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Autore: Novalis    17/08/2013    3 recensioni
Mi sono innamorato di te ,perché
non avevo niente da fare
il giorno
volevo qualcuno da incontrare
la notte
volevo qualcuno da sognare...
-Luigi Tenco-
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Volevo qualcosa da sognare

 

Non sono mai stato quel tipo di ragazzo che tutti definirebbero sociale, e neanche un ragazzo da cui le ragazze volevano la corte.

Piuttosto, sono sempre stato quello che a scuola, si sedeva vicino alla finestra perché, preferiva passare il tempo della merenda a guardare la pioggia battere sui vetri, più che parlare di frivolezze con i suoi coetanei.

Sono sempre stato il tipo, che indossava i maglioni grossi e caldi della nonna sopra le camicie a quadri, piuttosto che i capi firmati delle grandi boutique.

Sono sempre stato il tipo che ogni domenica mattina, si sedeva sulla prima panchina del parco più vicino per leggere un buon libro, e avere come sottofondo il soave suono della risata dei bambini.

Sono sempre stato il tipo, che andava al mare già dai primi di marzo, per poter ascoltare il suono dei gabbiani e poter provare quelle emozioni che soltanto il suono del mare mi sapeva dare.

Sono sempre stato il tipo che dopo aver fatto i compiti si sedeva sulla poltroncina della sua stanza, e come a scuola, si sedeva vicino alla finestra, per poter vedere d’inverno la neve cadere, e che ascoltava Luigi Tenco dalla radio, che mi aveva regalato la nonna, mia unica parente dopo la morte dei miei genitori.

Uno che da piccolo faceva di tutto pur di comprarsi un violino, con la speranza di suonare un giorno davanti a grandi platee.

Sono sempre stato il tipo che si innamorava una sola volta nella vita.

Uno che si innamorava perché…come diceva Tenco in una sua canzone… non aveva niente da fare, il giorno voleva qualcuno da incontrare,e di notte voleva qualcuno da sognare . Uno che si innamorava, perché il giorno voleva parlare dei suoi sogni e di notte parlare d’amore.

Qualcuno che non sapeva più che pensare che a nient'altro che a lei.

Che non voleva più stare solo.

Uno che si innamorava di tipe come lei, anche se sapeva che non c’erano tipe come lei, perché lei era unica.

Uno, che quando scopriva di essere innamorato non sapeva più cosa fare…giorno dopo giorno si pentiva di averla incontrata, ma che di notte l’ andava a cercare…

   
 
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