so cosa…”
 Mika si alzò e barcollando arrivò fino al tavolo della cucina , dove si appoggiò con difficoltà facendo cadere un bicchiere che si sbriciolò per terra.
“Senti bel, Non stavo bene ok? E un boccale, poi un altro e un altro ancora e sai come vanno le cose… ma tanto ora sono qui quindi dov’è il problema?”
Danny sbatté i pugni sul tavolo trattenendosi dal piangere.
 “Dov’è il problema? Mi chiedi dov’è il problema? Michael è la settima volta in meno di due settimane che ti riduci così, la settima! Fai schifo, io non capisco: dici che stai male, ma non mi dici perché e vai ad ubriacarti pensando che così passi tutto? Ma sei cretino?  Sono il tuo fidanzato cazzo! dimmi cos’hai! E piantala di fare così! Non sei il ragazzo che conosco io!”
Il cantante buttò la testa all’indietro scoppiando in una risata fragorosa.
“Ahahahah… ma sta un po’ zitto va, tu non sai chi sono! Ah… e ho già una mamma che mi pianta il culo grazie… Non ti basto? Vuoi fare sesso? Ecco prendilo, aiutami a stare meglio se proprio ci tieni!” 
Nel mentre si tirò giù la zip dei pantaloni.
“Faccio finta di non aver sentito nulla perché so  che è l’alcool che parla e non tu.. ma almeno rimettiti il coso nei boxer e tirati su i pantaloni miseria!”
 Il riccio andò sul balcone per prendere un po’ d’aria…
“E se ora mi buttassi? Farebbe notizia, diventerei famosissimo! Tanto cos’ho  da perdere? Posso mettere fine a tutto, ci vuole solo un po’ di rincorsa e un bel salto… E nessuno mi prenderà più in giro, nessuno mi chiederà se sono gay o cosa… Basta problemi… Tanto non ha più senso continuare così…” 
Dan scoppiò in lacrime.
 “Michael dimmi che stai scherzando ti prego! Non ce la faccio a vederti così! Come non ne vale più la pena? Lo so che è un periodo di merda ma lo supereremo… insieme! “
 “E basta… è da un anno che lo dici ma non è cambiato un cazzo”
 Il biondo era disperato, riprese fiato, portò Mika dentro e lo sbattè contro il muro mentre gli urlava in faccia: “Mika ora sentimi bene!” Infilò una mano sotto la camicia di Michael e la portò all’altezza del cuore poi prese la mano del ragazzo e la mise anch’essa lì  “Mika… Michael… lo senti questo? E’ il tuo cuore! E da quasi un anno è anche il mio cuore… e batte… senti che batte? Batte perché non è finita, se batte è perché ne vale la pena perché lui, meglio di te, sa chi sei e sa che ce la puoi fare! Amore, ascolta il tuo cuore, esci dal buio, lotta per uscire da questa situazione… batte per me, per la tua famiglia, per gli amici, per la musica! Ma soprattutto… batte per te! Cerca di capire ti prego!” A quel punto Michael crollò fra le braccia del ragazzo, erano entrambi sudati e piangevano l’uno sulla spalla dell’altro “Scusami ti prego, sono un idiota, senza di te non sono niente, solo un topo, un topo che ha preso qualche droga strana ma ora non sa più gestire la situazione… ti prego resta con me, ti prego perdonami e dimmi che non mi abbandonerai mai perché io ti amo Danny, io ti amo e questo sono io non l’alcool te lo giuro!”
Dan prese Michael in braccio e lo portò sul letto poi si sdraiò accanto a lui “Michael sei indispensabile per me, non riesco minimamente a pensare ad un’idea folla come lasciarti. perché anche io ti amo Michael… e lo farò per sempre”
La giovane coppia si addormentò subito, uno abbracciato all’altro.
Niente avrebbe mai potuto dividerli, nessuno, nessuna difficoltà, nessuna barriera, insieme erano indistruttibili, giorno dopo giorno il loro amore aumentava e quasi come se formasse una corazza li proteggeva e li aiutava a combattere ogni problema, ogni complicazione, sempre insieme, sempre uniti, perché si amavano e si sarebbero amati per sempre.
 
 
 
Buonsalve a tutti!
Oh ma come sono poetica :’D  *corre nel suo angolino*
E’ da un po’ che avevo in mente questa scena e finalmente l’ho buttata giù =)
Recensite  miei prodi!!! :’3
 (L’ascolto prolungato di Mika può produrre seri effetti collaterali, sì…)