-Esistono altre regole molto rigide alle quali dovrete attenervi ma lo scoprirete da sole, molto presto-
[...]
Entrò nella stanza ed indossò i guanti, io ero lì, nuda sul lettino con le gambe divaricate. Si sedette di fronte a me e mi esaminò infilandomi dentro due dita, mi ripetei più volte di non gemere ma non riuscii nel mio intento. -è la prima volta che qualcuno ti tocca vero?- -Sissignore- risposi ancora scossa -Bene- disse con un ghigno soddisfatto -Lei è vergine- disse al tenente Bradford poi si avvicinò al mio orecchio e sussurò -tu sei mia, non dimenticarlo mai-