''Eccola,è arrivata'', pensa Effy. 
Emily ha gli occhi vuoti, lucidi, occhi mai visti da Effy prima di quel momento. Effy la guarda compassionevolmente e subito schiocca un abbraccio tra le due. ''Entra'' dice Effy, ''Ho paura, ho paura di stare male, di sentirmi soffocare li dentro'' le risponde Emily.''Fatti coraggio e entra, guardala negli occhi e dille che tu ci sarai sempre'' prosegue dicendo Effy ''...'' Emily non risponde si gira e entra. Appena attraversata la soglia della porta, un brivido freddo passa per la schiena di Emily, un brivido che sembra ucciderla, un brivido che somiglia a un formichio denso e veloce. La guarda, guarda la persona tanto amata, la persona che le ha fatto provare emozioni mai provate, guarda Naomi. ''Avvicinati'' dice Naomi con una voce rauca. Emily così fece, si sedette sulla soglia del letto, un letto freddo di ospedale. Prese la mano di Naomi, la strinse come mai aveva fatto prima, inizia ad accasciarsi sul suo petto, e inizia a sentire il cuore di Naomi che batte piano. TU-TU-TU-TU-TU-TU. Non fa altro che sentire il suo cuore battere sperando che quel rumore non sarebbe finito mai. ''Emily'' disse Naomi '' Si'', ''Pensi che io possa morire..'',''No, non dire cazzate, tu non morirai, tu ora stai solo un  pò male, sei come una bambina che ha un pò di raffreddore, e la mamma va in farmacia a prendergli qualcosa che gli farà togliere il raffreddore. In questo caso la tua mamma è la chemio'' ''No Emily, io ho il cancro, ho un fottuto cancro che mi ucciderà'',''...'' Emily non risponde.

''Ti ricordi quella volta in cui mi baciasti, e io ti respinsi'' ,''Si, ma che c'entra ora'',''Non è che ti respinsi perchè non ti volevo, è perchè avevo paura'', ''Paura di cosa'',''Paura che sarebbe stato uno sbaglio, che tu un giorno ti saresti pentita e che mi avresti lasciata'',''Ti ho lasciata'', ''No..'', ''Ecco''. 

Le lacrime iniziano a scendere sulle guance di Emily, non si vogliono fermare, cerca di trattenerle ma lei sa che Naomi morirà. Si alza, e la guarda negli occhi, quei bellisismi occhi azzurri come il cielo, inizia ad accarezzargli la bocca, che era diventata bianca, una bocca secca, la bocca di una malata. La bacia, una altro brivido sale verso la schiena, la ribacia, il cuore palpita, le stringe le mani più forte di prima, non vuole lasciarla andare. ''Sei una delle persona più importanti della mia vita, sei la persona più importante della mia vita, darei di tutto per rivedere il tuo sorriso. Cazzo ti rendi conto che ho mandato a far fottere tutta la mia famiglia per te, per il tuo sorriso, per i tuoi occhi, per le tue parole, per il tuo corpo, per te e basta. Desidero vivere con te, sposarmi con te, avere dei figli cont te. Desidero sentir dire da nostra figlia queste sono Le Mie Mamme, voglio girare il mondo con te, vedere la Francia, l'Italia, il Giappone, tutto il mondo con te. Voglio mandare a fanculo tutti solo per averti accanto. Solo per assaporare i tuoi baci dentro al letto la notte, per sentire il profumo dei tuoi capelli, per sentirti cantare sotto la doccia a squarciagola. Naomi voglio te, te, te, te e basta, solo te. Ti amo Naomi, TI AMO''.'' Emily, ti amo'' un respiro forte e violento trapassa la gola di Naomi, un suono forte gira per la stanza, è morta. I medici e le infermiere piombano nella camera, cercano di rianimarla ma è tutto finito, gli occhi di Naomi guardano il soffitto,sono senza luce. Emily urla, rigetta un urlo che le proviene dall'anima, un urlo tanto forte da far scappare gli uccelli poggiati alla finestra. Emily corre, corre velocissima, sale le scale anti-incendio e si siede sulla soglia del tetto.''Non posso vivere senza te, la mia vita è persa senza te, HO DETTO CHE LA MIA VITA SENZA TE SAREBBE STATA PERSA, questo è per te Naomi''. Erano le 19:32, il corpo di Emily è senza vita nell'atrio esterno dell'ospedale.