Caroline rientrò a casa dei Salvatore dopo aver riaccompagnato Tyler.

Finalmente questa lunga notte è finita 

Pensò la bionda vampira, si richiuse la porta dietro le spalle e fece finalmente un sospiro di sollievo. Si incamminò per il corridoio che portava al salone, voleva riferire della serata a Damon ma ancor prima di poter arrivare al salone Damon le si piazzo davanti

“noto con piacere che sei ancora vita, il tuo amichetto lupo non ti ha uccisa”

Carline girò gli occhi un po seccata “si come puoi vedere sono ancora tra voi..” si fermò e notò che in Damon c’era qualcosa di strano, c’era di più dietro al suo sarcasmo, “che c’è che non và?” domandò “diciamo che a te è andata sicuramente meglio che a Rose” disse Damon con aria visibilmente preoccupata “che le è successo?” “è stata morsa” Damon fece una pausa “per colpa mia”

Caroline lo fisso per un attimo con il viso sorpreso “bè se c’era qualcuno che rischiava stanotte ero io” e abbassò lo sguardo ripensando a Tyler “perché sarebbe colpa tua?” Damon la guardò negli occhi e poi rispose “conosci il mio carattere” “si ne ho una vaga idea…” rispose Caroline roteando gli occhi “c’era una donna che faceva domande su Mason perciò io e Alaric abbiamo deciso di indagare più approfonditamente e mi sono ritrovato con una lupa pronta ad uccidermi, solo che in casa non ero solo e Rose ci è andata di mezzo”

“tu e Alaric?” “si devo dire che io e quel’uomo facciamo proprio una bella squadra, peccato che quella St**nza mi aveva fiutato appena sono entrato, dice che sono stato marchiato” nel frattempo i due erano arrivati al salone “e che vorrebbe dire che sei stato marchiato?” gli disse Caroline “ah! proprio non ne ho idea” Caroline si sedè sul divano “dovè Rose adesso?” Damon si versò da bere e fece un gesto alla vampira come a chiedergli se ne volesse un po’ anche lei “no grazie” le sorrise lei “è in camera mia finalmente è riuscita a calmarsi un po’”

Damon raggiunse Caroline sul divano “di un po’ ti manca la tua vita da umana in questi giorni vero?” “non proprio almeno ora sono consapevole di quello che accade e non ho dei vuoti di memoria” Damon bevve un sorso di rum “già a proposito mi disp..” Caroline lo interruppe “smettila” lui la guardò perplesso “volevo solo chiuderti scusa” “non ho bisogno che tu lo faccia perciò finiscila” Damon continuò a guardarla “sono stato proprio un bas***do con te”.

Caroline prese il bicchiere dalle mani di Damon “si hai ragione sei stato un bas***do, ma ora non lo sei più..” “lo credi davvero? Sono sicuro che Rose non la pensa come te” lei lo guardò “sono convinta che lei non da la colpa a te di quello che le è capitato” damon si alzò dal divano “fatto stà che ora rimedierò fosse anche l’ultima cosa che faccio” Caroline lo seguì con lo sguardo mentre usciva dalla stanza.

Ma lui tornò indietro e si affacciò dalla porta chiamandola “ei biondina?” Caroline si voltò “è stata una bella chiacchierata non me lo aspettavo” lei gli sorrise “anche per me bas***do!” Damon rise “ora vado a cercare di salvare un’amica” e sparì lasciando Caroline con il bicchiere ancora in mano.

Che serata strana, è folle che io nonostante tutto non riesca a lamentarmi, in fondo la mia quasi morte penso che mi abbia fatto proprio bene

sorrise e a velocità soprannaturale riandò a riempirsi il bicchiere “tuttavia ho proprio bisogno di bere”.